Età giulio claudia

da Tiberio a Nerone (14-68 d.C.)

Tiberio 14-37

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Tiberio discendente dalla gens claudia, adottato da Augusto, gens Giulia, inaugura la gerns Giulio-claudia. é imperatoe a 56 anni, già valoroso generaleGiudizio recente sul suo impero: rispetto della tradizione repubblicana e buona capacità di amministrare le finanze dello stato, ma sceglie come prefetto del pretorio (="vice-imperatore") il crudele Seiano. inoltre nel 27 si ritira a Capri e a Roma spadroneggia SeianoTacito invece ci dice che Tiberio è ambizioso e simula il rispetto per il Senato; secondo lo storico, l'inizo della tirannide a Roma è gia con Tiberio (incipit degli Annales+-

Caligola 37-41

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Soffri di episodi di follia e disprezzò brutalmente il senato (Svetonio descrive ogni crudeltà e pazzia dell'imperatore)

Claudio 41-54

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Zio di Caligola, è eletto a 51 anni e preferisce gli studi letterari alle armi. Gestì molto bene l'impero, organizzò burocrazia capillare afidando spesso importanti incarichi burocratici ai liberti (fu criticato).Concesso la cittadinanza a molti provinciali diffondendo la romanizzazione.Ebbe donne "note"

Nerone 54-68

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Rapporto letteratura-potere

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Dopo la morte di Mecenate inizia la crisi del rapporto di mediazione tra letterati e poeti con il princeps. la letteratura NON deve contratare il potere imperiale

morte di Mecenate e fine della sua mediazione

crisi del rapporto letterati e potere e eventi di repressione

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ad esempio la relegatio di Ovidio, a causa del carmen et errorSuicidio dello storico Cremuzio Cordola (sotto Caligola) e rogo di un altro poeta per una battuta a doppio senso.Contrasti più profondi con Nerone, imperatore orientale.Seneca fu ministro di NeroneSotto Nerone forte sperimentazione letteraria nasce il Satyricon di Petronio Seneca scrive Apokolokynthosis

Dati storici

fine della "finzione augustea"

idea dinastica del principato

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Augusto cerca un successore nella sua famiglia. L'idea non è ben accetta a Roma.Augusto sceglie per prima alcuni nipoti, ma muiono precocemente. Alla fine sceglie malvolentieri Tiberio, e gli conferisce la tribunicia potestas e l'imperium proconsclare maius et infinitum (potere civile e militare)

il principe è spesso un letterato

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Augusto scrive res gestaeNerone scrisse Troica e ne cantava la Troiae halosis durante l'incendio di Roma

Augusto

Tiberio

Nerone

Tendenze di stile

manierismo

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Continua ripetizioni dei modelli, mancanza di orignalità

classicismo

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l'età augustea si svincola dai modelli greci. I "classici" da imitare sono ora gli autori latini del I sec. a.C.

influssi asiani e tendenza al patetico

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Dominanza dell'anomalia (abbondanza di figure retoriche, magniloquenza, enfasi, gusto per l'orrido)