Teorie dello sviluppo cognitivo

Piaget

Invariante funzionale

l Invariante funzionale

Assimilazione

Incorpora nei propri schemi i dati dell'esperienza (Conservazione)

Accomodamento

Modifica i propri schemi per adattarli ai nuovi dati (Novità)

ll Invariante funzionale

L'organizzazione o l'accordo del pensiero con se stesso

Riguarda il tutto nel suo insieme, infatti un bambino non può fare progressi in un ambito senza che questo comporti una modificazione qualitativa di tutta la struttura cognitiva

Stadi dello sviluppo cognitivo

Uno stadio è un periodo di tempo in cui il pensiero e il comportamento del bambino riflettono un particolare tipo di struttura mentale.

Sensomotorio (0-2)

L’apprendimento è concreto e attivo, dominato da interazioni senso motorie con l’ambiente

Preoperatorio (2-7)

L’apprendimento diventa più riflessivo e il bambino sviluppa l’abilità di usare simboli e rappresentazioni verbali degli oggetti e degli eventi

Operatorio concreto (7-12)

Maggiore comprensione della logica delle classificazioni e delle relazioni permette al bambino di cogliere le leggi della conservazione ammesso che l’oggetto possa essere visto e manipolato

Operatorio formale (12+)

Capacità di applicare ragionamenti astratti a situazioni reali e ipotetiche

Metodologie

Metodo critico

Le strutture interne dell’organismo si modificano continuamente per assolvere a bisogni nuovi, o anche vecchi ma in condizioni mutate;

Metodo clinico

consiste nell’avviare con i bambini una conversazione partendo da domande formulate spontaneamente dai bambini stessi; necessita seguire il corso del pensiero del bambino senza forzarlo riuscendo comunque a condurlo dove è interessato lo sperimentatore. Tale metodo presenta i vantaggi sia del metodo sperimentale che del metodo osservativo

Metodo osservativo

Le osservazioni vengono compiute in modo sistematico e mirano a verificare o smentire ipotesi teoriche. Piaget presenta oggetti o situazioni “quasi-sperimentali” e le varia in funzione delle proprie ipotesi e delle risposte che raccoglie.

Vygotskij (1896-1934)

Per Vygotskij è l'ambiente culturale a consentire lo sviluppo cognitivo, infatti, l'idea centrale della sua prospettiva è che lo sviluppo della psiche sia guidato e influenzato dal contesto sociale.

Linguaggio e pensiero hanno origini diverse, ma poi si integrano ed influenzano reciprocamente.

Il Linguaggio: -E’ lo strumento più importante per trasmettere la cultura.
-Consente ai bambini di regolare la propria attività.
-Si acquisisce nelle interazioni sociali e poi viene internalizzato

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Bruner

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