DA AUGUSTO AL PRINCIPATO PER ADOZIONE

AUGUSTO

Si fa conferire vari poteri

Consolato fino al 23 a.c

Potestà tribunizia da 23

imperio proconsolare dal 23

Pontefice Massimo dal 12

Politica Estera

guerre di espanzione

In Spagna, Austria, Serbia ecc..

Politica Interna

potenzia sistema economico e organizzativo

DINASTIA GIULIO-CLAUDIA

Tiberio (14-37)

Dà centralità al Senato

Migliora situazione economica

Ferma le rivolte delle province

Caligola (37-41)

Effettua spese eccessive

Limita ogni libertà

Impone il culto dell'imperatore

Claudio (41-54)

ristabilisce situazione economica

Toglie culto dell'imperatore

Riorganizza situazione politica

Nerone (54-68)

Instaura potere quasi tirannico

Conduce Roma in varie spedizioni

Svaluta oro e argento ordinandone la minor produzione nella fabbricazione delle monete

Vespasiano (69-79)

Risana l'economia

Costruisce l'Anfiteatro Flavio

Instaura la trasmissione ereditaria del potere

Tito (79-81)

Conquista Gerusalemme (sotto Vespasiano nel 70)

Eruzione del Vesuvio nel 79

Muore nell'81

Domiziano (81-96)

Vari conflitti con il Senato

Conduce alcune spedizioni militari

Organizza due nuove province vicine al Reno

Traiano (98-117)

Fu il primo imperatore di origine non italica

L'impero raggiunge la massima espansione

Conquista la provincia della Dacia

Adriano (117-138)

Termina l'epoca espansionistica

Riorganizza l'apparato economico e delle vie stradali

Creò la Vallo di Adriano

Antonino Pio (138-161)

Da poca importanza alla politica estera

Ha un grande interesse per la politica interna

Marco Aurelio e Lucio Vero (161-180)

Inizia la crisi di Stato

Inizia la discesa dell'economia

Perdono varie guerre per il dominio di varie province vicino al Reno

Commodo (180-192)

Si va verso la fine del principato adottivo

Si hanno i primi tratti popolareschi e autocratici

Crolla l'economia