MESSICO

Le principali tradizioni messicane sono:11 ottobre - novembre: Festival delle anime12 marzo: Festival del Quinto Sole13 16 dicembre: Las Posadas14 25 luglio: Celebrazione di Santiago Apostle15 maggio - giugno: passeggiata e fiera di San Isidro Labrador16 marzo - aprile: Fiera internazionale del cavallo17 luglio - agosto: Nut Nut

TacoIl Messico è molto conosciuto soprattutto per la produzione dei tacos; questi sono delle tortillas messicane piegate su loro stesse, fatte con farina di mais o di frumento, contenenti condimenti di vari tipi. Esistono due tipi di taco ben distinti.ChilaquilesSi tratta di pezzi di tortilla di mais fritti o tostati ricoperti di salsa verde piccante o di salsa rossa. Vengono serviti prevalentemente con cipolle crude, pezzi di pollo, carne macinata, uova, formaggio, panna acida, fagioli e molto altro. Di solito i messicani li mangiano per colazione.MoleIl mole è una salsa che esiste in molte varianti e gli ingredienti che la compongono spesso sono completamente diversi a seconda della zona del Messico in cui vi trovate. Il mole è un piatto sacro e si dice sia stato creato in un convento più di 300 anni fa, quando del cioccolato cadde accidentalmente in un impasto.TamalesI tamales sono senza dubbio uno dei piatti più famosi del Messico; è composto da un impasto di mais cotto a vapore dentro la sua buccia, o dentro alle foglie di banana. Si possono accostare carne e verdure a seconda dei gusti, e ne esistono anche delle versioni dolci molto apprezzate.

La bandiera del Messico venne introdotta per la prima volta nel 1821 come un semplice tricolore verde, bianco e rosso. Nel 1823 venne aggiunto al centro della striscia bianca lo stemma messicano, che rappresenta la fondazione. Nel 1325 lo stemma è stato modificato diverse volte, e di conseguenza è stata modificata anche la bandiera, non più cambiata dal 1968 con l'attuale stemma.

Il Messico è delimitato a nord dal confine con gli Stati Uniti d'America, a est dal golfo del Messico e dal mare Caraibico, a sud-est dal Belize e dal Guatemala e a ovest dall'oceano Pacifico.

SUPERFICIE: 1.973.000 km²POPOLAZIONE:127,6 milioni di abitanti(10° paese più popoloso del mondo)POSIZIONE ISU: 71° posizione (alto) DENSITA': 66 ab. / km² (14° paese più esteso del mondo)

Il Messico è una democrazia rappresentativa composta da trentadue entità federative (31 stati e Città del Messico). Andrés Manuel López Obrador, conosciuto anche con l'acronimo AMLO, è un politico messicano, presidente del Messico a partire dal 1º Dicembre del 2018.

La capitale del Messico è Città del Messico, una delle metropoli più grandi del mondo, con 8 milioni di abitanti solo nel centro storico, che possono arrivare fino a 24 milioni con le cittadine dell’Hinterland.

Il meteorite che schiantandosi causò l’estinsione dei dinosauri 65 mila anni fa, cadde nella Penisola di Yucatan, precisamente nel paese di Chicxulub . Questo cratere è stato trovato nel 1981 durante la ricerca di giacimenti petroliferi. Come non accorgersi un un cratere di 180 Km di diametro.Il vulcano più piccolo del mondo si chiama CUEXCOMATE e si trova in Messico nella città di Puebla. È un vulcano inattivo e misura solo 13 metri di altezza.México significa “nell’ombelico della Luna”. Dalla lingua Náhuat “Metztli” (luna) y “xictli” (ombelico). Gli Aztechi lo pronunciavano come “Meshico”, però gli spagnoli lo scrivevano México (perché ancora non esisteva la pronuncia della “j”.

PLAYA DEL CARMENPlaya del Carmen è una delle perle della Riviera Maya, la zona costiera del Messico, ricca di resort turistici, anche molto lussuosi. Conta 150.000 abitanti e, oltre alla lunga schiera di villaggi che si sviluppano principalmente lungo la statale, gode di un centro sempre molto animato, a qualsiasi ora del giorno e della notte: la Quinta Avenida, infatti, è sempre in fermento con locali, negozi e musicisti che animano le strade.

ACAPULCOAcapulco, con i suoi circa 700.000 abitanti, appartiene alla regione del Guerrero ed è la località balneare più importante sulla costa pacifica del Messico.

SAN CRISTOBAL DE LAS CASASQuesta città, nota per la sua splendida architettura in stile coloniale, risulta essere una delle più belle dell'intero paese grazie alla presenza di numerosi edifici religiosi molto imponenti.

OAXACAOaxaca è una città coloniale che, con i suoi 260.000 abitanti, rappresenta la capitale dell'omonimo stato del Messico e il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio Culturale dell'UNESCO, per il suo valore archeologico e storico.

TUXTLA GUTIERREZTuxtla Gutierrez è la capitale del Chiapas, la regione più meridionale del Messico. Con i suoi 550.000 abitanti, la città si presenta innanzitutto come una capitale moderna e industrializzata ma, come tutti i centri messicani, ha un patrimonio culturale e soprattutto naturalistico invidiabile.

Guillermo del Toro Gómez Guadalajara è un regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e scrittore.Nella sua carriera di regista, del Toro ha alternato il proprio lavoro tra opere in lingua spagnola incentrate su temi dark fantasy

Alejandro González Iñárritu è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico messicano, vincitore di cinque Premi Oscar, quattro Golden Globe, tre BAFTA e due David di Donatello. I suoi film da regista comprendono Amores perros, 21 grammi, Babel, Biutiful, Birdmane Revenant - Redivivo.

OROLOGIO MONUMENTALE DI PCHUCA L'orologio monumentale di Pachuca è un orologio situato nella Torre de Reloj, una torre con orologio alta ben 40 m, con quattro sculture nelle nicchie, che rappresentano la libertà, l'indipendenza, la riforma e la repubblica.

Cristo de las NoasIl Cristo de las Noas è una colossale statua di Cristo posta sulla sommità di una collina detta "Cerro de las Noas", nei pressi della città di Torreón, nello stato di Coahuila in Messico. È stata creata dallo scultore Vladimir Alvarado, che ha voluto questa statua come protezione della città.

MONUMENTO A LA PATRIAA circa 67 metri di altezza, il Monumento a la patria o Revolución (Monumento alla rivoluzione) è l’arco trionfale più alto del mondo. Molte persone lo ammirano mentre esplorano il centro di Città del Messico

TORRES DE SATE'LITELe Torres de Satélite sono un insieme scultoreo di cinque prismi triangolari di diversi colori e dimensioni, disposti in una spianata a nord di Città del Messico, a Ciudad Satélite, sul viale principale Anillo Periférico.

Dal primo secolo d.C. agli ultimi decenni, gli eventi che hanno segnato la storia di questo paese sono affascinanti e sono una finestra per la comprensione della sua ricchezza culturale e del suo retaggio per il mondo.

Si ritiene che l'arrivo dei coloni risale al 100 aC. ; Tuttavia, ad oggi, i dati sull'origine etnica del suo declino come civiltà e l'abbandono del centro cerimoniale sono incerti, coinvolgendo un alone di misticismo in questa cultura. La piramide del sole e l'intera area archeologica continuano in costante ricerca, anche solo pochi mesi fa sono state fatte delle scoperte che potrebbero cambiare completamente le informazioni che si sono avute quando hanno scoperto che culture come i Maya vivevano lì permanentemente, dati che erano sconosciuti completamente prima di queste nuove scoperte. Per questi motivi, la costruzione della piramide del sole come simbolo della civiltà che si è insediata lì e che è piena di enigmi, è uno dei fatti storici più interessanti in Messico

In questo importante evento in Messico, la leggenda è mescolata con la storia. Si dice che una tribù arrivò in quella che ora è Città del Messico, guidata dal segno che il loro dio Huitzilopochtli aveva rivelato loro: dovettero stabilirsi nel luogo in cui videro un'aquila su un cactus che divora un serpente.Essendo un passaggio di storia al riparo dal mito, non ci sono dati precisi sulla fondazione della città, tuttavia è stato stabilito che è accaduto intorno agli anni 1325/ 1345.Questo evento è importante perché negli anni la capitale dei Mexica è diventata la più grande e la più potente del tempo in tutto il mondo e dominò gran parte della Mesoamerica fino all'arrivo degli spagnoli a Tenochtitlan . 

Nel gennaio del 1517, Hernán Cortés arrivò sulle sponde dello Yucatan per iniziare una spedizione per scopi esplorativi e commerciali ; Tuttavia, al suo arrivo e dopo diversi anni di alleanze, battaglie e strategie, nel 1521 la cosiddetta "Conquista del Messico" si concretizzò sconfiggendo quella che allora era la capitale più importante: Tenochtitlan.Da quel momento e ufficialmente, il popolo Mexica formò il primo territorio, il quale più tardi con la conquista del resto delle culture sarebbe conosciuto come Vicereame della Nuova Spagna e ciò avrebbe dato origine al meticcio messicano caratterizzato dall'incontro di queste due culture.

Un altro evento storico messicano si verifica quasi 300 anni dopo la conquista, ed è la lotta per l'indipendenza del Messico.Diretto dal sacerdote Miguel Hidalgo, che chiama a levarsi in armi il 15 settembre 1810, inizia la lotta per porre fine al dominio spagnolo sul Messico e il 27 settembre 1821 con l'entrata trionfale dell'esercito dei Trigarante, questa lotta si conclude con la proclamazione dell'indipendenza. Tuttavia, fu solo nel 1836, dopo vari tentativi di riconquista, che la Spagna riconobbe l'assoluta indipendenza del Messico.

Dopo 35 anni di un governo dittatoriale noto come Porfiriato, la popolazione messicana si leva in armi per rovesciare il presidente Porfirio Díaz , che sotto il suo mandato raggiunse la crescita economica del paese ma a spese del benessere sociale dei settori più svantaggiati che erano già in grande scontento. Quest'ultimo si unì alla chiamata di Francisco Madero a prendere le armi ottenendo che Porfirio Diaz si dimise e fuggì dal paese.Successivamente, quando si tennero le elezioni, vinse Madero, generando l'insoddisfazione di altri rivoluzionari che non vedevano nel nuovo presidente una soluzione alle richieste della maggioranza della popolazione sommersa dalla povertà, così la rivolta non sarebbe finita prima l'assassinio di Francisco Madero, la successione di Victoriano Huerta e la sua eventuale rassegnazione prima dell'insoddisfazione di altri caudillos come Francisco Villa e Venustiano Carranza, che nel 1917 promulga la nuova costituzione ponendo fine a questo fatto storico del Messico.

Per quanto riguarda il settore terziario, ha ovviamente particolare rilevanza il turismo. Il Messico è infatti una delle maggiori mete del turismo europeo, attratto dai siti archeologici di scavi precolombiani come Teothuaca, Malinalco, Teotenango, Palenque, Chichén Iztà.

Il settore secondario, quello industriale oggi si basa sulle grandi imprese, a differenza del passato che si affidava alla forza delle piccole e medie. Fiorente e fortunata è l'industria chimica e petrolchimica soprattutto per il recente sfruttamento delle risorse di idrocarburi nazionali.

A livello di settore primario, il Messico è grande produttore di cotone, frumento, canna da zucchero, cacao. Di particolare rilevanza è anche l'allevamento soprattutto di suini (10 milioni) e bovini (circa 25 milioni) e, nelle zone montane, di pecore e capre.

Il clima del Messico è generalmente un clima tropicale ed è caratterizzato dalla presenza di due stagioni, una stagione secca e una stagione umida. La stagione secca e asciutta va da novembre e maggio. Le temperature massime sono elevate, in genere al di sopra dei 20°C, ma in alcune zone del paese l'escursione termica giornaliera è elevata e la temperatura minima può ridursi a pochi gradi centigradi nelle ore notturne. La stagione umida va da maggio a settembre durante la quale le precipitazioni piovose si fanno particolarmente abbondanti e frequenti.

Il Rio Grande è un fiume che nasce nelle Montagne San Juan del Colorado, scorre attraverso la valle di San Luis, poi a sud nel Nuovo Messico toccando Albuquerque e Las Cruces, fino a El Paso, Texas, sul confine messicano. L'Usumacinta è un fiume dell'America centrale che scorre tra Messico e Guatemala. L'Usumacinta, che ha una lunghezza totale di 1123 km e sfocia nella baia di Campeche, è il fiume più lungo e con la maggior portata dell'America Centrale. Navigabile per circa 400 km del suo percorso.

Pico de Orizaba: 5636mPopocatépetl: 5426mParícutin: 2800mIztaccíhuatl: 5230mVolcán de Colima: 3839m

Il Messico è abbastanza povero per quanto riguarda i bacini lacustri naturali, concentrati specialmente nella zona centrale ad est della capitale; due soli laghi superano i cento chilometri quadrati, si tratta di Chapala (1.116 Km²) e Cuitzeo (306 Km²); più numerosi sono i laghi artificiali.

Il territorio del Messico è in buona parte montuoso, con diverse catene che scendono generalmente in senso parallelo ai due Oceani che bagnano il Paese e racchiudono fra di loro un vasto altopiano che occupa la parte centrale; soltanto le fasce costiere e soprattutto l'area più orientale del Messico sono pianeggianti.

Divise tra oceano Atlantico e oceano Pacifico si trovano numerose isole, le quali tutte assieme arrivano a una superficie di 5 073 km²; le principali sono: le Revillagigedo, e le isole Marías, nel Pacifico; le isole Guadalupe, Cedros, Ángel de la Guarda, Coronado, Rocas Alijos, Isola del Carmen, di fronte alla penisola della Bassa California e le coste di Sonora.

Il Messico si affaccia sia sull'Oceano Pacifico che sull'Oceano Atlantico (Golfo del Messico e Mar delle Antille), per uno sviluppo costiero complessivo di 9.330 chilometri.

Il mare Caraibico è un mare tropicale di tipo mediterraneo nell'emisfero occidentale, parte dell'oceano Atlantico, a sud est del golfo del Messico, che copre gran parte della placca caraibica, delimitato a sud dall'America Meridionale, a ovest e a sud-ovest dall'America Centrale, a nord e a est dalle Antille. Il mare caraibico è uno dei più grandi mari della Terra con una superficie di circa 2.754.000 km².

In Messico si professa per il 95% la religione cattolica, per il restante 5% si professano altre religioni.

Il PESO è la moneta ufficiale del Messico. Il peso è stata la prima moneta al mondo a utilizzare il simbolo "$", prima ancora del dollaro statunitense. Il simbolo del peso messicano è: $, oppure Mex$ per distinguerlo dal dollaro statunitense.

Lo spagnolo è la lingua ufficiale del paese.Nel 2003 il Congresso dell'Unione ha approvato la Legge dei diritti linguistici dei popoli indigeni, in base alla quale le lingue indigene hanno la stessa valenza dello spagnolo, ed è possibile utilizzare la propria lingua per comunicare con la pubblica amministrazione messicana e i documenti possono essere emessi in tali lingue. A partire dal 2005 l'inno nazionale e la costituzione sono stati tradotti in alcune lingue indigene.

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