La realtà aumentata sovrappone elementi digitali all'ambiente reale, creando un'esperienza arricchita attraverso dispositivi come smartphone e tablet. Esempi noti includono Pokémon GO, che utilizza la fotocamera per mostrare i Pokémon nel mondo reale, e filtri di Instagram e Snapchat, che aggiungono effetti ai volti in tempo reale.
I virtual tour a 360 gradi si collocano principalmente nella Realtà Virtuale (VR), ma in alcuni casi possono rientrare anche nella Realtà Aumentata (AR), a seconda del livello di interattività e immersione offerto.
Virtual Tour e Realtà Aumentata (AR)
Se il tour a 360° viene visualizzato su uno schermo (PC, smartphone o tablet) e l'utente può muovere il dispositivo per esplorare l'ambiente circostante, senza essere immerso completamente, allora si avvicina più alla Realtà Aumentata. In questo caso, il mondo reale è ancora visibile intorno all'utente, ma lo schermo funge da finestra su un'esperienza digitale.
Esempi:
Google Street View su smartphone, dove puoi muovere il telefono per guardarti attorno
Tour virtuali di case o hotel su siti web senza bisogno di un visore
App di realtà aumentata che mostrano ambienti storici ricostruiti sovrapposti al luogo reale
Virtual Tour e Realtà Virtuale (VR)
Se il tour a 360° è completamente immersivo e viene fruito tramite un visore VR (come Meta Quest, HTC Vive o PlayStation VR), allora rientra nella Realtà Virtuale. In questo caso, l'utente si trova all'interno di un ambiente digitale e può esplorarlo guardandosi attorno come se fosse realmente lì.
Esempi:
Tour di musei in VR (es. il tour virtuale del Louvre)
Visite di immobili o hotel in VR
Esplorazioni di città o luoghi storici con visori VR
In sintesi, la realtà aumentata aggiunge elementi digitali al mondo reale senza modificarlo, la realtà virtuale crea un ambiente immersivo completamente separato dal mondo fisico, mentre la realtà mista fonde elementi virtuali e reali in modo interattivo e intelligente.
Realtà Mista
(MR – Mixed Reality)
La realtà mista è un'evoluzione della realtà aumentata che permette agli elementi digitali di integrarsi e interagire dinamicamente con il mondo reale. A differenza della semplice AR, gli oggetti virtuali in MR possono essere ancorati nello spazio fisico, rispondere ai cambiamenti ambientali e reagire ai movimenti dell’utente. Questa tecnologia richiede dispositivi avanzati come visori MR, che combinano telecamere e sensori per rilevare la profondità e la struttura dell'ambiente circostante.
Microsoft HoloLens: Visore che permette di interagire con ologrammi 3D nel mondo reale, usato in ingegneria e medicina.
Magic Leap: Dispositivo che integra oggetti virtuali nel mondo fisico con cui l'utente può interagire.
Design industriale con MR: Architetti e ingegneri possono visualizzare modelli 3D di edifici e componenti in scala reale, sovrapposti allo spazio fisico.
Applicazioni educative: Gli studenti possono esplorare il corpo umano o modelli scientifici in uno spazio interattivo che unisce realtà fisica e virtuale.
Realtà Virtuale
(VR – Virtual Reality)
La realtà virtuale è un ambiente digitale completamente immersivo che sostituisce il mondo reale e coinvolge l'utente attraverso visori specializzati. Quando si utilizza la VR, tutto ciò che si vede e si percepisce è generato artificialmente, creando la sensazione di trovarsi in uno spazio tridimensionale completamente separato dalla realtà fisica. L'interazione con questo mondo digitale avviene attraverso controller, guanti sensorizzati o altri dispositivi che consentono movimenti e azioni all'interno dello spazio virtuale.
Meta Quest (ex Oculus Rift, Quest, Quest 2/3/Pro): Visori che permettono di immergersi in giochi e simulazioni interattive.
PlayStation VR: Sistema di realtà virtuale per PlayStation con esperienze videoludiche totalmente immersive.
Simulazioni di volo: Utilizzate per addestrare piloti in un ambiente realistico senza rischi.
Training medico in VR: I chirurghi possono esercitarsi su modelli virtuali prima di eseguire operazioni reali.
Realtà Aumentata
(AR – Augmented Reality)
La realtà aumentata è una tecnologia che sovrappone elementi digitali, come immagini, testi, suoni o animazioni, all'ambiente reale percepito dall'utente. A differenza della realtà virtuale, l'AR non sostituisce il mondo fisico ma lo arricchisce con contenuti digitali visibili attraverso dispositivi come smartphone, tablet o occhiali AR. Questi elementi virtuali non interagiscono direttamente con l'ambiente fisico in modo avanzato, ma ne ampliano la percezione e l'esperienza.
Pokémon GO: Il gioco mobile utilizza la fotocamera dello smartphone per sovrapporre i Pokémon nell'ambiente reale (2016).
Filtri di Instagram e Snapchat: Effetti che aggiungono maschere o modificano i volti in tempo reale.
Google Lens: App che riconosce oggetti, testi e luoghi inquadrati dalla fotocamera e fornisce informazioni aggiuntive.
IKEA Place: Applicazione che permette di posizionare virtualmente mobili in casa per vedere come appaiono prima di acquistarli.
Google Translate: L’applicazione di traduzione di Google, che offre anche una funzione di realtà aumentata. L’applicazione è in grado di tradurre testi scritti in altre lingue, come cartelli, menu, libri e giornali, semplicemente inquadrando il testo con la fotocamera.