类别 全部 - territorio

作者:STEFANIA CAPPELLI 3 年以前

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LA FORMAZIONE DEL COMUNE

La formazione del comune italiano portò all'espansione del suo controllo nelle zone rurali circostanti, grazie all'uso delle milizie cittadine. Questo processo avvenne a scapito dei signori feudali che detenevano la proprietà di tali aree.

LA FORMAZIONE DEL COMUNE

LA FORMAZIONE DEL COMUNE

Tra la fine dell' XI e l' inizio del XII secolo nei ceti urbani si instaurò una nuova forza politica che si occupava dei bisogni dei cittadini: le LIBERE ASSOCIAZIONI PRIVATE, suddivise in communiores e coniurationes

ciò avvenne con la sperimentazione di forme autonome di governo delle città, ma non ebbe sempre un esito pacifico
esso venne talvolta favorito dagli imperatori, che concedettero alle coniurationes libertà più ampie e consentirono loro di governarsi autonomamente e di imporre le autorità su tutti i cittadini, esautorando i vescovi
come successe a Milano, dove nel 1042 ci fu la cacciata dell' arcivescovo

A seguito del vuoto di potere determinato dalla crisi dell' Impero carolingio

in molte città, dalla fine del X secolo, si istituì un GOVERNO DEI VESCOVI
che esercitavano la giustizia, riscuotevano le tasse e garantivano la pubblica sicurezza, con l' appoggio:

dalla nascente borghesia, composta da notai, giuristi e ricchi mercanti che si occupavano di funzioni amministrative, fiscali e giudiziarie

della piccola nobiltà, vincolati da rapporti vassallatici, garantivano sostegno militare con le milizie cittadine

Le città europee più dinamiche furono protagoniste dell' Età Comunale

Ma in Italia questo avvenne solo nel centro- nord, mentre il meridione non fu interessato dall' esperienza comunale poiché in quel periodo era sotto il dominio dei Normanni

ESPANSIONE DEL COMUNE NEL CONTADO

il comune italiano allargò il suo controllo anche sulle zone rurali circostanti, tramite le milizie cittadine, a danno dei signori feudali che vi detenevano la proprietà
avvenne la FUSIONE TRA CENTRO URBANO E TERRITORIO RURALE, in cui il comune divenne uno stato territoriale e la campagna il contado sotto il suo controllo diretto

le ragioni di questo fenomeno furono:

vennero fatte ulteriori modificazioni al contado da parte dai comuni con il fine di colonizzare nuovi territori e di controllare le aree di loro giurisdizione

fondarono ex novo insediamenti dipendenti su cui esercitare la propria amministrazione

Sottoargomento

il contado rappresentava un' opportunità

però non bisogna trascurare il fatto che i suoi abitanti non dovessero più versare le tasse ai feudatari ma alla città

per le milizie comunali significava avere a disposizione un importante bacino di reclutamento

per i cittadini più ricchi, per i quali rappresentava uno spazio per investire su proprietà fondiarie

ampliare il raggio di attività commerciali e artigianali, con una libera circolazione delle merci, senza che ci fossero dazi e pedaggi da pagare ai feudatari

approvvigionamento alimentare di una popolazione in crescita

Il periodo che va dalla fine dell' XI alla fine dell' XII secolo è chiamato età consolare. Dunque i consoli, che esercitavano il potere esecutivo, caratterizzarono l' età comunale come prima particolare magistratura. Erano dai 2 ai 24 membri e restavano in carica per un tempo limitato perché non accumulassero troppo potere

Si parla anche di comune aristocratico o oligarchico, poiché il potere era soltanto nelle mani dell' oligarchia della nobiltà feudale, che determinava una società non omogenea
questa disuguaglia za scatenò delle lotte tra fazioni interne al comune
erano coadiuvati dal Senato nello svolgere le loro mansioni, composto dai rappresentanti delle famiglie aristocratiche
Erano nominati dall' Arengo, un' assemblea di nobili e borghesi, a cui i consoli prestavano un giuramento e che aveva potere legislativo
Disponevano di ampi poteri:
gestire le finanze cittadine
partecipare alle missioni diplomatiche come ambasciatori
guidare le milizie cittadine in caso di guerra
mantenere l' ordine pubblico
amministrazione della giustizia

Questo fenomeno fu possibile per tre principali fattori:

3)rinascita economica e culturale delle città gtrazie al ceto borghese
2) L' affrancamento del governo cittadino dalle autorità laiche ed ecclesiastiche dell' imperatore per il controllo del territorio
1) L' indebolimento del potere centrale

Con il termine "comune" s' intende l' esperienza politico- istituzionale di autogoverno che ha caratterizzato l' Italia a partire dall' XI secolo