LA FRANCIA: UNA MONARCHIA ASSOLUTA
IL POTERE ASSOLUTO DI LUIGI XIV
LE CARATTERISTICHE DEL SUO REGNO
COLBERT, MINISTRO DEL RE, PROMUOVE UNA POLITICA PROTEZIONISTICA (PRATICA COMMERCIALE POLITICA CHE FAVORISCE I PRODOTTI NAZIONALI, ALZANDO LE TASSE DEI PRODOTTI STRANIERI)
IN POLITICA ESTERA LUIGI XIV INTRAPRESE NUMEROSE GUERRE PER AMPLIARE IL SUO REGNO PROVOCANDO UNA GRAVE CRISI ECONOMICA
TOGLIE ALLA NOBILTA' I POTERI POLITICI SPINGENDOLI A VIVERE NELLA REGGIA DI VERSAILLES PER CONTROLLARLI E IMPOVERIRLI
TOGLIE AUTORITA' AGLI "STATI GENERALI" CHE AVEVANO IL COMPITO DI LIMITARE IL POTERE DEL RE (ASSEMBLEA DEI RAPPRESENTANTI DEI TRE ORDINI NOBILITA', CLERO E TERZO STATO - POPOLO)
REVOCA L'EDITTO DI NANTES E IMPONE NUOVAMENTE IL CATTOLICESIMO
UN MONARCA ASSOLUTO: E' IL SOLE E TUTTO RUOTA INTORNA A LUI
ALLA MORTE DI MAZZARINO (1661) IL RE DECIDE DI GOVERNARE DA SOLO SENZA INCARICARE UN PRIMO MINISTRO E HA UN CONTROLLO TOTALE SUL REGNO
NOMINA UNA SERIE DI MINISTRI PROVENIENTI DALLA BORGHESIA CHE POSSONO ESSERE RIMOSSI IN QUALSIASI MOMENTO
PORTA A TERMINE IL PROGETTO DI ACCENTRAMENTO MONARCHICO AVVIATO DAI PRIMI MINISTRI RICHELIEU E MAZZARINO: REALZZA UNA MONARCHIA ASSOLUTA
LA POLITCA DI ACCENTRAMENTO DI MAZZARINO (META' 600)
IL CARDINALE MAZZARINO AFFIANCA IL NUOVO RE LUIGI XIV SALITO AL TRONO NEL 1643
AUMENTA LE TASSE PER FAR FRONTE ALLE SPESE DELLA GUERRA DEI TRENT'ANNI
REPRIME LE RIVOLTE DEI CONTADINI RIDOTTI ALLA FAME E DELLA NOBILITA' (LA FRONDA DEI PRINCIPI) CONTRARIA ALLA POLITICA DELL'ACCENTRAMENTO DEL POTERE MONARCHICO FAVORIA DA MAZZARINO
IL PROGETTO POLITICO DI RICHELIEU: RAFFORZARE IL POTERE DELLA MONARCHIA
LA REPRESSIONE DELLE RIVOLTE E L'ESPANSIONE TERRITORIALE
REPRIME LE NUMEROSE RIVOLTE DEI CONTATINI RIDOTTI IN POVERTA' A CAUSA DELLE TASSE
REPRIME LE RIVOLTE DEGLI UGONOTTI, INSORTI A CAUSA DEL FORTE POTERE CATTOLICO A CORTE
FAVORISCE LA CONQUISTA DI NUOVE COLONIE IN AFRICA E AMERICA E SI SCHIERA CONTRO GLI ASBURGO NELLA GUERRA DEI TRENT'ANNI
LA RIDUZIONE DEL POTERE DELLA NOBILITA'
RICHELIEU TOGLIE AUTORITA' ALLA NOBILTA' E RIORGANIZZA LO STATO ATTRAVERSO UNA RETE DI FUNZIONARI DI ORIGINE BORGHESE FEDELI AL RE I QUALI AVEVANO IL COMPITO DI RISCUOTERE TASSE E AMMINISTRARE LA GIUSTIZIA
LA CRISI POLITICA DEL SEICENTO
L'ASCESA DEL CARDINALE RICHELIEU
IL CARDINALE RICHELIEU PRENDE IL CONTROLLO DEL POTERE MONARCHICO APPROFITTANDO DELLA DEBOLEZZA DI MARIA DE' MEDICI E NEL 1624 VIENE NOMINATO PRIMO MINISTRO
LA REGGENZA DI MARIA DE MEDICI E LA SUA DEBOLE AUTORITA'
MARIA DE' MEDICI ASSUME LA REGGENZA DEL REGNO A NOME DI SUO FIGLIO, LUIGI XIII TROPPO GIOVANE PER REGNARE
MARIA DE' MEDICI GOVERNA CON SCARSA AUTORITA' E NON HA L'APPOGGIO DELLA NOBILITA'
LA MORTE DI ENRICO IV E UNA CRISI POLITICA
DOPO LA MORTE DEL RE ENRICO IV AVVENUTA NEL 1610 SI APRE IN FRANCIA UN PERIODO DI CRISI POLITCA