Il Medioevo

1.

Inizia con la caduta dell'impero romano d'Occidente (476) fino alla scoperta dell'America (1492)

Alto Medioevo che dura dal VI fino al X

Caratterizzata dallo stanziamento delle popolazioni germaniche ,da una crisi economica e da un calo demografico

Basso Medioevo che dura dal XI fino al XV

Caratterizzata da un incremento demografico, e da una rinascita delle attività e della cultura

2.

Monachesimo

Era la separazione dal "mondo", allontanarsi dalla vita urbana; con la preghiera, la contemplazione e l'ascesi

Eremiti (solitario) che erano soli

Cenobiti (comune) che erano gruppi di monaci che vivevano insieme sotto la direzione di un abate

Benedetto da Norcia, vissuto tra il 480 e il 547, fondò a Montecassino una sua comunità con una regola

Erano varie regole da seguire nella vita spirituale sintetizzate col motto "ora et labora

Introdusse anche il lavoro dei monaci negli scriptoria, dove copiavano antichi libri manoscritti,i codici

L'evangelizzazione era gran merito da parte dei monaci, soprattutto provenienti dall'Irlanda e dall'Inghilterra

L'irlandese Colombano, che fondò molti monasteri in Francia; Germania e Svizzera, creò il monastero di Bobbio Sull'Appennino emiliano, e dettò anche lui una regola

L'inglese Bonifacio, che si dedicò alla conversione delle popolazioni germaniche

Società rurale

I latifondisti acquistarono sempre più potere e presero con se i piccoli contadini

Il possesso di terre divenne una nuova nobiltà

L'estenzioni di terre coltivabili ridusse, e ci fu un calo demografico dovuto alle carestie e alle epidemie

Con l'arrivo delle popolazioni germaniche , ci furono molti problemi sul lato delle attività commerciali

le città persero la loro importanza

rimasero vive solo le citta con la sede di vescovi

L'Italia perse la sua cetralizzazione

3.

Regni romano-germanici

Ci fu una mescolanza tra le popolazioni germaniche e le genti romane

Con molti usi e costumi romani e con capi germanici che erano entrati a far parte dell'élite militare romana

Conversione al Cristianesimo

Goti

Visigoti

Furono i primi ad arrivare in Italia , e fondarono un regno indipendente, mantenendo le distanze coi romani

Nel 507 vennero sconfitti dai Franchi nella battaglia di Vouillé

Ci fu un processo di romanizzazione con la conversione al cattolicesimo

Ostrogoti

Teodorico, re degli Ostrogoti nel 494 venne riconosciuto come rappresentante di Italia dopo aver sconfitto Odoacre

Attuò una politica di conciliazione, dove presso i gruppi germanici valeva il diritto tribale, pe i Romani il diritto imperiale, che portò a tre decenni di pace

Ripresa della riproduzione agricola, ricostruzione di chiese ed edifici pubblici e una vivace vita culturale

Attuò una politica di pace con gli altri regni

Teodorico iniziò un persecuzione con i Cattolici, che portò alla fine della politica pacifica attuata in passato

Nel 526 morì Teodorico

Regno di Odoacre

Venne eletto dai Eruli, Gepidi e Sciri primo re germanico d'Italia, però il suo regno durò per poco

Era rispettoso dei vinti

Regno dei Vandali

Si impossessarono della parte costiera dell'Africa settentrionale, e delle più importanti isole del Mar Mediterraneo

Attuarono una politica violenta e distruttiva

Venne conquistato tra il 533 e il 534 dai Bizantini, per via dei contrasti interni

Franchi

Franchi ripuari

Franchi Salii

Discendevano dal leggendario sovrano Meroveo, ed ebbero come capo Clodoveo

Dopo essersi convertito insieme al popolo al Cristianesimo, si alleò con la Chiesa

Promosse l'integrazione con i Gallo-Romani

Alla morte di Clodoveo, il regno venne diviso tra i 4 figli

Germani in Britannia

La Britannia vu occupata da Angli, Sassoni, Juti e Frisoni

Che riuscirono a creare regni autonomi

4.

Longobardi

Nel 568, guidati dal re Alboino, questa popolazione germanica proveniente probabilmente dalla Scandinavia, arrivò in Italia

Erano divisi in bande di guerrieri (fare), con dei capi (duchi)

Erano divisi in 3 classi

Liberi

Semiliberi

Servi

Si stanziarono più sull'Italia settentrionale, questo portò alla suddivisione dell'Italia tra Bizantini e Germanici

Sottomisero le geni italiche, avendo così un monopolio del potere politico e militare

Combatterono la Chiesa

I Longobardi man mano conquistarono sempre più territori bizantini

Che portò a lasciare il controllo dei territori italiani all'esarca

Dopo la morte di Alboino e del suo successore Clelfi, essi rimasero senza sovrano

I duchi scelsero poi come capi

Autari (584-590) e Agilulfo (591-616)

Durante il loro periodo la corona prese sempre più potere

Ci furono scontri contro gli imperiali , e anche in Italia spingendosi fino alle porte di Roma

La moglie di entrambi i capi, Teodolinda, era cattolica, diede un grande aiuto per la conversione dei Longobardi

Nel 636 prese il potere Rotari, che riuscì a portarsi molte vittorie

Molto conosciuto per l'editto di Rotari

Che era la prima codificazione scritta delle leggi Longobarde, valide solo sui Germanici

Riuscì così ad eliminare usanze arcaiche come la faida, ma non riuscì a togliere potere all'aristocrazia e ai guerrieri liberi

Nel 652, dopo la morte di Rotari, si strinsero rapporti con gli Italici, e l'editto fu integrato con le norme romane, ma rimase un Codice di diritto germanico

Il regno longobardo raggiunse il suo apogeo nella prima parte dell'VIII secolo

Ci fu l'integrazione con i popoli Italici

La conversione dei Longobardi al Cattolicesimo

Al trono ci furono Liutprando (712) e successivamente Astolfo (751)

Dal 590 al 604, venne proclamato pontefice Gregorio I, successivamente chiamato "Magno" perché fu il concreto fondatore del potere temporale della Chiesa

Egli amministro con saggezza il patrimonium Sancti Petri (patrimonio di San Pietro)

Rinnovò la liturgia

Combatté contro il paganesimo

Fece numerose opere teologiche

Avviò un dialogo col re Agilulfo e sua moglie, e creò alleanze anche con altri sovrani

I successori di Gregorio I crearono sempre alleanze

La Chiesa e l'Oriente attraversarono un momento difficile con la pressione dei Longobardi

Nel 787 ci fu il Concilio di Nicea per togliere l'iconoclastia

La fine del regno

La chiesa per fermare i Longobardi , chiesero aiuto ai Franchi, che grazie al re Pepino il Breve riuscì a sconfiggerli per ben 2 volte, e impose ad Astolfo la pace

Nel 728 il re Liutprando aveva offerto al pontefice dei castelli

Aumentò così il potere della Chiesa

Adriano I divenne papa, e chiese aiuto a Carlo, figlio di Pipino il Breve, per sconfiggere i Longobardi

Quindi la Chiesa possedeva un dominio saldo e riconosciuto

Lasciando però apia libertà ai vinti

Alla fine dell' VII secolo, crebbe la frammentazione politica in Italia