av Anna Cordova för 2 årar sedan
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Nell'autunno del 1901 la pittura di Picasso che fino ad allora non aveva maturato uno stile personale, oscillando tra l'ammirazione per Cezanne e le tematiche post-impressioniste, ha una prima decisiva svolta , si inaura il cosiddetto "Periodo Blu" che si protrarrà fino a tutto ilo 1904. Si tratta di un tipo di pittura giocato tutto sui colori freddi8 blu, grigio, turchino, quasi che gli occhi dell'artista fossero velati da un cristallo azzurrato.
Gli ultimi mesi del 1906 segnano la cosiddetta "epoca negra", nel corso della quale Picasso si interessa a in modo approfondito alla scultura africana e polinesiana ricercandovi la forza espressiva di un 'umanità spontanea ed incorrotta, non ancora contaminata dalla troppa ideologia e condizionamenti sociali. Richiamo alle tribù primitive e alle maschere africane.
Nel 1907 espone "Les demoiselles d'Avignon" l'opera considerata la capostipite del movimento Cubista. in quello stesso anno Picasso conosce Georges Braque con il quale inizierà uno dei sodalizi più proficui della storia dell'arte.
Da questo loro lavoro giornaliero nasce il cubismo: la nuova arte del novecento.
Tra il 1912 e il 1914 Braque e Picasso indirizzano le loro ricerche verso una ricomposizione degli oggetti precedentemente frammentati in oggetti nuovi e spesso fantastici, che pur mantenendo qualche analogia con quelli originali, vivono una loro realtà autonoma, caratterizzata anche dall'uso di colori brillanti e volutamente non verosimili. E' la fase del "Cubismo sintetico ", nella quale i due artisti attuano quella equivalenza tra pittura e natura in cui arrivano a creare forme che non hanno più alcun rapporto con quelle già note, anche se di esse conse4rvanoa volte caratteristiche distintive e in qualche modo riconoscibili.
A dimostrazione del diverso uso che è possibile fare dei frammenti di realtà derivata dalla scomposizione analitica Braque inventa la tecnica dei "papier colles", "carte incollate" e Picasso quella del "collages", "incollaggi". Nel primo caso vengono applicati sulla tela ritagli di giornali e di carte da parati di varie qualità e colori, nel secondo caso si utilizzano materiali eterogenei, quali stoffa, legno paglia e gesso.
La data di inizio del Cubismo si fa risalire al 1907, anno nel qual Picasso dipinge "Le demoiselles d'Avignon". In quello stesso anno si era tenuta a Parigi una mostra dedicata a Cezanne, scomparso l'anno prima, la cui pittura, tesa a "trattare la natura attraverso il cilindri, la sfera e il cono" costituì il punto di partenza ideale della ricerca Cubista.
Il cosiddetto "Cubismo analitico" consiste nello scomporre i semplici oggetti dell'esperienza quotidiana secondo i principali piani che li compongono. Tali piani variamente ruotati, incastrati e sovrapposti, vengono poi distesi e ricomposti su tela in modo concettualmente analogo allo sviluppo di un cubo sul piano. Predominano i colori caldi come rosa e il marrone chiaro, a volte anche il rosso e il blu.I protagonisti dei quadri sono persone estranee alle convinzioni della società borghese: personaggi del mondo del circo come acrobati, saltimbanchi ecc
Il pittore cubista immagina di ruotare fra le mani l'oggetto da rappresentare, o se si tratta di una persona di girarle intorno. In questo modo egli non coglie più solo un aspetto, necessariamente limitato, ma ne percepisce diversi in successione. e per poter assumere diversi punti di vista occorre muoversi e per far si impiega del tempo, ecco che la variabile tempo fa ingresso per la prima volta in pittura, consentendo di rappresentare momenti diversi nella stessa scena. Il nome del Movimento deriva dall'uso cubista di scomporre la realtà in piani e volumi elementari(Cubetti)
Picasso nasce nel 1881 a Malaga, in Andalusia. Il padre insegnate lella locale suola di arte lo avvia precocemente all'apprendistato artistico. Dimostra uno straordinario talento tanto che, ad appena quattordici anni espone un suo primo dipinto a Barcellona ottenendo consensi dalla critica. Nel 1981 frequenta la Scuola d'Arto e mestieri di La Coruna ma già nel 1985 viene ammesso all'Accademia di Belle Arti di Barcellona. D'animo fantasioso, irrequieto e indipendente nonostante la giovanissima età, compie numerosi viaggi nell' amata Catalogna. negli ultimi anni del secolo torna Barcellona, sono anni di grande confusione interiore segnati da amori burrascosi, ma sono anche gli anno nei quali Picasso getta le basi della sua straordinaria capacità di dedicarsi a qualsiasi tipo di espressione artistica. Nell'ottobre del 1900 si reca per la prima volta a Parigi, dove ritorna l'anno successivo e dove vi resta per quasi mezzo secolo.
Guernica, già nelle sue dimensioni, 3,5 metri di altezza e quasi 8 di lunghezza, denota la propria funzione di manifesto ideologico e politico. Il dipinto rappresenta il drammatico momento del bombardamento, il colore, sinonimo di vita, viene abbandonato in favore di un tetro bianco e nero sinonimo di morte e distruzione. Le figure appaiono spettri urlanti, illuminate all'improvviso dai bagliori sinistri delle esplosioni. La composizione, apparentemente caotica, è invece organizzata in tre fasce verticali: due laterali più strette, fra loro uguali, simmetriche a quella entrale, più larga dove è ammassato il maggior numero di personaggi. L'ambientazione è contemporaneamente esterna ed interna, interna come si deduce dal lampadario appeso in alto , quasi al centro del dipinto, ed esterna da come si vede dall'edificio in fiamme sulla estrema destra, quasi a voler rendere con violento realismo la tragedia del bombardamento che all'improvviso sventra e demolisce i palazzi sparpagliando all'aperto anche gli oggetti più intimi della famiglia.
A partire dal 1905, la tavolozza di Picasso cambia improvvisamente tono e alla tristezza desolata degli azzurri subentra la calda gradazione dei rosa. inizia cosi la seconda fase della maturazione artistica del maestro, il cosiddetto "Periodo rosa. Questo periodo, di intensa produzione , ma di breve durata che is conclude in poco più di un anno, di costituisce la logica prosecuzione di quello precedente. Al mondo degli sfruttato ed emarginati del periodo blu, si sostituiscono soggetti ripresi dall'ambiente del circo e dei saltimbanchi.
Famiglia di acrobati con scimmia (1905)
La storia del Cubismo si intreccia in modo indissolubile con quella dei suoi due principali artefici, Braque e Picasso. Tramite amici comuni Braque conosce Picasso a Parigi nel 1907 proprio mentre questi stava lavorando alle Demoiseilles d'Avignon e contemporaneamente stava riscoprendo Cezanne grazie alla mostra retrospettiva a lui dedicata. L' amicizia li legherà per tutta la vita, anche se lo scoppio della Prima guerra mondiale mette bruscamente fine alla grande stagione del Cubismo. Braque è richiamato al fronte. Congedato poi nel 1916 ritorna a Parigi dove, nel frattempo Picasso aveva continuato a lavorare da solo, ma le loro strade sono ormai divise.