Le diverse interpretazioni della legge della gradualità rivelano quale sia il fondamento dell'etica cristiana: è soltanto un libro delle Scritture oppure è anche cristico, trinitario ed ecclesiale?
Ma l'interpretazione della legge della gradualità rivela differenti sfondi antropologici e teologici
Se in primo piano si pone il Principio (Gen1,1; Gv 1,1-4; Mt 19, 4.8 e e l'indefettibile permanenza del disegno del Creatore e Redentore, si evita il rischio di intenderla come una pedagogia fondata sulle capacità umane.
Se invece i principi etici sono anteposti al Principio, l'uomo posto come ultima e decisiva realtà, fa i conti con le proprie possibilità, dimenticando che non è soltanto una libertà che si crea da sè.
Nella seconda ipotesi il Vangelo presenta la Rivelazione del Crocifisso risorto e suscita una risposta, di accoglienza o di rifiuto.
Nella prima ipotesi il Vangelo è considerato prevalentemente come presentazione di figure morali.
Legge della gradualità
IV: Metodologia applicativa della legge della gradualità: riscoprire di essere figli di Dio
Da un punto di vista sistematico la legge della gradualità mira a una sempre maggiore integrazione della vita del credente nel mistero di Cristo.
Le debolezze, i condizionamenti e persino il peccarto non sono estranei a Cristo, che se ne fa carico per trasformarli nella "vita nuova.
Conclusioni
3) la legge della gradualità corrisponde alla pedagogia di Dio misericordioso ceh ci chiama durante tutta la cvita a lasciarci trasformare a immagine di Dio .
2) La legge della gradualità concerne la necessità di "realizzare" lo stato di figli adottivi di Dio: coinvolge l'affettività, i pensieri e la volontà.
Se questa "realizzazione" si avvera, la dottrina appare fredda, astratta e miope.
1) La legge della gradualità riguarda una più profonda accoglienza del Crocifisso Risorto. Si riceve la vita creaturale e di grazia come donata da Dio, scacciando la tentazione di farne un proprio possesso.
Partecipare alla morte e resurrezione di cristo comporta: la gioia della gradulità della salvezza e la sofferenza provocata dalla parola di Dio che ci pone radicalmente in questione.
III:Modalità interpretative della legge della gradualità
II: La distinzione tra "Legge della gradualità" e "Gradualità della legge"
La legge della grazdualità fa riferimento alla natura dell'essere umano al cuo cammino di crescirta che presauppone una conversione continua.
La gradualità della legge invece vede la legge come un ideale da raggiungere in futuro, da adattare e graduare nelle situazioni diverse.
Amoris laetitia:
c) Va evitato quanto possa portare a pensare che la Chiesa sostenga una doppia morale.
b) Le persone vanno accompagnate, distinguendo il peso delle circostanze che diminuiscono le loro responsabilità, lasciando spazio alla misericordia del del Signore.
a) va escluso qualsiasi relativismo
I: La legge della gradualità come categoria teologica e pastorale
L'amore di Dio ci chiama ad un processo continuo di conversione guidato dallo Spirito.
La Chiesa accompagna i credenti in un itinerario di discernimento della volontà del Padre.
La vita amorale è caratterizzatoda un processo graduale di conoiscenza e di adozione del comportamento buono e giusto: la legge della gradualità.
La legge della gradualità tiene conto dei tempi di crescita dell'uomo in campo morale e richiede il distacco interiore dal male e l'adesione al bene.