SCIENZE INTEGRATE

ESSERI VIVENTI

sono costituiti da CELLULE

struttura piĂą semplice in grado di svolgere tutte le funzioni vitali

organismi pluricellulari

organismi unicellulari

caratteristiche

estraggono energia e sostanze dall'ambiente

rispondono agli stimoli provenienti dall'ambiente

si evolvono

interagiscono tra loro

si sviluppano e si riproducono

Ramo principale

ricavano energia e materie prime da BIOMOLECOLE chiamate NUTRIENTI

i piĂą abbondanti sulla terra sono i CARBOIDRATI

forniscono scheletri carboniosi

componente strutturale fondamentale delle cellule

principale fonte di energia

molte sono POLIMERI

polisaccaridi, proteine e acidi nucleici

Macromolecole formate da molecole chiamate monomeri

i monomeri si separano con l'idrolisi

i moneri si uniscono attraverso una reazione di condensazione

sono COMPOSTI ORGANICI

c'è SEMPRE UN ATOMO di CARBONIO

insieme a

atomi di idrogeno

gruppi funzionali

conferiscono le proprietĂ  chimiche specifiche al composto organico

formule di struttura

gli esseri viventi si procurano i nutrienti in due modi

ORGANISMI ETEROTROFI prelevano i nutrienti dall'ambiente o da altri organismi

ORGANISMI AUTOTROFI USANO LA LUCE SOLARE

ordine in cui sono disposti gli atomi

si dividono in 3 classi

monosaccaridi

glucosio e fruttosio (piĂą usati)

disaccaridi

polisaccaridi

materiale strutturale per le cellule

cellulosa e chitina

riserva a lento rilascio di energia

amido e glicogeno

struttura di base

membrana plasmatica

citoplasma

DNA

cellule procariote

dna disperso nel citoplasma

cellule eucariote

il dna è contenuto nel nucleo

FOTOSINTESI

CELLULA EUCARIOTE

SONO PIU' GRANDI E HANNO IL NUCLEO E DEI COMPARTIMENTI INTERNI CHIAMATI ORGANULI

E' SEMPRE COMPOSTA DA

MEMBRANA PLASMATICA

INVOLUCRO SOTTILE FORMATO DA UN DOPPIO STRATO DI FOSFOLIPIDI

RIVESTE LA CELLULA

CREA UN MOSAICO FLUIDO

CONTIENE MOLTE PROTEINE CHE DETERMINANO LA SPECIALIZZAZIONE FUNZIONALE DELLA MEMBRANA

ES: GLICOPROTEINE, PROTEINE RECETTORIALI, PROTEINE DI RICONOSCIMENTO

CARATTERISTICA: E' SELETTIVAMENTE PERMEABILE

SOLO ALCUNE SOSTANZE POSSON ATTRAVERSARLA

TRASPORTO PASSIVO

PASSAGGIO IN MODO SPONTANEO

LA SOSTANZA SI MUOVE PER DIFFUSIONE

DIFFUSIONE SEMPLICE

MOLECOLE PICCOLE CHE SCIVOLANO LIBERAMENTE NELLA MEMEBRANA

DIFFUSIONE FACILITATA

AVVIENE ATTRAVERSO PROTEINE DI TRASPORTO

TRASPORTO ATTIVO

RICHIEDE ENERGIA FORNITA DALL'IDROLISI DELL'ATP

AVVIENE GRAZIE A POMPE PROTEICHE

3 TIPI

UNIPORTO: UNA SOSTANZA IN UNA DIREZIONE

SIMPORTO: DUE SOSTANZE DIVERSE IN UNA SOLA DIREZIONE

ANTIPORTO: DUE SOSTANZE DIVERSE IN DUE DIREZIONI OPPOSTE

NUCLEO

E' AVVOLTO DA UNA DOPPIA MEMBRANA CHIAMATA INVOLUCRO NUCLEARE (FORMATO DA PORI)

CONTIENE LE MOLECOLE DEL DNA

FORMANO LA CROMATINA

AL CENTRO C'E' IL NUCLEOLO

CITOSCHELETRO

IMPALCATURA COMPOSTA DA FIBRE PROTEICHE

SVOLGE 3 FUNZIONI

DA FORMA E SOSTEGNO ALLA CELLULA

GUIDA GLI ORGANULI NELLA CELLULA

CONTRIBUISCE AL MOVIMENTO DELLE CELLULE

RIBOSOMI

TRADUCONO L'INFORMAZIONE DEL DNA PER SINTETIZZARE LE PROTEINE

SI TROVANO NEL CITOPLASMA, SUL RER, NEI MITOCONDI E NEI CLOROPLASTI

CITOPLASMA

LIQUIDO GELATINOSO

MEMBRANE INTERNE

RER

CIRCONDA IL NUCLEO

E' RUVIDO PERCHE' E' CIRCONDATO DA RIBOSOMI

FUNZIONE: IMMAGAZZINA E MODIFICA LE PROTEINE PER POI TRASFERIRLE NELL'APPARATO DI GOLGI

REL

E' LISCIO PERCHE' NON HA RIBOSOMI

FUNZIONE: DEGRADA SOSTANZE TOSSICHE E SINTETIZZA MOLTI TIPI DI LIPIDI

APPARATO DI GOLGI

RICEVE LE VESCICOLE DI TRASPORTO CHE ARRIVANO DA RER E REL

PROTEINE E LIPIDI VENGONO RIELABORATE E ASSUMONO LA LORO FORMA DEFINITIVA

SI DISTACCANO DALL'APPARATO DI GOLGI PER ANDARE NELLA LORO DESTINAZIONE DEFINITIVA

CELLULA PROCARIOTE

SONO MOLTO PICCOLE E CONTENGONO SOLO LE STRUTTURE DI BASE ESSENZIALI PER LA VITA

E' COMPOSTA DA

STRUTTURE FONDAMENTALI

MEMBRANA PLASMATICA

FA DA FILTRO E RACCHIUDE LE COMPONENTI ESSENZIALI DELLA CELLULA

CITOPLASMA

SOLUZIONE ACQUOSA CHE CONTIENE I RIBOSOMI

RIBOSOMI

SVOLGONO LA SINTESI DELLE PROTEINE

NUCLEOTIDE

ZONA PIU' DENSA DEL CITOPLASMA DOVE E' LOCALIZZATO IL CROMOSOMA BATTERICO

CONTIENE L'INFORMAZIONE GENETICA

STRUTTURE AGGIUNTIVE

PARETE CELLULARE RIGIDA

PROTEGGE E DA SOSTEGNO MECCANICO ALLA CELLULA

CAPSULA

RIVESTIMENTO PROTETTIVO ESTERNO ALLA PARETE CELLULARE

PILI

APPENDICI CHE PERMETTONO L'ADESIONE AD ALTRE CELLULE

FLAGELLO

PERMETTE ALLA CELLULA DI MUOVERSI

OSMOSI

DIFFUSIONE DELL'ACQUA ATTRAVERSO UNA MEMBRANA SEMIPERMEABILE

LA CONCENTRAZIONE DI SOLUTO SI CHIAMA TONICITA'

HANNO LA STESSA CONCENTRAZIONE

SOLUZIONI ISOTONICHE

HANNO CONCENTRAZIONE DIVERSA

SOLUZIONE IPERTONICA

HA CONCENTRAZIONE MAGGIORE

SOLUZIONE IPOTONICA

HA CONCENTRAZIONE MINORE

L'OSMOSI PASSA SEMPRE DALLA SOLUZIONE IPOTONICA A QUELLA IPERTONICA

GLICOLISI

SI SVOLGE NEL CITOPLASMA DI TUTTE LE CELLULE PROCARIOTICHE ED EUCARIOTICHE

NON RICHIEDE OSSIGENO E COMPRENDE 10 REAZIONI CHE PORTANO ALLA PARZIALE SCISSIONE DEL GLUCOSIO

GUADAGNA IN TOTALE 2 MOLECOLE DI ATP

SI DIVIDE IN DUE FASI

FASE DI INVESTIMENTO

FORNIRE ENERGIA ALLE MOLECOLE

SI CREA

NAD +

CO-ENZIMA CHE AIUTA GLI ALTRI ENZIMI

SI TRASFORMA IN NADH GRAZIE AD UNA MOLECOLA DI IDROGENO

FAD

CO-ENZIMA

SI TRASFORMA IN FADH GRAZIE AD UNA MOLECOLA DI IDROGENO

FASE DI RENDIMENTO

SI LIBERA ENERGIA PER PRODURRE NUOVE MOLECOLE

IL GLUCOSIO VIENE TRASFORMATO IN PIRUVATO

QUESTA ENERGIA NON E' SUFFICIENTE PER LE CELLULE EUCARIOTICHE

HANNO BISOGNO DELLA RESPIRAZIONE CELLULARE CHE PRODUCE IL 90% DELL'ATP NECESSARIA

AVVIENE NEI MITOCONDRI

SONO LE CENTRALI ENERGETICHE DELLA CELLULA

PRODUCONO L'ENERGIA NECESSARIA A TUTTE LE FUNZIONI CELLULARI

HANNO DNA MITOCONDRIALE

HA INFORMAZIONI GENETICHE PER LA SINTESI DELLE PROTEINE MITOCONDRIALI

PERMETTE AI MITOCONDRI DI DUPLICARSI IN MODO AUTONOMO

E' UN PROCESSO AEROBICO (RICHIEDE OSSIGENO)

3 FASI

FASE PREPARATORIA

SI FORMA UN COMPOSTO CHIAMATO ACETIL-CoA

IL COMPOSTO ENTRA NEL CICLO DI KREBS

VIENE DEMOLITO

IL PIRUVATO PRODUCE DI NUOVO ACQUA

L'OSSIGENO INTERVIENE SOLO IN QUESTA FASE

L'OSSIGENO PRUDUCE ATP

SI RIFORMANO NEL CICLO DI KREBS