INNOCENZO III

ERETICI

PATARINI - CATARI (ALBIGESI) - VALDESI

predicavano la povertà individuale, l'austerità dei costumi, spesso la castità, sempre la lettura diretta del Vangelo

Criticano i vizi del clero

Nicolaismo - convivenza di un prete con una donna

Simonia: vendita di cariche ecclesiastiche e di sacramenti-

Nasce il 22 febbraio 1161 a Gavignano. Muore il 16 luglio 1216 a Perugia.

Elezione a pontefice in data 08 gennaio 1198

Si chiamava Lotario dei Conti di Segni, una nobilissima famiglia laziale che diede alla Chiesa ben 9 pontefici

Basso Medioevo - Nascita 1161 - Morte 1216 - Papa dal 1198

Vizi del clero

Simonia e Nicolaismo

Quarta e Quinta crociata

RIFORMA DELLA CHIESA

Aumenta IL POTERE DEL PAPA

"Vicario di Cristo" e conseguente natura divina

Teocrazia

Monarchia assoluta governata dal papa come rappresentante diretto della divinità

Proclamazione del papa come maestà per i laici massima autorità terrena

Proclamazione del papa come Vicario di Cristo per i chierici massima autorità divina

Accentramento del potere nella figura del papa

Riduzione autonomia dei Vescovi

CROCIATA CONTRO GLI ALBIGESI dal 1029 al 1229

20.000 morti solo durante l'assedio di Bèziers

"Massacrateli tutti, il Signore saprà poi riconoscere la sua gente" - Fonte storica sulla presa di Béziers

Contemporaneamente furono stroncati i patarini e i valdesi

"PURGA" IL CLERO DAI DISSIDENTI

Accusa i prelati ribelli di simonia, tolleranza verso gli eretici o altri crimini, li destituì dal loro incarico e lì sostituì con prelati di sua fiducia

TRIBUNALE INQUISIZIONE

Processa i sospettati di essere eretici

i processi si svolgono senza bisogno di denunce firmate ma su semplice segnalazione anche anonima e con l'abolizione dei diritti della difesa

RINASCITA SPIRITUALE - ORDINI MENDICANTI

SAN FRANCESCO D'ASSISI (1182-1226) - SAN DOMENICO DI GUZMAN (1170-1221)

PREDICAZIONE

CULTURA

INQUISIZIONE

Francescani e Domenicani agiscono nelle città

Culto mariano - rosario e confessione auricolare

Elemosine e donazioni

Con i nuovi ordini si usa il termine Frate (al latino frater "fratello") e non più monaco. Il passaggio segna l'evoluzione da una forma di vita chiusa nella solitudine del monastero ad una aperta al nuovo mondo cittadino