Pedagogia generale: contesti e relazioni
M.Baldacci. "Trattato di pedagogia generale" (2012). "
Educazione e senso comune
Educazione come valore fondamentale: Libertà, giustizia, democrazia.
Educazione informale: Spontanea, culturale, trasmessa socialmente.
Pedagogia popolare: Credenze e pratiche non sistematiche, basate su senso comune.
Condizioni per la pedagogia formale
Sociali: Educazione come problema autonomo (scuola, insegnanti).
Interne: Evoluzione dalla precettistica alla riflessione teorica.
Fasi di sviluppo
Società semplice: Educazione informale e senso comune.
Società complessa: Differenziazione sociale → scuola → pedagogia formale.
Persistenza del senso comune
Influenza sul sistema educativo e interazione con la pedagogia formale.
Laporta. "Avviamento alla pedagogia"
"L'educazione come apprendimento"
Apprendimento
Processo naturale per la sopravvivenza, basato su tentativi ed errori. Influenzato da motivazione e scelta.
Motivazione e Scelta
L'apprendimento avviene per soddisfare bisogni e interessi, tramite scelte corrette. La libertà nell'apprendimento si esprime in spontaneità e capacità di scegliere.
Libertà nell'Educazione
La libertà come spontaneità e scelta guida l'apprendimento. Educazione efficace considera le motivazioni personali.
Emotività
Le emozioni (frustrazioni e gratificazioni) condizionano l'apprendimento, influenzando scelte e memorizzazione.
"Buona" Educazione
Adattamento all'ambiente fisico e culturale. L'educazione liberaldemocratica promuove l'integrazione e rispetto delle diversità.
"L'educazione come comunicazione"
Il processo comunicativo educativo
Emittente (insegnante) e Ricevente (allievo): Codifica e decodifica dei messaggi.
Barriere: Rumore fisico (distrazioni), psicologico (disinteresse), e didattiche (gestione della classe).
Forme di comunicazione
Multimediale: Parola, immagine, gesto.
Apprendimento: Operativo (fare), Iconico (osservare), Simbolico (ascoltare).
Lingua: Strumento per trasmettere cultura.
Comunicazione e dialogo
Interazione didattica: Dialogo tra insegnante e allievo per ottimizzare l'apprendimento.
Comunicazione scritta
Sfida: Comprensione senza feedback immediato, ma essenziale per l'autonomia.
"Rapporto e processo educativo"
Rapporto educativo
Educatore e alunno: interazione reciproca
Influenza reciproca.
Centralità dell'educando
Dallo storico focus sul maestro alla centralità dell’alunno (Illuminismo).
Equilibrio tra ruolo dell’insegnante e alunno.
Autorità vs Libertà
Conflitto tra autorità dell’insegnante e libertà dell’alunno.
Necessità di bilanciare guida e rispetto della libertà.
Rapporto Educativo Oggi
Transazione paritaria tra maestro e alunno.
Ruolo dell’insegnante come guida, non autorità assoluta.
Scuola di massa
Gap culturale tra studenti e insegnanti.
Conflitti derivanti dalle differenze sociali e culturali.
Imprevedibilità e Rischi
L’educazione è un'attività "a rischio".
Risultati imprevedibili influenzati da vari fattori.
Teoria vs Realtà
Contrasto tra teoria educativa ideale e la realtà scolastica.
Esperienze scolastiche non sempre pianificate.
J. Dewey. Democrazia ed educazione: "Esperienza e pensiero" (Cap. 11)
Esperienza
Esperienza e appprendimento
Esperienza = Tentare (attivo) + Subire (passivo).
Attiva: Tentare, Agire sull'oggetto
Passiva: Subire, Ricevere Conseguenze
Esperienza come crescita cumulativa
Attività senza significato = azioni senza connessione (incidenti casuali)
Imparare dall’esperienza = connessione tra prima e dopo
Valore Educativo dell'Esperienza
Esperienza come fondamento della teoria
Esperienza non solo cognitiva, ma anche fisica
Metodi di Esperienza
Metodo Tentativo ed Errore
Esperienza limitata, tentativi e fallimenti
Conoscenza approssimativa
Esperienza Riflessiva
Previsione e controllo dei risultati
Maggiore consapevolezza e precisione
Riflessione e Responsabilità
Riflessione come Comprensione
Analisi causa-effetto
Connessione tra azione e conseguenza
Esperienza Riflessiva
Azione con controllo e previsione
Differenza con il metodo tentativo ed errore
Responsabilità Futura
Riconoscere le implicazioni future delle azioni
Pensiero come azione con scopo
Educazione
Dualismo Mente-Corpo nell'Educazione
Separazione mente e corpo nelle scuole:
Attività fisica come distrazione
Corpo visto come intruso
Integrazione Mente e Corpo
Educazione efficace richiede l'integrazione
Necessità di attività fisica nell'apprendimento
Esperienza e Conoscenza
Sensi e Attività Fisica
I sensi come vie per la conoscenza
Attività fisica come parte integrante dell'apprendimento
Meccanizzazione dell'Apprendimento
Esercizi tecnici senza significato
Disconnessione tra il fare e il pensare
Colicchi. "I problemi della pedagogia"
"IL CONCETTO DI EDUCAZIONE E I SUOI CRITERI"
Carattere complesso dell'educazione
Legato a criteri specifici
Riferito a un "risultato" relativo
Criteri interni all'attività educativa
Il fine dell'educazione è interno al processo
Il significato dell'educazione dipende dai suoi scopi
Giudizi di valore:
Educazione legata ai valori
Conoscere i criteri di valutazione
Educazione e scopi intrinseci
Fini definiti dall'interno
"Uomo educato" come obiettivo
Deontologico e teleologico
Educazione come dover-essere
Orientata a un risultato
"IL PROBLEMA DELLA LEGITTIMAZIONE" NELLA PEDAGOGIA
Conoscenza prescritiva
Teorie pedagogiche
Enunciati normativi
Pretesa di verità
Riconoscimento e consenso sui fini educativi
Autorità educativa
Legittimazione dell'educatore
rischi senza legittimazione
Razionalizzazione educativa:
Fondamenti ontologici e trascendentali
Tradizione pedagogica:
Criteri di verità certi
logica educativa
"LA DOMANDA ATTUALE DI EDUCAZIONE"
Crescita della domanda educativa
Problemi socioculturali da risolvere
Richiesta di conoscenza pratica e regole operative
Crisi della pedagogia tradizionale
Fine delle "grandi narrazioni"
Perdita di credibilità di tradizioni e autorità
Inadeguatezza della pedagogia attuale
Mancanza di modelli aggiornati
Incertezza nel presente educativo
Necessità di rinnovamento
Sviluppare nuovi strumenti e orientamenti
"IL PROBLEMA DEL PLURALISMO IN PEDAGOGIA"
Importanza del pluralismo
Pluralismo descrittivo: Come vediamo la realtà
Pluralismo prescrittivo: Come dovrebbe essere
Difficoltà di valutazione educativa in condizioni di pluralismo:
Incommensurabilità degli argomenti antagonisti
Mancanza di criteri condivisi
Accettazione del pluralismo
Non implica relativismo assoluto
Differenza tra:
Verità assoluta: Intollerante e rigida
Criterio di giustificazione: Flessibile e aperto
Nuovo ruolo della teoria pedagogica
Non più sistema di definizioni oggettive
Razionalità pratica: Criteri per la prassi, soggetti a miglioramenti
Finalità:
Conciliare le domande educative
Giustificare scelte e progetti educativi reali
Basata su:
Argomenti empirici
Consenso sui bisogni e obiettivi pratici
I. Loiodice. Il sapere/agire della formazione, per tutti e per tutta la vita (CAP 3, CAP 5, CAP 6)
"L' EDUCAZIONE TRA MENTE E AFFETTI, NEI DIFFERENTI CONTESTI DI VITA"
1. "Educare la mente"
MENTE RIGIDA VS MENTE PLASTICA: necessità di adattarsi ai cambiamenti della società.
MENTE PRETEIFORME: aperta, flessibile e auto-trasformativa.
TEORIA DI BATESON:
- Tipo 1: Acquisizione conoscenze specifiche.
- Tipo 2: Riflessività sull'apprendimento.
- Tipo 3: Ristrutturazione schemi mentali.
MENTE FLUIDA E AUTONOMA: Pensiero critico e indipendente.
2. "Nesso ragione/emozione"
Il ruolo delle EMOZIONI: Regolatori fondamentali dei processi mentali.
Elementi integrativi della razionalità.
3. "Mente e affetti a scuola"
LA SCUOLA è una palestra di saperi ed emozioni
Apprendimento a "mente calda" (Damasio, 1995)
Integrazione di emozioni e cognizioni.
Consapevolezza emozionale e relazionale.
Inclusione scolastica
Relazione tra saperi ed emozioni di studenti e docenti
Modello di scuola-laboratorio (Dewey):
- Opposto alla scuola tradizionale e utilitaristica.
"PEDAGOGIE DELLA CONTEMPORANEITA'"
Sfide della contemporaneità
Globalizzazione, complessità, disuguaglianze
Modelli educativi inclusivi e sostenibili
Competenze trasvernali
Apprendimento per tutta la vita
Utilizzo consapevole della tecnologia
L'EDUCAZIONE COME SPERANZA PER COSTRUIRE FUTURO "
Valori Universali
Giustizia, solidarietà, sostenibilità
Sfide globali
Cambiamento climatico, migrazioni, disuguaglianze sociali
Ruolo sociale dell'educazione
Contributo all'intera società
Obiettivo fondamentale della pedagogia generale