Il Cinquecento
Giorgio Vasari
Nel 1550 pubblica
"Vite de' più eccellenti architetti, pittori,
et scultori itaiani, da Cimabue insino a' tempi nostri"
II edizione nel 1568
"Vite de' più eccellenti pittori,
scultori e architettori"
Vite divise in tre parti (età)
XIV secolo
Ognuno con un proprio stile
XV secolo
XVI secolo
Corrisponde alla maniera moderna
Perfezione delle arti
Inizia con Leonardo da Vinci
Ma vede anche artisti come
Bramante, Raffaello e Michelangelo
Parte da Cimabue
Pone Michelangelo al vertice
Afferma che lo scopo dell'arte è l'imitazione della natura
è l'imitazione della natura
Mimèsi
Miglioramento della condizione
sociale dell'artista
Passa da artigiano ad intellettuale
Pittura, scultura e architettura
si allineano alle arti liberali
Dopo molti anni di discussione
sulla superiorità della pittura sulla poesia (e viceversa)
La pittura non era considerata
in grado di esprimere i sentimenti
come nella poesia
"Paragone delle arti"
Culminato con la pubblicazione
dei pareri di 8 artisti diversi
da parte di Benedetto Varchi
Roma domina il mondo
artistico italiano
Nel primo ventennio del '500
Durante il pontificato di
Leone X de' Medici
Continua il progetto di Giulio II
Ma poi preferisce dedicarsi alla
promozione delle arti e delle lettere
Giulio II della Rovere
Vuole restaurare la gloria politica
e artistica della Roma imperiale
Viene però saccheggiata
da Carlo V nel 1527
Trauma enorme per la città
Riesce a risollevarsi
grazie a...
...la fuga di pittori da Roma
Ex allievi o ammiratori di
Bramante, Leonardo,
Michelangelo e Raffaello
E che cercano di
imitarne lo stile
Che diffondono le loro
conoscenze in giro per l'Italia
...la presenza di Michelangelo
Collezionismo
Attività capace di influenzare
la cultura letteraria e artistica
Nel '500 si sviluppa
soprattutto a Roma
Clerici, nobili e famiglie ricche
collezionano statue, frontoni,
capitelli, basi, colonne,...
Le opere collezionate dai
papi ottengono particolare
notorietà
Per esempio
quelle di Giulio II