DONATO BRAMANTE (1444-1514)

CRISTO ALLA COLONNA

CRISTO ALLA COLONNA

CIRCA 1490

DIPINTO PER L' ABBAZIA DI CHIARAVALLE PRESSO MILANO. ORA ALLA PINACOTECA DI BRERA

ICONOGRAFIA

GESù è LEGATO AD UNA COLONNA CON MOTIVI FLOREALI DORATI

INTERNO ISPIRATO AL MONDO CLASSICO

SI INTRAVEDE UN PAESAGGIO CON ROCCE E ACQUE

STILE

INCARNATO TRATTATO SECONDO LA TECNICA FIAMMINGA. QUINDI MOLTO REALISTICO ( SI INTRAVEDONO PERSINO LE VENE)

VOLTO SOFFERENTE E REALISTICO. BARBA E CAPELLI RICCHI DI RIFLESSI

LA VOLUMETRIA DEL CORPO è RESA TRAMITE LA LUCE PROVENIENTE DA SINISTRA E DALLE OMBRE

CHIESA DI SANTA MARIA PRESSO SAN SATIRO, MILANO

CHIESA DI SANTA MARIA PRESSO SAN SATIRO, MILANO

1482-1486

EDIFICIO COMPOSTO DA UN CORPO LONGITUDINALE A TRE NAVATE E DA UN TRANSETTO

NAVATA CENTRALE E TRANSETTO HANNO COPERTURA A BOTTE

CHIESA DI SANT'ANDREA DI MANTOVA

UNA CUPOLA EMISFERICA CASSETTONATA SI TROVA NEL PUNTO DI INTERSEZIONE TRA CORPO LONGITUDINALE E TRANSETTO

CAPPELLA DE' PAZZI

LE NAVATE LATERALI, SUGGERITE DALLA PROFONDITà DELLE ARCATE, SI SVILUPPANO SU UN LATO DEI BRACCI DEL TRANSETTO

BASILICA DI SANTO SPIRITO

PROGETTAZIONE DI UN FINTO CORO

A CAUSA DEL POCO SPAZIO

FAVORISCE L'ARMONIA E L'EQUILIBRIO DELLA CUPOLA

ILLUSIONE PROSPETTICA- ESEMPIO DELLO STIACCIATO DONATELLIANO- CONFERITA ANCHE DA ORI LUMINOSI, FREGI AZZURRI, STUCCO MODELLATO E LE TRE ARCATE

TEMPIETTO DI SAN PIETRO MONTORIO

TEMPIETTO DI SAN PIETRO MONTORIO

1502-1509

COMMISSIONATO DAL RE DI SPAGNA

STILE SOLENNE E GRANDIOSO, IN GRADO DI MISURARSI CON LO STILE DELLA ROMA IMPERIALE

OPERA RAPPRESENTATIVA DEL NUOVO STILE DEL SECOLO

DI PICCOLE DIMENSIONI E SOPRAELEVATO RISPETTO AL PIANO DEL CORTILE

CORPO CENTRALE CILINDRICO SORMONTATO DA UNA CUPOLA, ATTORNO SI TROVA UN PERISTILIO CON SEDICI COLONNE

DOTATO DI FREGIO DORICO E BALCONATA CON BALAUSTRA

ESEMPIO CLASSICO

IL PROGETTO ORIGINARIO - MA NON RISPETTATO- INCLUDEVA UN PORTICO DI SEDICI COLONNE DI ACCESSO AL TEMPIETTO

LA VITA

1444

NASCE PRESSO URBINO

1478

ATTIVO A MILANO COME PITTORE E ARCHITETTO

CASA PANIGAROLA

PRIMI ANNI OTTANTA

INCONTRO E SCAMBIO CON LEONARDO

1499

SI SPOSTA A ROMA

OPERE ARCHITETTONICHE DI GRANDE RILEVANZA

1514

MUORE A ROMA

TRIBUNA DELLA CHIESA DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE

TRIBUNA DELLA CHIESA DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE

1492-1497

COMMISSIONATA DA LUDOVICO SFORZA PER FUNGERE DA MAUSOLEO DINASTICO

IMPIEGO DI FORME ARCHITETTONICHE POSSENTI E CLASSICHE, EQUILIBRIO, ARMONIA

STUDIO DI VITRUVIO E DELLE OPERE CLASSICHE, INCONTRO CON LEONARDO

I VOLUMI DELLA STRUTTURA BEN TAGLIATI, SI DISPONGONO IN ORDINE DECRESCENTE

SCHEMA PLANIMETRICO: SUCCESSIONE DI AMBIENTI A PIANTA QUADRATA DI DIMENSIONI DIVERSE

NUOVA PERCEZIONE VISIVA E NUOVA CONCEZIONE DEGLI SPAZI INTERNI

LA NUOVA BASILICA DI SAN PIETRO

LA NUOVA BASILICA DI SAN PIETRO

1505 -INIZIO DEI LAVORI-

STRUTTURA ENORME SIMBOLO DELLA CRISTIANITà

COMMISSIONATA DA GIULIO II PER RINNOVARE L'EDIFICIO COSTANTINIANO

FOGLI CONSERVATI AGLI UFFIZI RIPORTANTI IL PROGETTO- 20Ar E 1A-

PRIMO PROGETTO- FOGLIO IN BELLA COPIA- DESTINATO AL COMMITTENTE

EDIFICIO A PIANTA CENTRALE CARATTERIZZATA DA UNO SCHEMA QUADRATO A CROCE INCLUSA

SECONDO PROGETTO - DEFINITIVO

BRAMANTE VOLEVA RISPETTARE IL TRACCIATO DELLE NAVATE DELL'ANTICA BASILICA, ALLA QUALE AGGIUNSE UNA GRANDE CUPOLA CENTRALE E QUATTRO CUPOLE PERIMETRALI

SCHEMA A QUINCONCE

UTILIZZARE LE FONDAMENTA QUATTROCENTESCHE PER L'AMPLIAMENTO DELLA STRUTTURA

A CAUSA DELLE NUMEROSE CUPOLE VENGONO ANCHE REALIZZATE: PILONI, PILASTRI LUNGO IL CORPO LONGITUDINALE, TRE AMPIE ESEDRE CON DEAMBULATORIO, AMPLIAMENTO DELLA NAVATA