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AGENDA 2030-GOAL N.5

L'Agenda 2030 si pone l'obiettivo di raggiungere l'uguaglianza di genere, promuovendo l'autodeterminazione di tutte le donne e ragazze. La Costituzione italiana, nell'articolo 3, sancisce la pari dignità sociale di tutti i cittadini senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche e condizioni personali e sociali.

AGENDA 2030-GOAL N.5

Argometo Flottante

AGENDA 2030-GOAL N.5

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FASI

COSTUTUZIONE

What is the reason why the author wrote the book?

ARTICOLO N. 37

La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l'adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione.

La legge stabilisce il limite minimo di età per il lavoro salariato.

La Repubblica tutela il lavoro dei minori con speciali norme e garantisce ad essi, a parità di lavoro, il diritto alla parità di retribuzione.

“Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze.
IL CAMMINO DELLE DONNE VERSO LA CONQUISTA DEI LORO DIRITTI
LE 21 DONNE DELLA COSTITUZIONE

Le 21 donne della Costituente

Il 1946 è un anno importante per quanto riguarda il diritto di voto alle donne: per la prima volta in Italia le donne maggiorenni potevano votare e essere elette. Il 2 giugno 1946 l’Italia intera venne chiamata al voto, il primo dopo il ventennio del fascismo e a seguito dell’occupazione nazifascista. Il risultato del Referendum, proclamato dalla Corte di Cassazione il 10 giugno 1946, vide vincere i voti a favore della Repubblica con il 54,3% delle preferenze. Il 25 giugno 1946 si riunì per la prima volta l’Assemblea Costituente e ben 21 donne entrano a far parte di quel gruppo di eletti che potevano sedere ufficialmente nei banchi della politica. Le cosiddette Madri Costituenti erano rappresentanti dei diversi partiti presenti nel paese. Cinque tra queste entrarono nella Commissione dei 75, incaricata di scrivere la Carta Costituzionale: Maria Federici, Angela Gotelli, Tina Merlin, Teresa Noce e Nilde Jotti che trent’anni dopo divenne la prima Presidente della Camera donna. L’ingresso di queste 21 donne nello scenario politico nazionale fece sì che le istanze del mondo femminile, fino ad ora delegate agli uomini, potessero essere portate avanti in prima persona da chi fino a poco prima era senza voce. Quelle 21 donne rappresentavano tutte quelle staffette e partigiane che al momento del voto non avevano compiuto la maggiore età, ma anche tutte le donne che ora si sentivano sempre più paritarie agli uomini. Le 21 deputate elette all’Assemblea Costituente partecipano attivamente all’elaborazione del testo della Costituzione. Una significativa testimonianza di questo impegno si ritrova nelle proposte di emendamenti da esse sottoscritte al Progetto di Costituzione. Particolare attenzione è rivolta ai diversi profili delle pari opportunità: a questo tema sono riferiti gli emendamenti all’articolo 48 del Progetto (articolo 51 del testo definitivo) sulla parità di accesso di ambo i sessi agli uffici pubblici e alle cariche elettive che risultano sottoscritti da deputate appartenenti a diversi schieramenti politici. Pur appartenendo a forze politiche molto distanti, le costituenti seppero trovare modi e punti di incontro per fare fronte comune e garantire alle Italiane e agli Italiani eguaglianza di diritti e pari opportunità nella nuova Carta costituzionale dell’Italia democratica entrata in vigore il 1° gennaio 1948.

The main idea is what the book is mostly about.

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ARTICOLO N. 3

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale [cfr. XIV] e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso [cfr. artt. 29 c. 237 c. 148 c. 151 c. 1], di razza, di lingua [cfr. art. 6], di religione [cfr. artt. 819], di opinioni politiche [cfr. art. 22], di condizioni personali e sociali.

E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Additional info

Obiettivo n.5 dell’Agenda 2030 “UGUAGLIANZA DI GENERE

Type the names of the book characters. Start with the main character.

Draw arrows to represent the relationship between them and if it is possible write on them what they represent for each other (if they are relatives, friends, lovers, enemies etc.)

Character name
EBOOK OBIETTIVO N. 5

What are the characteristics that best describe the character? Type them here.


OBIETTIVI GENERALI AGENDA 2030

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