Apprendimento cooperativo e nuove tecnologie

Why?

Why?

GRAZIE ALLA TECNOLOGIA GLI STUDENTI POSSONO

GRAZIE ALLA TECNOLOGIA GLI STUDENTI POSSONO

PRESENTARE I LORO LAVORI ALLA CLASSE

CERCARE, ORGANIZZARE I CONTENUTI

VERIFICARE GLI APPRENDIMENTI E L'EFFICACIA DELLA LORO COMPETENZA COMUNICATIVA CON TEST ONLINE

COOPERATIVE LEARNING: apprendimento + equità sociale

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Elizabeth Cohen offre una "TECNOLOGIA EDUCATIVA" perché salda teoria e pratica applicando a fondo gli elementi della teoria socio-psicologica del Novecento che pongono il gruppo come elemento centrale sia nell'apprendimento cognitivo sia nell'acquisizione dei valori della democrazia. (Cohen, E. (1999), Organizzare i gruppi cooperativi, Ericsson, Trento, (p. 11).

SVILUPPA ABILITÀ COGNITIVE

SVILUPPA ABILITÀ COGNITIVE

FUCUS DELL'ARGOMENTO

USANO MAPPE CONCETTUALI

IMPARANO A IDENTIFICARE I CONCETTI PIÙ IMPORTANTI

SI CONFRONTANO E CREANO CONNESSIONI TRA LE LORO IDEE

Genera equità sociale e senso della democrazia

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Le ricerche di Elizabeth Cohen dimostrano che nei gruppi di apprendimenti cooperativo, in cui ciascun allievo può dare il suo contributo in base alle sue abilità, si realizzano i più elevati livelli di apprendimento.(Cohen, e. (1999), Organizzare i gruppi cooperativi, Ericsson, Trento, (p. 11).

SUGGERIMENTI OPERATIVI (alcuni esempi)

LINGUAGGI

LINGUAGGI

Scrittura cooperativa

each chapter is a main topic

characters, actions, details become subtopics

writing stories

writing essays

Science

Science

History

History

timelines and characterizations for historical periods

Rome

Greece

Egypt

Geography

Geography

important capitals

world geography

oceans, seas, major manmade canals, largest rivers

natural products and produced goods in different nations

Chemistry

Chemistry

organic Chemistry

general approach

oxidation

neutralization

acids and bases

reversible reactions

matter

Biology

Biology

How?

I 5 PUNTI DEL SUCCESSO DEL LAVORO DI GRUPPO

Chiarezza

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Assegnare compiti precisi e chiari alla classe.QUANDO IL GRUPPO FUNZIONA BENEINDIVIDUA IL COMPITODEFINISCEIL PRODOTTO FINALEASSEGNA BENE I COMPITI TRA I COMPONENTI DEL GRUPPOI COMPONENTI DEL GRUPPO DISCUTONO POI EVENTUALMENTE RICORRONO AL VOTO (PER ALZATA DI MANO) PER PRENDERE DECISIONI.COSTRUISCONO IL CONSENSO: esercizio

Delega dell'autorità

Programmazione e formazione del ruolo

Facilitatore

Controllore

Relatore

Responsabile dei materiali

Cooperazione di tutti

Strategia delle abilità multiple

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"Nessuno possiede tutte le abilità richieste dal compito""Ognuno ne possiede alcune"Il lavoro cooperativo divide le difficoltà tra le abilità di ognuno perciò risulta un vantaggio per tutti dare il proprio contributo.

PREPARARE GLI ALUNNI ALLA COOPERAZIONE

NON DARE PER SCONTATO CHE I GIOVANI O GLI ADULTI SAPPIANO COME LAVORARE INSIEME IN MODO COSTRUTTIVO E COOPERATIVO

L'APPRENDIMENTO COOPERATIVO NON E' IL "LAVORO DI GRUPPO"

ESERCIZI DI FORMAZIONE ALLA COOPERAZIONE

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Preparare gli alunni alla cooperazioneCOSTRUIRE IL CONSENSOesempio: chiedere agli studenti di costruire il consenso su tre tipi di cibo da consumare durante una festa. Devono prima discutere senza utilizzare subito il voto.GIOCHI"Cerchi rotti""La navicella spaziale"Le dichiarazioni con "Io mi sento" e "Le richieste positive"

MODIFICARE LE ASPETTATIVE PER SVILUPPARE LE COMPETENZE E FAVORIRE LA PARTECIPAZIONE DI TUTTI

MINITORARE IL COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI

Osservazioni strutturate e informali

Come intervenire nei gruppi

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1.ASCOLTARE I GRUPPISe sentite che non motivano le loro idee, chiedete:"Esistono delle ragioni che spieghino le vostre idee?""Qual è la strategia generale o il piano di lavoro del vostro gruppo?""Sarò di ritorno fra pochi minuti e potrete dirmi cosa intendete fare"2. ANDARE IN GIRO A PRENDERE NOTA MENTRE I GRUPPI SONO IN FUNZIONEAlla fine dell'attività si restituiscono esempi validi o di mancata cooperazione3. SE MANCA LA COOPERAZIONEFare un elenco dei comportamenti positivi e renderlo pubblicoNominare un osservatore per ogni gruppo (osservazione di 5 minuti). Trascorsi i cinque minuti chiedere al gruppo di discutere con il proprio osservatore. Questo serve ad aumentare la consapevolezza del gruppo.4. L'IMPORTANTE è non farli discutere su argomenti troppo generici o riferiti al comportamento giusto o sbagliato.(Cfr. pp. 69-70, Cohen, E. G., (1999) Organizzare i gruppi cooperativi, Trento, Erickson.

Come fornire assistenza al compito

Domande standard

Cosa state facendo? Perché? A cosa vi servirà?

Non interferire spesso per risolvere i problemi

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"Lo studente sotto al banco"...come risolvere le problematiche di gruppo... (Cfr. p. 125 Johnson D., Johnson R. e Holubec E. (1996), Apprendimento cooperativo in classe, Trento, Erickson. )Quando qualcosa non va (ad esempio esclusione di uno studente, discussione solo tra due...) avvicinarsi e dire "Guardate un po' come siete seduti e come state lavorando"; poi allontanarsi e lasciare che il gruppo individui cosa non sta andando.Quando le norme della relazione verranno interiorizzate, il gruppo diventerà responsabile dell'apprendimento di tutti.

Criticare le azioni e non gli studenti

Intervenire con il contatto oculare