Nel contesto delle proposizioni subordinate, si distinguono diverse tipologie che contribuiscono a chiarire il significato delle frasi complesse. Le subordinate causali spiegano i motivi o le cause dell'
Indica la causa per cui avviene il fatto espresso nella reggente. Dunque risponde alle domande: Perché? Per quale motivo?
Argomento Flottante
Con il verbo all'INFINITO, preceduto dalle preposizioni DA, A, preceduto da pronome o avverbio relativo, o collegato direttamente alla reggente.
ESPLICITA con il verbo all'INDICATIVO, al CONGIUNTIVO o al CONDIZIONALE.
SUBORDINATA RELATIVA
IMPLICITA
Con il PARTICIPIO presente o passato.
È introdotta da
AVVERBI con valore RELATIVO
Dove, dovunque, ovunque.
PRONOMI RELATIVI e RELATIVI MISTI
Che, cui, il quale, chi, chiunque...
Amplia o specifica il significato della reggente. Può avere valore ATTRIBUTIVO, quando svolge la funzione che nella frase semplice è svolta da un attributo, oppure può avere valore APPOSITIVO, quando svolge la funzione di apposizione.
PROPOSIZIONE SUBORDINATA CAUSALE
IMPLCITA è formata da
PARTICIPIO PASSATO
GERUNDIO
DI, PER, A + INFINITO
ESPLICITA solitamente con il verbo all'INDICATIVO, più raramente al CONDIZIONALE.
è introdotta da congiunzioni quali POICHE', PERCHE', SICCOME, DATO CHE, DAL MOMENTO CHE, IN QUANTO...
Ha la funzione di spiegare le cause, i motivi di quanto espresso nella proposizione reggente.
PROPOSIZIONE SUBORDINATA SOGGETTIVA
Può essere
Implicita
È costituita da un verbo all'infinito, a volte preceduto dalla preposizione "DI".
Esplicita
È introdotta dalla congiunzione "CHE", seguita da un verbo all'indicativo, al congiuntivo o al condizionale.
Può essere introdotta da
Verbi con il "si" passivante.
Si pensa, si dice, si crede, si narra ...
Predicati nominali.
È bello, è opportuno, è bene, è necessario ...
Verbi impersonali.
Sembra, pare, piace ...
Costituisce il SOGGETTO del predicato contenuto nella proposizione reggente.