Organizzazione del mercato del lavoro e costituzione del rapporto
Sezione I: collocamento e politiche attive del lavoro

Sistema del collocamento: cenni storici

Legge 264 delle 29/4/1949

Monopolio degli uffici periferici del ministero del lavoro

Proibiva l'esercizio della mediazione tra domanda e offerta di lavoro

imponeva ai datori di lavoro di procedere alle assunzioni previa richiesta all'ufficio di collocamento competente

Motivo

per il controllo del mercato del lavoro

Liste di collocamento alle quali coloro che volevano concludere un contratto di lavoro dovevano obbligatoriamente iscriversi

Liste divise in 3 Classi

Lavoratori disoccupati

Lavoratori già occupati ma anche aspiravano ad una diversa occupazione

Pensionati in cerca di occupazione

È richiesta nominativa di lavoratori non era ammessa

Doveva essere impersonale

Abrogata con la legge 608/1996

La disciplina vigente. A) il ruolo del pubblico nell'organizzazione dei servizi per l'impiego

Decreto legislativo 469 delle 23/12/1997

3 principi

Conferimento alle regioni di compiti e funzioni in materia di politica attiva del lavoro

Superamento della concezione del collocamento come funziona pubblica competente solo le strutture statali

i privati ammessi possono svolgere attività di mediazione tra domanda e offerta di lavoro

Istituisce in ogni provincia una commissione per le politiche del lavoro

Decreto legislativo 297 Dell 19/12/2002

Interviene a prevenire la disoccupazione giovanile

Introduzionedella nozione di stato di disoccupazione

Decreto presidenziale 442/2000

Istituisce un elenco anagrafico

Raccogliere i nominativi di coloro che si rivolgono al centro per l'impiego per cercare occupazione

Viene integrato e aggiornato sulla base delle informazioni provenienti dai datori di lavoro

Consente lavoratori di mantenere l'iscrizione per tutta la durata della vita lavorativa

i dati registrati vanno riportati nella scheda professionale del lavoratore

Del vecchio sistema sopravvive l'obbligo di comunicazione delle assunzioni effettuate sia per la pubblica amministrazione sia per i datori di lavoro

B) il ruolo dei privati nell'organizzazione dei servizi per l'impiego: agenzie per il lavoro ed enti bilaterali

Aspetto più importante della riforma del 1997 è la legittimazione delle agenzie private di collocamento

4 Attività

Somministrazione di lavoro

Intermediazione

Ricerca e selezione del personale

Supporto alla ricollocazione professionale

Le agenzie per il lavoro

Devono essere autorizzate dal ministero del lavoro

Iscritte in un apposito albo

L'autorizzazione viene rilasciata

Entro 60 giorni dalla richiesta a titolo provvisorio

Dopo 2 anni a previo accertamento del corretto svolgimento dell'attività

Il ministero rilascia l'autorizzazione a tempo indeterminato entro 90 giorni dalla richiesta delle agenzie

Regole di comportamento a tutela dei lavoratori

Attività svolta a titolo gratuito

Devono assicurare ai lavoratori il diritto di indicare i soggetti cui i propri dati devono essere comunicati e garantire l'ambito di diffusione di tali dati

Bandite pratiche di discriminazione per motivi di religione, sesso, lingua, razza, stato di salute, età, handicap eccetera

i regimi particolari di autorizzazione riguardano

Università

Comuni

Camere di commercio

Concezione attuale del collocamento

Il collocamento svolge un servizio pubblico, alla cui erogazione possono concorrere anche soggetti privati

L'autorizzazione a svolgere le rispettive attività è condizionata per tutti i soggetti interessati all'assunzione dell'impegno di inviare alla autorità concedente ogni informazione per un'efficace funzionamento del mercato del lavoro

attraverso

attraverso
Interconnessione con la borsa nazionale del lavoro

Interconnessione con la borsa nazionale del lavoro

Un nuovo sistema informatico

Obiettivo di accrescere la possibilità di incontro tra domanda ed offerta di lavoro

Sistemi speciali di collocamento

L'incontro tra domanda e offerta di lavoro si determina attraverso

Il criterio dell'assunzione diretta

Il ricorso a un intermediario rappresenta solo un'opportunità offerta dal sistema, non come un passaggio necessario ai fini dell'instaurazione del rapporto di lavoro

Collocamento dei lavoratori extracomunitari

Si stabiliscono delle quote massime di stranieri ammissibili nel territorio dello Stato per lo svolgimento dell'attività lavorativa subordinata

Si prevedono accordi dove i lavoratori stranieri che intendono fare ingresso in Italia per motivi di lavoro subordinato,devono iscriversi in apposite liste

Datori di lavoro che vogliono istaurare in Italia un rapporto di lavoro subordinato con uno straniero residente all'estero devono rivolgersi allo sportello unico per l'immigrazione e inviare una richiesta nominativa di nulla osta al lavoro

Entro 40 giorni dalla presentazione della richiesta lo sportello prevede alle rilascio del nullaosta

Se lo straniero in possesso del permesso di soggiorno, perde il posto di lavoro, può avvalersi dei servizi pubblici per l'impiego per il periodo di residua validità del permesso di soggiorno e per un periodo non inferiore ai 6 mesi

Collocamento dei lavoratori italiani da impiegare all'estero

Per quanto riguarda italiani disponibili ad iimpegnarsi in un rapporto di lavoro all'estero

Devono iscriversi in un'apposita liista di collocamento tenuta dalla direzione regionale del lavoro del luogo di residenza, la quale provvederàa rilasciare il nullaosta

Il ministero del lavoro deve rilasciare entro 60 giorni dalla data di presentazione della richiesta un'autorizzazione al datore di lavoro

Reclutamento del personale nelle pubbliche amministrazioni

Si accede attraverso concorso

La p.a. effettua una selezione tra gli iscritti nelle liste di collocamento

Le assunzioni obbligatorie

Inserimento e integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso

Servizi di sostegno

Collocamento mirato

Una serie di strumenti tecnici di supporto per valutare le capacità lavorative delle persone con disabilità

Obbligo di assunzionegrava su tutti datori di lavoro, privati e pubblici, che occupano almeno 15 dipendenti

i soggetti interessati devono sottoporsi ad un accertamento delle condizioni di disabilità adopera di speciali commissioni mediche

Richiesta deve essere presentata agli uffici entro 60 giorni dal momento dell'obbligo dell'assunzione di lavoratori disabili

Se il datore di lavoro si rifiuta, a quest'ultimo spetterà il diritto al risarcimento del danno

C'è la possibilità di sottrarsi all'obbligo di assunzioni di disabili alle imprese che aderiscono alle convenzioni quadro stipulate dagli uffici competenti con le organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro che hanno come oggetto il conferimento di commesse di lavoro alle cooperative sociali con l'obiettivo di favorire l'inserimento lavorativo dei lavoratori svantaggiati e dei disabili