In materia di guida sotto l’effetto di alcol, il Codice della Strada è chiaro: il limite è di mezzo grammo di alcol per litro di sangue. Eccezion fatta per neopatentati (primi 3 anni di patente) e conducenti professionali: per loro, vale la tolleranza zero, ossia divieto di bere prima di guidare. Ma per guida in stato d’ebbrezza, cosa si rischia e quali sono le multe? Chi guida brillo è punito con verbali molto articolati: solo per dare un’idea, sanzione di 500 euro qualora sia stato accertato un valore corrispondente a un tasso alcolemico superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 grammi per litro (g/l)
Si divide tra il prodotto della gradazione alcolica, dei litri di bevanda assunti e di due numeri fissi che sono 0.008 e 1.055 e il prodotto tra il proprio peso e un numero fisso(K). K equivale a 0.73 se si è di sesso maschile, 0.66 se si è di sesso femminile.
Conoscere il limite
1. perdita di controllo del consumo di alcolici: evidenziabile dal “fenomeno del primo bicchiere”, dai tentativi inefficaci di controllo, dalla continuazione del comportamento compulsivo nonostante le gravi conseguenze legate a tale consumo.
2. modificazione del modello di consumo con comparsa di desiderio compulsivo di assumere alcolici anche in assenza di intossicazione in atto.
3. dipendenza: incapacità di rinunciare all’assunzione di alcool e conseguente sforzo per procurarselo, dovuto all’irresistibile desiderio legato al piacere dell’assunzione ( dipendenza psichica ), con tendenza ad aumentare la dose per mantenere il medesimo effetto ( tolleranza ) e al timore dell’insorgenza della sintomatologia organica di privazione o astinenza (dipendenza fisica).
Dipendenza
5. problemi familiari, o comunque della rete sociale personale, che possono giungere alla disgregazione del tessuto familiare e alla comparsa di franche manifestazioni di sofferenza psichica, emozionale e relazionale nel partner e negli altri conviventi.
4. cambiamento dello stile di vita caratterizzato dalla tendenza all’isolamento, dal deterioramento fino alla perdita delle abituali relazioni sociali.
Il nostro corpo produce un enzima a partire dai vent'anni circa che ci protegge dall'alcol, fino a quell'età le nostre cellule sono molto esposte se assumiamo alcol che quando entra in circolo distrugge le distrugge.
Il nostro corpo riesce a smaltire prima poche quantità di alcol perchè nel fegato questo viene trasformato in acetaldeide e poi in aceto, ma se abbiamo bevuto molto, l'acetaldeide entra in circolo ed è tossica.
A mio parere... data la già in crescita percentuale di adolescenti che bevono alcolici (birre e superalcolici), l'insegnamento a bere responsabilmente dovrebbe partite dall'inizio delle scuole medie perchè altrimenti, una volta preso il vizio, questo è difficile da eliminare. In oltre la maggior parte dei ragazzi che bevono diventano alcolizzati da adulti perchè il loro corpo continuerà a tollerare sempre più alcol fino a star parecchio male.