GRAMMATICA E LESSICO

Himes: competenza comunicativa
- aspetti sociolinguistici
- aspetti paralinguistici
- dimensione funzionale

scopo: raggiungere l'obiettivo comunicativo

Krashen: "when students travels they take dictionaries"

ELEMENTO CENTRALE DELL'APPRENDIMENTO: LESSICO
RUOLO SECONDARIO: GRAMMATICA

BALBONI: SINTESI DI 2 PERCORSI METODOLOGICI:

PRESENTAZZIONE-OSSERVAZIONE PRODUZIONE (tradizionale-deduttivo)

OSSERVA-IPOTIZZA-SPERIMENTA (riflessione-induttivo)

basi epistemologiche: lewis
lexical approch

INCENTRATO SUL LESSICO
NON SULLA PROGRESSIONE GRAMMATICALE

ELEMENTI CO-TESTUALI: PRIMARIA IMPORTANZA
venogno enfatizzati COMPITO E PROCESSO

lexical approch:
1) PROPOSTA DIDATTICA ARTICOLATA SUL LESSICO:

cosa insegnare:
CONTENUTI

perché:
FONDAMENTI EPISTEMOLOGICI

come insegnare:
PERCORSO METODOLOGICO

1. spostamenti di focus FACILI ED EFFICACI SUL PIANO DIDATTICO
2. l'approccio NON VUOLE ELIMINARE LA GRAMMATICA:
la lingua è un organismo unitario

LINGUA: NON SCOMPONIBILE in modo atomistico:
UNITA' LESSICALI COMPLESSE, RAGGRUPAMENTI STRUTTURALI DI PAROLE (CHUNKS)

SUPERAMENTO DICOTOMIA LESSICO-GRAMMATICA
concezione LESSICO GRAMMATICALIZZATO

CHOMSKY

COMPETENCE:
INSIEME DI CONOSCENZE IMPLICITE E INCONSCE CHE GOVERNANO UNA LINGUA

PERFORMANCE:
CAPACITA' DI APPLICARE LA "COMPETENCE"

stabilire un CONTINUUM:
tra un significato denotato (signification)

decontestualizzato proprio dalla frase (sentence)

e il valore comunicativo contestualizzato (value)

propri dell'espressione (utterance)

OBIETTIVO:
formare un parlante in grado di comunicare le proprie idee e di gestire il proprio sé in contesti comunicativi significativi

LEXICAL APPROCH

ASPETTI LINGUISTICI

Lingua è costituita da un lessico grammaticalizzato e non da una grammatica lessicalizzata

dicotomia: grammatica/vocabolario non valida
gran parte del linguaggio è costituito da "chunks"

GRAMMATICA E' SUBORDINATA AL LESSICO

The central metaphor of language is an holistic organism, not atomistic machine

definizioni della lingua

1: Lingua: risorsa personale NON un'idealizzazione astratta

2: Successful language is a wider concept than accurate language

3: NELLA COMPETENZA GRAMMATICALE la COMPETENZA SOCIOLINGUISTICA sta alla base

ASPETTI METODOLOGICI

Lingua costituita in gran parte da
MULTIWORD PREFABBRICATED CHUNKS l'attività didattica: sviluppo della COMPETENZA METALINGUISTICA

RICONOSCERE\MEMORIZZARE\UTILIZZARE IN FASE PRODUTTIVA I CHUNKS

PROGRAMMAZIONE: DAL PIU' UTILE AL MENO UTILE
PROGRESSIONE GRAMMATICALE: tradizionale (dal più semplice al più difficile)

sviluppo delle ABILITA' ORALI: PRIVILEGIATO la scrittura no

ABILITA' RICETTIVE: L'ASCOLTO FAVORISCE L'OSSERVAZIONE COME BASE DELLA COMPRENSIONE

ASCOLTO+OSSERVAZIONE=COMPRENSIONE

COLLOCAZIONI: RUOLO CENTRALE:
unità lessicali complesse (chunks) che formano co-occorrenze frequenti

4 CATEGORIE FONDAMENTALI DI UNITA' LESSICALI

1. WORDS
2. POLIWORDS
3. COLLOCATIONS
SIGNIFICATO REFERENZIALE

4. ISTITUTIONALISED UTTERANCES- SENTENCE FRAMES OR HEADS
SIGNIFICATO PRAGMATICO

decalogo di aspetti metodologici-linguistici:
principi dell'approccio

LINGUA: EDIFICIO
GRAMMATICA: STRUTTURA PORTANTE
LESSICO: SINGOLI MATTONI

LESSICO E LETTURA

SISTEMA DI LETTURA UNIVERSALE
NON I PROCESSI DI LETTURA (IN DIVERSE LINGUE)

rapporto: riconoscimento visivo-sistema di scrittura

sistema di scrittura: morfo-fonologico: inglese\morfo-sillabico

cinese: i caratteri veicolano elementi fonologici e di significato

SISTEMA ALFABETICO

inglese\italiano rappresentano ortograficamente le vocali, l'ebraico, l'arabo sistemi di scrittura consonantici

le strutture morfologiche cambiano molto nelle varie lingue

lingue fusive\flessive hanno una struttura morfologica complessa con morfemi che possono contenere più di 1 informazione grammaticale (italiano)

Coinvolge TUTTE LE AREE DELL'ENCEFALO

AREE DELLA PERCEZIONE VISIVA

AREE ASSOCIATIVE DELLA CORTECCIA OCCIPITALE

AREE PARETALI\TEMPORALI (dimensioni del linguaggio)

MODELLI DI LETTURA:

MODELLI INTERATTIVI: BOTTOM-UP\TOP-DOWN: Lettura si configura come un processo distribuito su diversi livelli che vanno dal:

RICONOSCIMENTO DEI GRAFEMI, SCHEMI CHE ORGANIZZANO LA COSCIENZA. il flusso di informazioni si sviluppa in entrambi i sensi e coinvolge:

FACOLTA' COGNITIVE DI ORDINE SUPERIORE + PROCESSO DI CODIFICA DELL'INPUT SENSORIALE = PROCESSO DI LETTURA\COMPRENSIONE

La parola viene percepita, codificata: livello fonetico, si attiva: processo inferenziale che produce la comprensione sulla base degli elementi contestuali

TOP-DOWN: CONTROLLO AD OGNI LIVELLO del FLUSSO DI INFORMAZIONI da parte delle:
1: FACOLTA' MENTALI SUPERIORI
2: SISTEMA COGNITIVO

informazioni contestuali e l'enciclopedia (RUOLO ESSENZIALE) FORMULARE IPOTESI su quello che sta per leggere

SCHEMI\SCRIPT: (memoria a lungo termine) CREARE IPOTESI su quello che si sta per leggere CONTRIBUENDO ALLA COSTRUZIONE: SIGNIFICATO SOGGETTIVO E PERSONALE

Selfrige: modello basato su sistemi di elaborazione in parallelo:
PANDEMONIO

UNITA' DI DETEZIONE ORGANIZZATE GERARCHICAMENTE E IN CONFLITTO TRA LORO

LE UNITA' SONO RACOLTE: LESSICO MENTALE, RAPPRESENTATE: DEMONI

1 parola: i demoni la analizzano;
il demone corrispondente entra in competizione

i non corrispondenti riducono l'attivazione

stadio successivo di rappresentazione: riconoscimento delle parole: competizione: caratteristiche della parola

PSICOLOGIA COGNITIVA: SISTEMI DI ELABORAZIONE IN PARALLELO: metafora: pandemonio: idea di SISTEMA NERVOSO basato su

ELABORAZIONI PARALLELE DI RAGGRUPPAMENTI DI NEURONI\RETI NEURALI e venogno ATTIVATI\INIBITI

McClelland\Rumelhart: modello a rete su 3 livelli

Competizione tra demoni: calcolo delle probabilità

1: ELABORA TRATTI provenienti dalla FOVEA

2: RETI NEURALI deputate a RILEVARE LE LETTERE

3: OPERA IL RICONOSCIMENTO DELLA PAROLA

alcuni elementi COLLEGATI DA CONNESSIONI CHE TERMINANO CON UNA FRECCIA (ECCITATORI)

altri TERMINANO CON UN PALLINO (CONNESSIONI INIBITORIE)

IL MODELLO CONSENTE DI DISAMBIGUARE L'INFORMAZIONE

Per leggere il CERVELLO:
RICICLO NEURONALE: adattando circuiti preesistenti (ipotesi di Dehaene)

RICONOSCIMENTO GRAFEMA-FONEMA-SIGNIFICATO

scrittura-discorso-concetto

processo evolutivo, plasticità cerebrale

capacità di modificare la struttura e il funzionamento di risposta agli stimoli esterni

GRABE: CARATTERISTICHE UNIVERSALI E ABILITA' SPECIFICHE NEI PROCESSI DI LETTURA

ARCHITETTURA DEL SISTEMA COGNITIVO:
il lettore integra:

processi di riconoscimento, processi di memoria di lavoro, a lungo termine abilità inferenziali, base: coerenza interpretativa, principi cognitivi generali di apprendimento

RELAZIONE SCRITTO-PARLATO: Ortografia attiva i processi della lingua parlata

La codifica fonologica è comune a tutte le lingue (UNIVERSALE)

TRANSFER DELLA LETTURA

facilitato quando è POSITIVO e i TRATTI DELLA L1 SONO TRASFERIBILI NELLA L2

CONSAPEVOLEZZA METALINGUISTICA:
CONSAPEVOLEZZA FONOLOGICA, ORTOGRAFICA, MORFOLOGICA, SINTATTICA E COMPETENZA DISCORSIVA

leggere richiede consapevolezza del lettore dei livelli di CONOSCENZA LINGUISTICA e che sappia applicarli per sviluppare le ABILITA' DI LETTURA

TRATTI COMUNI DELL'INTERPRETAZIONE DEL TESTO

ruolo delle conoscenze pregresse del lettore, atteggiamento, grado di sviluppo culturale e il ruolo sociale

MODELLO INTERPRETATIVO: JUST\CARPENTER

processo di lettura: interazione bidirezionale, coinvolge FACOLTA' COGNITIVE DI ORDINE SUPERIORE
PROCESSO DI CODIFICA DELL'INPUT

MEMORIA A LUNGO TERMINE contiene: INFORMAZIONI: DICHIARATIVO\PROCEDURALE (processo di lettura)

input codificato in base alla forma, si attiva la RAPPRESENTAZIONE nel LESSICO MENTALE e viene trasferita alla M. DI LAVORO

Si attiva il significato messo a confronto: RETI SEMANTICHE (concetti dalla m. a lungo termine)
nuova parola: nuova rappresentazione fonologica, nuovo accesso lessicale

MEMORIA DI LAVORO:
ELAOBRA LA RAPPRESENTAZIONE FONOLOGICA DELL'INPUT (informazioni dalla M. A LUNGO TERMINE)

SPAN limitato e dipende dalla velocità di articolazione subvolica