I CONCORSI: I LANCI

l'atleta impugna l'attrezzo sempre con la mano destra

getto del peso

4 fasi:

partenza

traslocazione

inizia con la posizione di raccolta

piazzamento finale

piazzamento in doppio appoggio

finale di lancio/recupero

lancio del disco

sviluppare un'elevata velocità rotatoria

4 fasi:

partenza

attrezzo sostenuto solo con le ultime falangi

il pollice ha la funzione di stabilizzatore

rotazione

piazzamento finale

finale di lancio/ recupero

vengono utilizzate due tipi di tecniche:

tecnica con lo sviluppo rettilineo

tecnica più utilizzata tra i lanciatori

tecnica con lo sviluppo rotatorio

lancio del martello

effettuare il lancio con 3 o 4 giri

4 fasi:

partenza/preliminari

maniglia collegata ad un'estremità del cavo

2-3 giri preliminari

avvio

fase di collegamento tra i preliminari e il primo giro

giri

rotazione sia dell'atleta che dell'attrezzo attorno all'asse verticale

finale di lancio/recupero

rotazione terminale per raggiungre il momento del rilascio dell'attrezzo

lancio del giavellotto

fase ciclica

può essere impugnato in tre modi differenti

importante che l'attrezzo sia impugnato saldamente

l'obiettivo è quello di raggiungere la velocità ottimale per poter accellerare anche nella successiva fase

fase aciclica

4 fasi:

preparatoria

sfilata dell'attrezzo

passo impulso

forte spinta del piede sinistro verso il settore di lancio

finale del lancio

fase di monoappoggio

fase di doppio appoggio

fase di rilascio o sfrustata

recupero

cerca di recuperare la stabilità dopo l'uscita dell'attrezzo