Unità 6
IL PAESAGGIO DELLA MODERNITÀ

I paesaggi umani tradizionali italiani
sono stati spesso soffocati dall'edificazione massiccia di cittàed altri edifici di vario genere

Nel Novecento i paesaggi europei sono radicalmente cambiati per la costruzione di industrie e infrastrutture.

la popolazione europea, d'altro, canto è aumentata

Molti paesaggi europei non sono più riconoscibili perchè le abitazioni che vi vengono costruite tendono sempre di più ad assomigliarsi

Fino alla metà degli anni cinquanta
l'Italia era un paese prevalentemente contadino ma ora è un paese diverso, con un economia basata sui servizi.

gli edifici della città diffusa hanno le stesse caratteristiche architettoniche che sono scollegate dalle tradizioni locali

Nei Paesi Bassi e in Germania il paesaggio a città diffusa è molto esteso e pianificato dai governi, spesso comprende anche delle zone verdi.

Altre volte oltre alla fascia verde
che circonda la capitale sono sorte alcune
città accanto ad antichi villaggi rurali.

La città diffusa si ritrova anche nelle
zone turistiche più frequentate.

Le industrie si sono spostate
in campagna e l'utilizzo di macchine
agricole ha ridotto la manodopra

Il turismo di massa ha potrato alla costruzione incontrollata di alberghi,
seconde case, strutture per il divertimento e negozi che hanno trasformato profondamente in paesaggio

La città diffusa è costituita da aree
peiferiche immense senza un confine
netto tra città e campagna in cui si
susseguono spazi e strutture assai
differenti tra loro i quali sono sparsi a
bassa densità edilizia.

In alcuni casi la città diffusa si
è creata in seguito alla "fuga"
di molte aziende da centri urbani
troppo costosi, altre volte in seguito
allo sviluppo di attività economiche
come il turismo.

Il paesaggio a città diffusa in Italia
si trova soprattutto lungo la costa ligure
nella pianura Padana, lungo la valle
dell'Arno e la costa adriatica-marchigiana
e intorno alle grandi città.