I LONGOBARDI  569-774

I LONGOBARDI 569-774

r

PRIMA DELL'ARRIVO IN ITALIA ERANO CONOSCIUTI CON IL NOME WINNILI IL MITO DEL NOME: I LONGOBARDI o DALLE LUNGHE BARBEIl popolo dei Winnili, sotto la guida dei fratelli Ibor e Aio, figli di Gambàra, migrò dalla Scania verso sud, sulle coste meridionali del Mar Baltico e si stabilì nella regione chiamata "Scoringa" (odierna Germania settentrionale).Ben presto i Winnili vennero in conflitto con i vicini Vandali, e si trovarono in difficoltà poiché il loro valore non bastava a compensare l'esiguità numerica.Narra la leggenda che i capi dei Vandali pregarono il dio supremo Odino di concedere loro la vittoria ma il dio rispose che avrebbe decretato il successo al popolo che avrebbe visto per primo, il mattino della battaglia.Gambàra e i figli invece, ricorsero a Frigg, la moglie di Odino, che diede loro il consiglio di presentarsi sul campo di battaglia al sorgere del sole: uomini e donne insieme, queste con i capelli sciolti fin sotto il mento come fossero barbe.Al sorgere del sole Frigg fece sì che Odino si girasse dalla parte dei Winnili e il dio, quando li vide, chiese: «Chi sono quelli con le lunghe barbe?».Al che la dea rispose: «Poiché hai dato loro un nome, dai loro anche la vittoria». E così fu... 

CHI ERANO ?

CHI ERANO ?

POPOLAZIONE GERMANICA ORIENTALE

PROVENIVANO DALLA SCANDINAVIA MA INSEGUITO
SI STABILIRONO IN PANNONIA

POPOLO PRIMITIVO E GUERRIERO

RE ALBOINO VARCA LE ALPI NEL 569

RE ALBOINO VARCA LE ALPI NEL 569

REGNO' DAL 560 AL 572

ERA CRUDELE

MORì NEL 572

RIMASERO GOVERNATI DAI DUCHI

ASSALIRONO I TERRITORI PIU' DEBOLI

L'ITALIA DIVISA IN DUE

L'ITALIA DIVISA IN DUE

LONGOBARDI

PAVIA
DUCATO DI SPOLETO
DUCATO DI BENEVENTO

BIZANTINI

RAVENNA

AUTARI NUOVO RE
584/590

AUTARI NUOVO RE
584/590

MUORE AVVELENATO

AGILULFO
 591/615

AGILULFO
591/615

r

Questa lamina in bronzo dorato lunga 20 centimetri in origine fungeva forse da fronte di un elmo; venne trovata tra le rovine di un castello della Val di Nievole (Pistoia), in Toscana. Rappresenta una scena trionfale, al centro della quale è raffigurato il re longobardo Agilulfo (re d’Italia dal 591 al 616): accanto a lui sono collocate otto figure, disposte in perfetta simmetria. La scena, di evidente valore simbolico, è stata interpretata come l’incoronazione di Agilulfo e la presenza di elementi romani e barbarici dichiarerebbe la volontà del sovrano di presentarsi come re di tutta Italia

CONVERSIONE AL CATTOLICESIMO
GRAZIE ALLA REGINA TEODOLINDA

CONVERSIONE AL CATTOLICESIMO
GRAZIE ALLA REGINA TEODOLINDA

SOSTEGNO DEL PAPA GREGORIO MAGNO

ROTARI RE 
615

ROTARI RE
615

EDITTO DI ROTARI
643

RACCOLTA DI LEGGI E TRADIZIONI
SCRITTE IN LATINO

SOSTITUI' LE FAIDE
CON RISARCIMENTI PECUNIARI

TIMELINE

GUERRA CONTRO IL PAPA

GUERRA CONTRO IL PAPA

FINE DEL REGNO LONGOBARDO

774 CARLO MAGNO

774 CARLO MAGNO

IL PAPATO E I LONGOBARDI
LA DONAZIONE DU SUTRI

744 CONQUISTANO I TERRITORI BIZANTINI

PROGETTAZIONE DIDATTICA

VERIFICA

VERIFICA

a