finalità
finalità
avviene
oltre ciò
avviene
finalità
finalità
avviene
finalità
finalità
finalità

allestimento di un vetrino istologico

1)Fissazione

Chimica (alcol etilico)o(forma aldeide)

fisica (azoto liquido 170°)

i campioni trattati con fissazione fisica non devono seguire il processo di disidratazione e inclusione

Disidratazione

eliminazione di Acqua

poichè un campione contenente acqua ha una consistenza molle e ciò rende più difficile il sezionamento

immergendo il campione in soluzioni di alcol etilico con concentrazioni di alcol sempre maggiori

Diafanizzazione

Rende il campione trasparente

immergendo il campione nello xilolo

solubilizza i lipidi e scioglie l'etanolo

Inclusione

immergendo il campione in una sostanza che è liquida alle alte temperatue e solida alle basse temperature

Paraffina fusa (microscopia ottica)

Resina epossidica(microscopia elettronica)

rende al tessuto la giusta consistenza per ottenere sezioni sottili.

Sezionamento

sezione immersa in Xilolo

rimozione della paraffina

Reidratazione

preparare il campione alla colorazione

ciò favorisce il legame tra il colorante e il campione

taglio del preparato istologico in diverse sezioni avente lo stesso spessore

sezioni :spessore 3-10 micron

microtomo (meccanismo automatico)

Colorazione

I coloranti possono essere suddivisi fondamentalmente in:

coloranti acidi

coloranti basici

coloranti neutri

mordenzanti

le principali colorazioni che vengono utilizzate in istologia per visualizzare particolari componenti tessutali.

EMATOSSILINA – EOSINA

IMPREGNAZIONE ARGENTICA PER LE FIBRE RETICOLARI

COLORAZIONE TRICROMICA

immobilizza e conserva le componenti del campione da esaminare