Rapporto tra sport ed educazione
Conoscenza di se e del proprio corpo
il corpo secondo Gamelli
strumento attraverso il quale si determinano le situazioni di agonismo e se educato e messo in condizione di crescita garantisce dei contenuti importanti per la persona
educazione del corpo
psicomotricità: crescita fisica e mentale dei futuri atleti
espressività corporea
Gioco: dimensione nella quale misurare contenuti della pratica sportiva
l'educatore deve osservare le dinamiche ripetutive del corpo (schemi motori) che si manifestano nel momento in cui il bambino gioca
promozione di stili di vita sani
3 elementi
Paideia
termine dell'antica Grecia che indica l'educazione e la formazione globale dell'uomo
alimentazione
educazione
movimento
la disciplina sportiva veniva praticata già nell'antico oriente, poi si diffusione anche in Grecia dove nacquero le prime competizioni sportive
Professionismo
privilegi
antica grecia
i professionisti avevano delle concessioni: esenzione delle imposte, alimentazione a spese della popolazione e premi in denaro che aumentavano il prestigio della famiglia
giorni d'oggi
i professionisti hanno dei privilegi ma non li rendono diversi o più importanti degli altri. Le federazioni si preoccupano di proteggere e preservare il "lavoro" degli atleti professionisti
preparazione fisica
ambienti dedicati solo agli atleti come le palestre e il ginnasio
problematiche
economiche
gli atleti stessi devono pagarsi la preparazione. Le federazioni pagano solo per gli atleti molto dotati
problematiche che limitano l'ingresso all'attività di alcuni individui che non possono permettersi la retta
ricadute negative anche sulla scelta della scuola. I licei ad indirizzo sportivo, avendo poche risorse statali, chiedono agli studenti di pagare per svolgere molte attività previste dalla scuola stessa
fisiche
il troppo allenamento causa dei problemi sulla crescita dell'individuo perché deforma il corpo che deve essere simbolo di bellezza e armonia fisica
con la riscoperta dell'educazione fisica classica, greca e romana, alla disciplina viene attribuita anche una funzione educativa
Età Umanistico-Rinascimentale
Corpo
elemento di contatto tra l'umanità del fanciullo e la naturalità dei movimenti che compie e che apprende
identità
è fondamentale per ognuno di noi costruirsi una propria identità che costituisce una crescita personale sia nel mondo sportivo che nella vita quotidiana
percorsi di studio ad indirizzo sportivo
esistono molte tipologie di formazione scolastica come gli istituti professionali, tecnici e licei ad indirizzo sportivo che offrono la possibilità agli studenti di avviarsi verso il mondo dello sport e prepararli a lavorare in questo settore fornendogli l'opportunità di avere una preparazione adeguata e brevetti riconosciuti dall'Unesco
è necessario fare un giusto e attento orientamento in entrata per i futuri studenti evitando il più possibile il rischio di perderli nel corso del tempo a causa di incomprensioni delle materie proposte.
oltre ai percorsi di formazione primaria vi sono anche dei percorsi di laurea che preparano gli studenti e quindi i futuri lavoratori ad operare nel settore sportivo in modo più opportuno garantendogli una formazione più approfondita e specifica del lavoro che andranno a svolgere.
offerta formativa
studio delle attività sportive
già nelle antichità vi era uno studio delle attività motorie sportive
gli atleti ricevevano una particolare attenzione sotto l'aspetto formativo
modalità classica ed epica che mitizzava l'atleta
le conseguenze negative del mito vengono studiate dalla Filosofia dello sport
Cacchairelli ha fatto unna riflessione sulla filosofia dello sport attraverso il metodo fenomenologico
sospensione del giudizio che permette di indagare il rapporto tra un soggetto (atleta) e un altro (coach) e vedere poi cosa può succedere andando oltre la relazione stessa.
diversi metodi di indagine
metodologia biografica
lettura consapevole della propria biografia, del proprio vissuto che dopo un'attenta analisi dei punti di forza e quelli di debolezza dell'individuo, lo portano a migliorarsi sia nella vita che nello sport
psicomotricità
strategia utilizzata nel mondo dello sport con finalità di scoperta del proprio corpo per focalizzare l'attenzione sui punti di forza e potenziarli al massimo. Vi è una sospensione di giudizio in quanto ci si concentra sulla libertà di apprendere attraverso il corpo
ricerca narrativa
è necessario individuare l'identità del singolo e vedere come la formazione di questo si lega ad un contesto storico, sociale e culturale più ampio.
lo studio di Salisci fatto nei licei scientifici ad indirizzo sportivo ci mostra che in molte scuole vi è almeno uno sportivo che fa parte di qualche rappresentativa nazionale ed ha scetlo quel tipo di scuola dopo un' accurata analisi di se.
il passaggio di identità dal passato (atleta) al futuro (lavoratore, studente...) può essere doloroso per colui che lo subisce e può anche essere complicato soprattutto se nello sport, il soggetto, è arrivato a raggiungere dei risultati notevoli che lo hanno reso famoso.
L' Unesco è un organismo delle Nazioni Unite che ha il compito di assistere i Paesi soprattutto nello sviluppo delle capacità autonome dei Ministeri dell' Istruzione e nella formazione degli insegnanti.
valori
attraverso lo sport transitano dei valori
la pedagogia dello sport è una scienza che si occupa dei valori, dell'etica e dei problemi morali dello sport e dell'educazione sportiva
attraverso la pedagogia i valori devono transitare con un'intenzionalità educativa affinché l'individuo possa essere considerato in crescita
secondo Belgianni il corpo e il movimento sono lo strumento attraverso il quale la dinamica valoriale si realizza perché la presa di coscienza di essi, contribuisce alla maturazione e alla crescita dell'individuo che riesce a raggiungere un'identità personale.
i singoli sportivi si portano dietro delle dinamiche valoriali positive e anche negative, sta al soggetto, attraverso la pratica sportiva, individuare quali sono quelle desiderabili e trasformare quelle indesiderabili in positive qualora queste fossero fondamentali per la pratica sportiva
i valori sono quindi personali e sono il frutto del vissuto dell'individuo stesso
coloro che si occupano di educare una persona attraverso dei dispositivi tra i quali anche quello sportivo, sono loro stessi portatori di valori. Questi devono saper riconoscere e scegliere i valori positivi degli allievi in modo tale che lo sport possa essere visto come un dispositivo pedagogico di senso e autenticità
questo dispositivo non è stato supportato solo da Cacchiarelli che era un pedagogico, ma anche da organismi che rendono fattiva la pratica sportiva.
LE OLIMPIADI
Gli eventi sportivi sono collegati al tempo libero, cioè il tempo dedicato ad attività di distrazione e di educazione. Gli eventi hanno due elementi fondamentali che li caratterizzano
la dimensione comunitaria
secondo il libro bianco della comunità europea, lo sport è un mezzo che può portare alla costruzione di una comunità globale dove le differenze sono un valore aggiunto
la funzione socializzante
capacità che ognuno di noi ha nel costruire delle relazione e di gestire i conflitti, intesi anche le competizioni sportive
è compito degli insegnanti e degli educatori sportivi ascoltare e confrontarsi con gli studenti e dare la possibilità alle famiglie di orientare i propri figli verso il percorso formativo più adatto.
è importante dedicare del tempo per fare una riflessione profonda sui valori legati all'educazione
nello sport è molto diffusa la scarsa riflessione in quanto si pensa che le attività siano condotte con un atteggiamento superficiale senza riservare la giusta attenzione a spazi e tempi di assimilazione.
i valori positivi vengono trasmessi dalla didattica esperenziale che è capace di connettere i saperi da infondere con il divenire della storia di coloro a cui questi contenuti sono destinati
Salisci, nella sua indagine nei Licei ad inidirizzo sportivo ci mostra che ha un ruolo importante sui tempi di riflessione anche la frequenza all'attività sportiva ed enuncia che se motivati e coinvolti, gli studenti, rispondono positivamente
Drop-out sportivo: abbandono prematuro della pratica sportiva
gli italiani iniziano a praticare sport fin dall'infanzia e lo praticano in modo continuativo dai 6 anni fino ai 15-17 anni, successivamente il numero di persone coinvolte nella pratica sportiva diminuisce progressivamente.
questa tematica è tenuta in considerazione anche da enti sportivi come il Coni e il Censis
nel rapporto "sport e società" del Coni e del Censis si enuncia che lo sport rappresenta il terzo pilastro educativo per le nuove generazioni dell'infanzia (momento di costruzione delle basi) e dell'adolescenza (messa in pratica dei compiti nel suo iter) e che un avvio precoce ad esso porta ad una dispersione sportiva in età inferiore rispetto alla media (14 anni)
come evitare il drop-out sportivo
è necessario dedicare una particolare attenzione a coloro che tendono all'abbandono riuscendo a coinvolgere le famiglie mostrandogli come lo sport sia un valore aggiunto per la crescita dell'individuo.
nell'approfondimento di Maulini, Migliorati e Isidori "sport e inclusione sociale tra competenze pedagogiche e lavoro di rete", sottolineano che le famiglie che non colgono lo sport come mezzo di trasmissione valoriale tendono a contribuire all'abbandono del figlio alla pratica sportiva.
non danno importanza all'intenzionalità del figlio di svolgere quell'attività
si appropriano dello spazio dedicato allo sport svolgendo un ruolo "inappropriato" come ad esempio quello di allenatore, non avendone però le giuste competenze
è necessario dare sostegno e accompagnamento ai soggetti con difficoltà economica e sociale
nel libro bianco sullo sport edito dalla commissione europea vi sono le linee guida internazionali su come organizzare la pratica sportiva per poterla rendere accessibile a tutti e la modalità di assegnazione dei finanziamenti è quindi un tema etico.
è necessario stanziare dei fondi che siano destinati alle strutture pubbliche e private utilizzate per lo svolgimento delle pratiche sportive per consentire agli individui di incontrarsi e scontrarsi con gli avversari e far valere il proprio carattere sviluppatosi grazie allo sport
il vincitore dello scontro riceve un riconoscimento che gli garantisce l'ascesa sociale perseguita fin dai tempi dell'antica Grecia.
LO SPORT E' UN MEZZO DI SOCIALIZZAZIONE E DI COMUNICAZIONE
Mass Media
strumento di sostegno per esprimere al meglio i valori che si intende comunicare e grazie anche all'aiuto del free-press (in Italia non è valorizzato al massimo) si può diffondere l'idea di sport sano e costruttivo
è fondamentale non sottovalutare il tema della mercificazione dello sport in modo tale da ridurre le ricadute negative e riuscire così ad individuare le linee guida che le evitino.