Le parti del discorso
VARIABILI
NOME
Parte variabile del discorso che indica persone, animai e cose esistenti o immaginari. Si distingue per significato(Paola, profumo, soldato, truppa), forma(amico\amica, cane\cani) e struttura(cane\canile\cagnaccio).
PRONOME
Parte variabile del discorso che sostituisce il nome per evitare ripetizioni o perché ha in se un significato proprio. Si distingue in base al significato: personale, possessivo, dimostrativo, indefinito, relativo, interrogativo ed esclamativo(io, mio, questo, il quale, quanto, quale).
ARTICOLO
Parte variabile del discorso che precede il nome e ne indica il genere e il numero. Si distinguono in: determinativi (il,lo,la,i,gli,le), indeterminativi (un,uno,una) e partitivi( delle degli).
AGGETTIVO
Parte variabile del discorso che accompagna i nomi per precisarne qualità o un aspetto determinato(qualificativo e determinativo). L'aggettivo qualificativo può essere analizzato in base alla struttura e all'intensità(gentile\gentilissimo, piccolo\piccolino). Gli aggettivi determinativi i distinguono in: possessivi, dimostrativi, indefiniti, numerali, interrogativi ed esclamativi(mio, questo, primo, poco, che, quale).
VERBO
Parte variabile del discorso che esprime azioni ed eventi, relativi al soggetto, collocandoli nel tempo. Le variazioni si chiamano coniugazioni e si distingue per:modo, tempo, persone e numero, genere e forma, funzione(ballare\cantare\essere\guardare\canterò)
INVARIABILI
AVVERBIO
Parte invariabile del discorso che modifica, precisa o integra il significato di un'altra parola o anche di un'intera frase. Si distinguono per la loro forma(semplici, composti e derivati) e per il significato che attribuiscono alla parole che accompagnano(domani, dolcemente, dappertutto)
CONGIUNZIONE
Parte invariabile del discorso che collega e unisce due o più elementi di una frase o più frasi di un periodo. Possono essere semplici, composte, e locuzioni congiuntive(e,ma,affinché, dal momento che).
PREPOSIZIONE
Parte invariabile del discorso che crea un legame tra parole e frasi. Possono essere proprie(semplici e articolate), improprie e locuzioni prepositive(di,a,da,su,per,sopra,sotto,davanti a).
ESCLAMAZIONE 0 INTERIEZIONE
Parte invariabile del discorso che esprime un'emozione, un stato d'animo, un'invocazione. Si distingue in: propria, impropria, locuzione interiettiva (Ah!, Vergogna!, Santo cielo!).