Vita di Torquato Tasso

1544-1564

Nasce a Sorrento

Il padre, Bernardo, è un poeta petrarchista

La madre era un'aristocratica pistoiese

Sin da quando ha dieci anni segue il padre in numerosi trasferimenti

Raggiunta la maggiore età, studia a Padova e a Bologna filosofia, filologia e retorica.
Inzia la stesura del Goffredo.

1577-1579

Inizia a soffrire di un forte disagio psichico e di manie di persecuzione. Il clima di corte, pieno di pettegolezzi e maldicenze, gelosie e rivalità, peggiora la sua salute mentale.

Accoltella un servitore

Alfonso II d'Este lo congeda

1577-1579 vaga per l'Italia, alla ricerca di nuovi protettori. Sperando che riconnettersi alle sue radici lo aiuti, soggiorna a Sorrento e a Napoli

1579 Torna da Alfonso II d'Este, che lo perdona ma lo tratta freddamente

Durante le nozze di Alfonso II d'Este dà in escandescenze e insulta lui e la sposa.

Alfonso II d'Este lo fa dichiarare pazzo

1586-1595

Alfonso II d'Este si convince a liberarlo, soprattutto per il successo della Gerusalemme liberata.

Si stabilisce a questo punto a Roma, dove si dedica alla revisione della Gerusalemme liberata, per renderla più conforme al clima Controriformistico. Ripubblica il poema con il titolo Gerusalemme conquistata.

1595 si ammala gravemente e muore.

1565-1577

Diventa poeta presso la corte estense, a Ferrara

Luigi d'Este prima

Alfonso II d'Este in seguito

Raggiunge enorme successo, al punto da essere nominato storiografo di corte

A Ferrara è molto sereno

1579-1586

Torquato Tasso viene rinchiuso nell'ospedale di Sant'Anna a Ferrara. In questo periodo scrive intensamente.
Pubblica la Gerusalemme Liberata (riedizione del Goffredo).