Sistema Solare
ORBITE: Traiettorie chiuse che portano periodicamente il pianeta al punto iniziale.
Formula forza di gravità, tra pianeti e sole
Moto di rotazione: la terra gira attorno al proprio asse passante per i poli. Da Ovest verso est.
ASSE TERRESTRE: insieme di punti che intersecano la superficie attraverso i poli, la quale velocità lineare di rotazione è nulla.
VELOCI ANGOLARE :
la terra ruota da ovest verso est.
Immaginando di porre un osservatore fermo sull'asse terrestre (O) che nn partecipa alla rotazione, e osserva il punto p ( es. monte Everest) , dopo un certo tempo t il punto p si sarà spostato al punto p' compiendo un angolo di rotazione POP'.
Un rotazione completa corrisponde a 360° angolo giro diviso il tempo 24h, vuol dire che la terra compie un movimento di 15°/h.
Paralleli
Circonferenze che diventano nulle man mano che ci spostiamo verso i poli.
Equatore rappresenta il parallelo di circonferenza massima.
Emisfero Boreale si intende l'emisfero al di sopra dell'Equatore, contiene il polo nord ed è detto emisfero settentrionale.
Emisfero Australe si intende l'emisfero al di sotto dellequatore, contiene il polo sud ed è detto emisfero meridionale.
Stella polare posizione estiva
90 PARALLELI x emisfero
Terra
CONSEGUENZA DEI MOTI DELLA TERRA
MOTO DI ROTAZIONE
1: La Terra è un sistema aperto perché scambia massa ed energia con il resto del cosmo, quindi il sole che irraggia la terra e il calore nel suo interno sono responsabili del dinamismo della Terra nel suo interno.
2: ANGOLO DI INCIDENZA DEI RAGGI SOLARI
È l'angolo, che si forma tra direzione dei ragione e l sua superficie.
Maggiore è l'angolo di incidenza e maggiore sarà il suo riscaldamento.
All'equatore ad esempio l'angolo di incidenza e pari a 90 gradi, mentre ai poli è nullo.
3: ALTEZZA DEL SOLE
L'angolo compreso tra la retta del piano dell'orizzonte e la retta che congiunge il punto di stazionamento con il sole determina l'altezza del sole.
ZENIT: Il punto della volta celeste che si trova perpendicolare al punto di stazionamento.
CULMINAZIONE: Quando il sole transita sul meridiano dove si trova il punto di stazionamento.
SCHIACCIAMENTO POLARE
ALTERNARSI DEL DI È DELLA NOTTE
Un giorno e compost dal,di e dalla notte
Circolo di illuminazione e il confine tra il buoi e il giorno
Il passaggio dal giorno al buoi è sempe graduale per effetto della rifrazione dei raggi grazie alla presenza dell'atmosfera dando vira al crepuscolo che comprende, Alba e tramonto.
MOTO APPARENTE DEGLI ASTRI
La stella polare e allineata all'asse terrestre, e per questo mitico che ci appare fissa mentre il resto degli astri ruotano attorno a noi. in realtà si tratta di un moto apparente. L'uomo sulla terra nn percepisce il movimento della rotazione terrestre, ma vede lo spostamento degli astri nella volta celeste
EFFETTO CORIOLI'
i corpi vengono deviati dalla loro traiettoria verso destra se si trovano nell'emisfero Boreale, verso sinistra se si trovano nell'emisfero australe
CONSEGUENZE MOTO DI RIVOLUZIONE
Alternanza delle stagioni
Cambia incidenza dei raggi solari
La lunghezza del giorno rispetto la notte, è più lunga in estate e più corta in inverno di 6 giorni
Il sole culmina più in alto d'estate
L'asse di rotazione terrestre forma un angolo 66°33' rispetto il piano dell'eclittica, mentre il,piano dellequatore forma in angolo di 23° 27'rispetto il piano dell'eclittica.
Equinozio di primavera 21 marzo, Equinozio di autunno 23 settembre
Solstizio d'estate 21 giugno solstizio d'inverno 22 dicembre
Quando il circolo di illuminazione taglia esattamente a metà i poli.
Solstizio: quando il circolo di illuminazione passa sempre più lontano rispetto i poli, allora si ha una variazione del di rispetto la notte nel emisfero boreale sarà più corto il giorno.
Il sole è tangente con il circolo polare arco e il circolo polare Antartico.
Anno solare corrisponde al tempo di un movimento di rivoluzione completo ritornando alla stessa posizione rispetto il sole, e corrisponde a 365 giorni 5 ore 48 minuti 46 secondi, da nn confondere con anno civile che corrisponde a 365.
Convenzionalmente i meridiani si dividono in 360 uno per grado in quanto la terra forma un angolo giro,
essendo tutti della stessa lunghezza nn vi è un meridiano di riferimento.
Convenzionalmente si è deciso di prendere il meridiano passante per Greenwich, sede di un antico osservatorio di Londra.
ORIENTAMENTO
Reticolato geografico: linee che si intersecano ad angolo retto.
COORDINATE GEOGRAFICHE
LATITUDINE
è la distanza misurata in gradi tra lequatore e u punto P.
La latitudine sullequatore è pari a zero. I valori si indicheranno in gradi, secondi, primi, nord o sud dall'equatore.
Corrisponde all'ampiezza dell'angolo al centro della terra che sottende l'arco di meridiano CP.
LONGITUDINE
Corrisponde all'ampiezza d'angolo, che sottende l'arco di parallelo AP.
È la distanza misurata in gradi, primi e secondi tra il meridiano passante per Greenwich e il punto P, ed è seguito da est o ovest, a seconda se si trova ad est o ovest del meridiano di riferimento.
ALTITUDINE
Quota misurata in rapporto alla distanza dal livello del mare.