Norvegia

Il suo territorio, quasi completamente montuoso. è attraversato da nord-est a sud-ovest dalle Alpi Scandinave: la loro lunghezza,supera quella delle nostre Alpi. La cima più alta è il Galdhøpiggen. E una grande superfice, equivalente a quella della Liguria, é ricoperta di ghiaccai.

I laghi soni tutti di origine glaciale e sono molto numerosi ma piccoli.
I fiumi scorrono nella parte meridionale sfociando nello Skagerrak, non sono molto lunghi:il maggiore é il Glomma
Le coste continentali, che si estendono per oltre 25.000 km,sono molto frastaglinte, profondamente incise da nu- merosissimi fiordi (insenature prodotte in passato dal- T'erosione glacialex il più lungo à il Sognefjorden, che su petai 200km

Faruto parte della Norvegia le isole Svalbard (61000 km nel Mar Glaciale Artico, le Lofoten motte alta sole minori net Mar di Norvegia e molte altre isole minori

La Norvegia risale circa all'8000 a.C. capito dai dipinti ritrovati ad Alta fatti da cacciatori che vivevano al sud e che si spostarono al nord durante l'estate.

Tuttavia la Norvegia ebbe poca importanza fino ai tempi dei Vichinghi. Intorno al 700 questo popolo fondò nel territorio norvegese 29 piccoli regni che si unirono nell'872 sotto il re Harald Harfagre.

Questo regno durò fino al 1319. In questo arco di tempo vennero acquisite dipendenze come l'isola di Man la penisola di Kola la Groenlandia e l'Islanda. Inoltre attraverso Olav Haraldsson (oggi santo patrono del paese) venne introdotto il Cristianesimo.

Nel 1319 il re Haakon morì senza eredi e l'unica figlia sposò il figlio cadetto di Magnus 3 re di Svezia. Il figlio dei due ereditò così entrambi i regni che vennero uniti nell'Unione di Kalmar alla Danimarca. La fusione durò dal 1397 al 1523 quando la Svezia ne uscì.

La Norvegia rimase unita alla Danimarca fino al 1814 quando dopo la guerra delle cannoniere, fu ceduta al regno di Svezia. Finalmente il 26 ottobre 1905 la Norvegia venne riconosciuta in modo pacifico la sua indipendenza e Haakon 7 divenne re.

Per evitare futuri rischi di discordie tra i due paesi le due case regnanti di Svezia e di Norvegia stipularono un accordo che prevede la rinuncia al trono da parte di uno dei due sposi in caso di matrimonio tra principi ereditari delle rispettive casate.

ANDREA

I PIATTI NORVEGIESI

Fenalår – coscia di agnello salata ed essiccata.

Fårikål – agnello stufato con cavolo e pepe in grani.

Baccalà norvegese.

Lefse (piadina fatta con le patate)

Rakfisk – trota semi fermentata.

Rømmegrøt (porridge di panna acida)

Il 17 maggio è l’anniversario della firma della Costituzione del 1814. In Norvegia il Giorno della Costituzione è una festa grandiosa. Prima di partecipare a feste e cortei molti amano ritrovarsi per una ricca colazione – spesso condivisa con famigliari, amici e vicini di casa – a base di pane fresco, uova strapazzate, salmone affumicato.

Cortei di bambini sfilano in ogni parte del paese, con le bande musicali che li accompagnano per le strade di città e villaggi.

la strada principale, si riempie di gente che arriva per assistere alla grande parata. Il corteo sfila davanti alla famiglia reale, che saluta instancabilmente la folla dal balcone del Palazzo Reale.

La festa viene celebrata in tutta la Norvegia. Una tradizione particolare a Bergen sono i tipici Buekorps – bande di quartiere di suonatori di tamburo.

I SAMI

La Norvegia è patria della maggior parte dei Sami del mondo. La popalazione totale dei Sami in Norvegia, Svezia, Finlandia e Russia è stimata approssimatamente in 800.000 persone, di cui circa la meta vivono in Norvegia. Tradizionalmente i Sami vivono in aree chiamate sapmi, ma molti si sono trasferiti nelle citta'.

FESTE

Ogni anno a luglio il RIDDU RID'D' FESTIVAL attira artisti e appassionati da tutto il mondo con concerti sotto il sole di mezzanotte. I Sami nella Norvegia parlano almeno cinque lingue diverse. Lo Joik, il canto tradizzionale dei Sami , sta vivendo una rinascita nelle feste popolari.

la politica della norvegia consiste in una monarchia costituzionale in cui vige un sistema parlamentare di democrazia rappresentativa. Il capo di stato è il re, che ha
un ruolo politico puramente rappresentativo e simbolico.

la religione officiale della norvega
è il cristianesimo , ma all intarno
dello stazo cè anche una chiesa
luterana evangelica la moneta che
viene utilizzata è la corona una corona
è meno di un euro .

L'economia della Norvegia è una moderna economia di mercato. E' il paese con l'indice di sviluppo umano più alto del mondo e nel 2010 era arrivato secondo per il PIL pro capite. Tutto ciò grazie alla notevole espansione economica degli ultimi anni dovuta non solo alle tradizionali attività di produzione di energia idroelettrica, esportazione di materie prime: legno (dalle numerose foreste), pesce e minerali, ma soprattutto dal recente sfruttamento dei giacimenti petroliferi del Mare del Nord che ne ha fatto il maggior produttore di petrolio dell'Europa Occidentale.

SETTORE PRIMARIO: l'agricoltura che può sfruttare solo una piccola parte del territorio della Norvegia a causa della montuosità, è molto meccanizzata e i prodotti principali sono le patate ed i cereali come orzo e avena. Allevano invece, bovini e suini principalmente a nord, ma la pesca è molto più importante dell'allevamento e dell'agricoltura, specialmente quella del merluzzo e del salmone. Un altra cosa curiosa che fanno i norvegesi è la caccia alle balenottere minori che nel 2019 li ha resi lo stato con più balene pescate al mondo.

SETTORE SECONDARIO: la Norvegia è il principale produttore di petrolio dellkEuropa occidentale e terzo esportatore
a livello mondiale. Codesto settore è molto importante anche perché dà lavoro a circa 80000 persone. Per quanto riguarda le risorse minerarie quelle principali sono: rame, ferro (con molti giacimenti) e il carbone. La Norvegia è inoltre un grande esportatore di gas naturali e il principale del petrolio e grande produttore di energia idroelettrica.

SETTORE TERZIARIO: particolarmente sviluppato nel trasporto marittimo, la flotta norvegese è infatti fra le più grandi al mondo esportando materie prime e permettendo la pesca. Il trasporto terreno infatti non è molto sviluppato a causa del territorio, non esistono autostrade e le ferrovie sono efficenti solo a sud. Il turismo è molto sviluppato in ogni periodo dell'anno ( in estate per i paesaggi mozzafiato, mentre in inverno per lo sci ); un altro modo in cui i turisti impiegano il loro tempo in Norvegia è con una crociera che attraversa tutta la costa.

Nel 2011 la Norvegia ha avuto una crisi detta " crisi del burro norvegese" che ha causato una forte inflazione (sono arrivati a far costare 250g di burro 39€) tutto ciò causato dalle forti piogge estive che hanno colpito gli allevamenti facendo diminuire di molto la sua produzione.

La Finlandia è situata nella parte più orientale della Fennoscandia (termine per indicare la penisola scandinava), ma nonostante si trovi affianco a paesi peninsulari ha un territorio molto pianeggiante.
Ad est confina con la Russia, a nord con la Norvegia, a ovest con la Svezia e il golfo di Botnia, a sud con il golfo di Finlandia e a sud-ovest con il mar Baltico.
Ha lunghe numerose coste frastagliate con molte insenature e baie. Ha inoltre delle isole e delle Shären (terre in emersione dopo lo scioglimento dei ghiacciai ). La Finlandia è il 7 paese in europa in termini di estensione. Nella parte meridionale è molto pianeggiante, mentre ad est e a nord ci sono delle alture, la più alta è quella del monte Halti nella catena che confina con la Norvegia. La Finlandia ha moltissime isole che si trovano ( oltre per esempio all'arcipelago delle isole Åland ed altre situate nel mar Baltico) all'interno dei laghi. Infatti il 10% del territorio è costituito dai laghi, nella parte meridionale del paese vi è la maggior densità, vosa che però rende difficili le comunicazioni, in generale non profondi e con forme allungate.
I fiumi in genere hanno un corso breve ed il più lungo è il Kemiijoki di 550 km, che sfocia nel golfo di Botnia nei pressi di Kemi.

Inizialmente, la Finlandia era abitata da numerosi gruppi di Lapponi che, con l'arrivo dei Finni, videro sottratti i propri territori da parte della popolazione da cui la Finlandia, oggi, prende il suo nome.

Al dominio finnico succedette poi una lunga parentesi svedese che durò dal 1323 al 1809, data in cui il territorio della Finlandia venne ceduto alla Russia: i territori vennero conquistati dallo zar Alessandro I e divennero parte di un granducato autonomo, direttamente collegato all'impero russo.

Ma il dominio straniero non durò molto a lungo e, nel 1917, la Finlandia ottenne l'indipendenza.

Nel 1918, l'anno successivo alla dichiarazione di indipendenza, dopo un fallimentare tentativo di monarchia, la Finlandia attraversò l'esperienza di una breve ma sanguinosa guerra civile che, nel 1919 trovò finalmente fine con la nascita dell'attuale repubblica finlandese.

Si giunse quindi alle porte della seconda guerra mondiale dove la Finlandia prese le parti della Germania e si scontrò con l'Unione Sovietica per ben due volte.

Il primo scontro venne chiamato la Gurra d'inverno e durò ben un anno, dal 1939 al 1940; il secondo scontro invece, che durò dal 1941 al 1944, è conosciuta come Guerra di continuazione. Seguì poi la Guerra di Lapponia (1944-1945) durante la quale la Finlandia combatté contro l'alleata Germania nazista.

I trattati del 1947 e del 1948, con i quali veniva definitivamente chiuso il conflitto, videro la Finlandia soggetta a restrizioni nei confronti della vincente U.R.S.S a cui dovette anche concedere alcuni dei propri territori.

Dopo il Secondo Conflitto mondiale e la perdita di numerosi territori che finirono nelle mani russe, la Finlandia mantenne una posizione di neutralità ed entrò, nel 1995, nell'Unione Europea.

ANDREA

IL SETTORE PRIMARIO

In Fillandia si coltiva soprettutto ortaggi, frutta, cereali e barbabietola da zucchero. Si allevano dovini, renne e altri animali da pellicia. Anche la pesca e' importante, ma la risorsa principale del paese sta nelle sue estese foreste, il taglio e' praticato in modo molto rispetoso per l' ambiente.

IL SETTORE SECONDARIO

Le industrie alimentari della lavorazzione del latte, dell' alta tecnologia soprattutto delle telecomunicazzioni e cellulari sono molto sviluppate. Le produzzioni di carta e cellulari ha creato una forte economia di esportazzione negli altri paesi.

IL SETTORE TERZIARIO

Il turismo in Fillandia e' abbastanza sviluppato ma l' amministrazzione politica e l' ingenieria nella capitale Helsinki e' molto importante.

La politica della Finlandia è inquadrata in una struttura basata su una repubblica democratica di tipo semi-presidenziale, con un sistema multipartitico. Il potere esecutivo è principalmente affidato al governo, capeggiato dal ministro capo. Gli affari relativi alla sicurezza nazionale sono divisi tra il presidente e il ministro capo. Il governo condivide la responsabilità degli affari esteri con il presidente. Prima della revisione della Costituzione, completata nel 2000, il presidente deteneva un reale potere esecutivo e il paese era quindi caratterizzato da un sistema di governo semipresidenziale[1].

I cittadini finlandesi godono di libertà individuale e politica e il suffragio è universale per i cittadini con più di 18 anni. La popolazione della nazione è etnicamente omogenea, e l'immigrazione è a livelli bassi. Piccole tensioni sussistono tra la maggioranza di lingua finlandese e la minoranza di lingua svedese, sebbene queste si limitino a puri dibattiti politici e culturali.

EMANUELE

Cibo: Di solito il cibo è semplice, fresco e sano. Pesce, carne, bacche e verdura sono gli ingredienti tipici, mentre le spezie non fanno parte della tradizione, perché storicamente non erano facilmente reperibili.

In passato, il cibo finlandese spesso variava da regione a regione, soprattutto dall'ovest all'est. Nei villaggi costieri e lacustri il pesce era la base dell'alimentazione, mentre nelle regioni orientali e nordiche erano più comuni la verdura e la cacciagione. La colazione tipica è a base di avena o di altri cibi di stile continentale, come il pane. Il pranzo comprende un pasto caldo completo, servito nelle mense sul luogo di lavoro. Il pasto serale si svolge intorno alle 17-18 e di solito è seguito da una cena più tardi.

La cucina finlandese moderna combina stile campagnolo e alta gastronomia con uno stile continentale contemporaneo. Rispetto al passato, le spezie sono diventate un ingrediente fondamentale nelle ricette finlandesi moderne, adottate dalla cucina orientale e occidentale già da molti decenni.

MUSICA FOLK: Gran parte della musica finlandese è influenzata dalle melodie e liriche tradizionali della Carelia comprese nel Kalevala. La cultura careliana è percepita come l'espressione più pura dei miti e delle credenze finlandesi più scevra dall'influenza germanica nonostante la posizione geografica della Finlandia a cavallo tra Occidente e Oriente. La musica popolare è stata rivalutata negli ultimi decenni ed è diventata una parte della musica popolare.

MUSICAI SAMI: Sami popolazione del nord della Finlandia della Svezia e della Norvegia sono famosi per i loro canti profondamente spirituali chiamati joik. Il termine joik a volte viene riferito ai canti lavlu o vuelie anche se ciò non è tecnicamente corretto.

MUSICA POP: La musica pop finlandese presenta uno scenario heavy metal vivace e famosi gruppi rock, musicisti jazz, artisti hip hop, fenomeni pop e dance come Bomfunk MCs, Darude e Waldo's People. Il producer JR Rotem, che ha origini finlandesi e israeliane, è legato a molte canzoni di successo in Finlandia e in America. La musica elettronica finlandese come quella dell'etichetta Sähkö Recordings ha molto successo nella scena underground. Iskelmä (termine coniato direttamente dalla parola tedesca Schlager, canzonetta di successo) è una parola finlandese tradizionale che indica una canzonetta di successo. La musica pop finlandese comprende anche vari tipi di musica dance; anche il tango, stile di musica argentina, è molto popolare. Uno dei compositori di musica pop più produttivi è stato Toivo Kärki e il cantante più famoso Olavi Virta (1915–1972). Tra gli autori di canzoni, Sauvo Puhtila (nato il 1928), Reino Helismaa (morto il 1965) e Veikko "Vexi" Salmi sono alcuni dei più famosi. Il compositore e musicista Jimi Tenor è molto conosciuto per la sua musica retro-funk.