UN’ ISTRUZIONE DI QUALITA’, INCLUSIVA ED EQUA
Agenda 2030 Obiettivo 4.
-Garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti.
Nel mondo piu di 2000 milioni di bambini e bambine che dovrebbero andare a scuola non ne hanno la possibilità. L'agenda 2030 si propone di far conoscere a tutti questa grave situazione in modo che si possa trovare una soluzione comune.
La scuola durante l'epoca fascista
Questa unità nasce dall’esigenza di comprendere che il diritto allo studio è il principale mezzo di diffusione
della cultura nei paesi civili. E’anche il principale mezzo per la realizzazione personale, per allargare le
proprie esperienze, per confrontarsi con opinioni, situazioni e altre culture. Lo studio e l’istruzione sono
anche la base per una società composta da individui responsabili, maturi e consapevoli di sé.
Lo scopo dell'UdA è la formazione dell'individuo consapevole della realtà che lo circonda
La costituzione italiana assicura l'istruzione per tutti i bambini e le bambine in Italia. L'obbligo scolastico dura 10 anni e riguarda la fascia di età compresa tra 6 e 16 anni.
Scuole dell’infanzia (già scuola materna), della durata triennale e aperta, senza obbligatorietà, a tutti i bambini italiani e stranieri che abbiano un'età compresa fra i tre e i cinque anni compiuti entro il 31 dicembre
scuola primaria (già scuola elementare), della durata di cinque anni, obbligatoria per tutti i giovani che abbiano compiuto sei anni di età entro il 31 dicembre;
scuola secondaria di primo grado (già scuola media inferiore), della durata di tre anni, obbligatoria per tutti i giovani che abbiano concluso il percorso della scuola primaria.
Il primo ciclo di istruzione si conclude con un esame, il cui superamento costituisce titolo di accesso al secondo ciclo di istruzione
Scuole del secondo ciclo di istruzione: scuola secondaria di secondo grado (scuola media superiore), percorso di studio della durata di cinque anni che si articola in:
Licei, articolati in due bienni e in un anno conclusivo;
Istituti tecnici, articolati in due bienni e in un anno conclusivo;
Istituti professionali, articolati in un biennio e in tre anni successivi.
Al termine dell'ultimo anno è previsto un esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, che consente il proseguimento degli studi presso le università.
SIAMO TUTTI UNICI E SPLENDIDAMENTE DIVERSI
"LA SCUOLA RENDE LIBERI. NON SMETTERE MAI DI PENSARE, DUBITARE . PERCHE NON C'E' LIBERTA' SENZA CONOSCENZA".
Svilupppo delle competenze logico/matematiche: essere in grado di descrivere il procedimento seguito e di riconoscere le strategie di soluzione diverse dalla propria.
Costruire ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee confrontandosi con il
punto di vista degli altri
.
Il sistema scolastico Inglese
La prima cosa che balza agli occhi paragonando il sistema a quello italiano, è il fatto che non c’è un vero e proprio ciclo equivalente alla nostra scuola media. La primary school vai infatti dai 5 ai 12 anni, mentre la secondary school va dai 13 ai 18 anni. Tra le due non vi è un esame di passaggio, come è il caso della nostra “licenza media”.
La scuola dell’obbligo termina a 16 anni con la qualifica GSE o IGCSE, ma per ottenere un diploma necessario per iscriversi all’università, bisogna proseguire gli studi fino ai 18 anni.
L’istruzione superiore si divide in:
Grammar School, che corrisponde al nostro liceo
Technical School, che corrisponde ai nostri istituti tecnici
Modern School, che corrisponde alle nostre scuole professionali
Alle scuole pubbliche si affiancano le scuole private, a pagamento.
Per quanto riguarda il sistema scolastico nelle superiori, tra Inghilterra, Galles e Irlanda del nord non si evidenziano grosse differenze. Invece la Scozia presenta qualche differenza rispetto agli altri sistemi scolastici del Regno Unito, ad esempio:
l’istruzione pre-universitaria in Scozia può durare quattordici anni anziché tredici
l’università può durare quattro anni anziché tre
In generale, nelle scuole del Regno Unito sono previste alcune materie obbligatorie di base (come matematica, scienze, inglese ed educazione fisica) e alcune materie che si possono scegliere tra molte opzioni offerte dalle singole scuole.