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von Gianfranco Marini Vor 1 Jahr

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Origini Filosofia

La filosofia si occupa di investigare i fondamenti della realtà, spesso distinguendo tra ciò che appare ai nostri sensi e ciò che è effettivamente reale. Secondo la filosofia, i sensi possono ingannare poiché la percezione sensoriale è influenzata dal tempo e dai differenti punti di vista.

Origini Filosofia

La Scuola di Atene presentazione e spiegazione

Origini Filosofia

Si disingue dal Mito e dalla religione

video lezione
Filosofia e Logos
frutto dell'agire umano

ricerca razionale

Verità dimostrabile

Filosofo è: chiunque faccia uso della ragione

ragionamento, dimostrazione

Forma spiegazione: - naturale - causale

Forma di Sapere: - laica - basata sulla dimostrazione - aperta

Definizione: Logos (λόγος) deriva dal greco λέγειν (léghein) che significa scegliere, raccontare, enumerare. Indica "ordine" che può riguardare tanto il discorso, quanto il pensiero e la realtà
Mito e Religione
Esempi:

Edipo

Antigone

Sapere di origine divina

frutto di una rivelazione sovrannaturale

Verità assoluta

Sacerdote - poeta: dotato di poteri sovrannaturali

Racconto, narrazione

Forma Spiegazione: - sovrannaturale - antropomorfica

Forma di Sapere: - sacra - fondata su autorità - articolata in dogmi

Definizione: Mito (dal greco μύθος, mythos): è una narrazione investita di sacralità relativa alle origini del mondo o alla sua storia e a quella degli uomini. Suoi protagonisti sono dei ed eroi

La realtà non coincide necessariamente con ciò che appare ai nostri sensi

Realtà: Come le cose sono realmente
Apparenza: Come le cose appaiono ai nostri sensi
I sensi ingannano a seconda

luce e colori

apparenza e realtà video lezione

Illusioni ottiche: un altro esempio dell'inganno dei sensi sono le illusioni ottiche o immagini paradossali

Scienza - fisica: per essa la realtà è data dalla struttura atomica e subatomica della materia e risulta completamente diversa da quello che vediamo con i nostri sensi

del tempo che trasforma ogni cosa: ciò che appare stabile si trova in una situazione di mutamento e trasforma- zione continua

della taratura degli organi di senso: ad esempio vista: ultravioletto e infrarosso non sono percepiti dall' occhio umano

dei punti di vista: le diverse prospettive da cui si guarda la stessa cosa producono percezioni diverse della cosa

I concetti della filosofia

Apparenza / Realtà
Verità / Opinione
Opinione

Affermazione variabile

Esempio: "Questo film è noioso" - può non essere più vera nel futuro - può cambiare da un soggetto a un altro

Soggettiva: cambia da un individuo a un altro

Molteplice: cambia nello Spazio

Mutevole: cambia nel tempo

Verità

Affermazione invariante nello Spazio e nel Tempo

Esempio: "Tutti gli uomini sono mortali" è vera se e solo se: - tutti gli uomini - vissuti in ogni tempo e - in ogni luogo - sono mortali

Immutabile: uguale in tutti i tempi

Universale: uguale per tutti e in tutti i luoghi

Da Dove dovete studiare?

Il mondo di Sofia
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Parmenide
Da questo testo

Dal manuale:

capitolo 4, paragrafo 2, capoverso intitolato “le caratteristiche fondamentali dell'essere", pp. 60 - 61

capitolo 4, paragrafo 1, intitolato I filosofi di Elea e la novità del loro pensiero, pp. 57 - 58

Il pensiero di Parmenide

da questo testo

Eraclito e l'armonia dei contrari

Storia
Le origini della filosofia

dal manuale pp. 8 - 13

L'età arcaica e la colonizzazione greca

Dal manuale pp. 2 - 7

Origini della filosofia
verità e contraddizione
Apparenza e realtà
Mito e filosofia

Origini filosofia

Occidentalisti
TESI filosofia è produzione originale della civiltà greca: - tutti i primi testi di filosofia sono greci - solo i greci creano una consocenza intesa come libera indagine critica e razionale

Scienza greca

Caratteri Generali - spiegazione di tipo teorico - si pone il problema del perchè delle cose - fornendo una spiegazione naturale e razionale - che individua la causa naturale dei fenomeni - in un a legge astratta e universale

Sapere greco

Caratteri Politici e Sociali - economia basata anche su commercio, navigazione, artigianato - borghesia commerciale e artigianale - poleis: governi cittadini - isonomia e democrazia - comunità di uomini liberi che - decidono in autonomia - attraverso libera e pubblica discussione - scarso rilievo religine e casta sacerdotale - mancanza testi sacri

Caratteri Culturali - rifiuto della tradizione e delle credenze accettate - libertà di pensiero e ricerca - fondato sull'uomo inteso come essere razionale - Aristotele Metafisica "tutti gli uomini, per natura, tendono alla conoscenza" - tutti gli uomini amano il sapere e sono in grado di cercare liberamente la verità - libera indagine razionale e critica

Orientalisti
TESI Filosofia greca deriva dal sapere orientale: - dove scienza e sapere si sviluppano prima - induisimo, taoismo, confucianesimo, ecc. - vi sono importanti scoperte scientifiche e innovazioni tecniche - i greci in rapporti commerciali con tali civiltà - ne riprendono le conoscenze

Scienza orientale

Caratteri Generali - persegue scopi pratici - spiegazione religiosa e mitica dei fenomeni naturali - non si interroga sul "perché"

sapere orientale

Caratteri Politici e Sociali - si sviluppa nell'ambito di monarchie assolute e - di società dove prevalgono le classi guerriere e sacerdotali - in cui prevale il latifondismo agrario - dove non esiste libertà di ricerca e pensiero - ma un'ideologia ufficiale imposta dall'alto

Caratteri Culturali - incentrato sul problema della salvezza e della - liberazione dell'uomo - privilegio casta sacerdotale - fondato su un'autorità ritenuta sacra e inviolabile - custodito in testi sacri - verità frutto di rivelazione divina - si basa sulla fede

Che cos'è la filosofia?

carta geografica
Grecia classica
Magna Grecia
Definizione
è la ricerca : - libera - autonoma - razionale dei fondamenti e principi che regolano i vari aspetti della realtà. Nasce dall'esigenza degli uomini di interrogarsi sulla propria condizione e sul senso della propria esistenza.

Vittorio Hosle

Laura Pirotta La filosofia: cos'è e perché è nata

nasce nel: VI secolo a.C. nelle colonie greche della Ionia (Asia minore)
deriva dal greco: φιλοσοφία, composto di φιλεῖν (philèin), "amare", e σοφία (sophìa), "sapienza", ossia "amore per la sapienza"
Dicono di lei
Pascal

Burlarsi della filosofia è veramente filosofare

Ippocrate

Democrito, dimentico di tutto, a cominciare da se stesso, rimane desto giorno e notte, trovando in tutte le cose, piccole e grandi, altrettanti motivi di ilarità, e ritenendo che la vita intera non è nulla. Uno si sposa, un altro si dedica al commercio, questi parla dinanzi al popolo, quello esercita un comando, o si fa eleggere, o si ammala, o viene ferito, oppure muore: Democrito ride di tutto

Pitagora

Alle feste di Olimpia alcuni vanno per affari, altri per partecipare alle gare, altri per divertirsi, alcuni soltanto per vedere ciò che avviene

Gaarder

L’adulto è abituato a tutto e di nulla prova stupore, il bambino prova meraviglia per ogni cosa. Filosofo è colui che sceglie di non abituarsi mai

Eraclito

Dormienti sono quelli che fanno e dicono e pensano, ciò che gli altri fanno, dicono e dicono. Filosofo è colui che vive da sveglio e fa e dice e pensa ciò che la sua ragione gli comanda. Schiavi i dormienti, libero solo il filosofo

Aristotele

Infatti gli uomini hanno preso dalla meraviglia lo spunto per filosofare. Chi è nell'incertezza e nella meraviglia crede di essere nell'ignoranza, è invece evidente che solo da questa situazione nasce il vero sapere

Platone

"E' proprio del filosofo di esser pieno di meraviglia; né altro cominciamento ha il filosofare che questo"