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av Anta Aw för 5 årar sedan

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boutique

La distribuzione multimarca ha l'obiettivo di portare i prodotti al consumatore finale attraverso vari canali, che possono essere diretti o indiretti. Questi canali variano in lunghezza a seconda del numero di intermediari coinvolti.

boutique

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fa parte della distribuzione multimarca

la distribuzione
ogni impresa deve decidere se affidare la distribuzione ad intermediari o meno. i principali intermediari sono :

società di servizi commerciali

anche esee non acquistano la propietà dei prodotti e non si occupano direttamente della vendita ma svolgono lcuni compiti di distribuzione per le quali sono specializzati .Si tratta di società che offrono servizi quali li

pubblicità

stoccaggio

trasporto

gli agenti rappresentanti

sono sempre intermediari ma non acquistano le propietà di prodotto che trattano ma fungono da tramite tra il produttore e il consumatore. essi percepiscono una provvigione calcolata sull' aumentare delle vendite effettuate.

la provvigione e è il compenso chespetta a chi vende i beni sena acquistarli

dettagliante

i dettaglianti sono coloro che acquistano le merci dai produttori e dai grossisti per poi rivenderle al consumatore finale. li troviamo nei negozi ed i negozi sono classificati in base alla superficie di vendita e alla categoria di prodotto venduto. il loro guadagno è dato dalla differenza del prezzo pagato al fornitore ed il prezzo di vendita richiesto al compratore

grossista

i grossisti sono coloro che acquistano dai produttori elevate quantità di merce per poi rivenderli ai dettaglianti oad altri grossisti . non vendono direttamente al consumatre finale. i grossisti permettono ai dettaglianti di acquistare partite più piccole ad un prezzo inferiore rispetto a quello che avrebbero dovuto pagare se avessero acquistato un prodotto singolo

la distribuzione ha come obbiettivo quello di diffondere il prodotto al consumatore finale attraverso canali distributici di diversa natura

indiretto

consente al produttore di:

e le aziende riescono a confrontarsi facilmente con la concorrenza all'interno del punto vendita

verificare il posizionamento della marca

di poter contare sul know-how dei distributori a cui si riferice

esso è più o meno lungo in base al numero di intermediari

canale lungo

nel canale lungo il prodotto passa tramite due o più intermediari prima di arrivare al consumatore finale

canale corto

nel canale corto il prodotto passa tramite il dettagliante prima di arrivare al consumatore finale

diretto

è un insieme di fasi attraverso i quali il prodotto è reso disponibile al cliente finale

quando un impresa imposta una strategia distributiva deve porsi alcune domande

come organizzare la distribuzione da un punto di vista logistico

quale canele disttributivo scegliere

quale figure adottare nel canale distributivo scelto

con la distribuzione multimarca il produttore vende i suoi prodotti da una specifica marca a punti vendita dipendenti
è suddivisa in

grandi superficie specializzate

dimensioni superiori ai 500m2 per l'esigenza di contenere i costi di locazione e possibiliyà di sfruttare spazi ampi . situati d solito nelle vie periferiche e centri molto ampi. prodotti con rapposto qualità prezzo buono. vasto assortimento di prodotti d'abbigliamento ma anche accessori , arredamento tessile.

department store

negozi di medio o grandi dimensioni localizzat nei centri urbani, sviluppati in verticale in più piani. hanno dimensione che superano i 400m2 . settori e reparti sspecializzati per diversi prodotti e categorie merceologiche

negozi indipendenti

negozi misti

prodotti con fasce di prezzo dalla medio alta alla medio bassa. oltre alle confezioni classiche si commercializzano prodotti di tendenza

negozi di confezione tradizionale

punto vendita che offrono prodotti di fascia medio alta di confezione appunto tradizionale ce una minore cura dell'immagine del layout e della location del luogo

le boutique sono punti vendita di prestigio che offrono prodotti di alta gamma . li troviamo di solito nelle vie centrali della città o nei centri storici. è scelto per dare visibilità alle nuove proposte di stagione

non consente un controllo diretto del marketing mix e del consumatore e le informazioni che derivano dal mercato non sono complete