von lisa dimauro Vor 1 Jahr
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Bologna strage di MARZABOTTO
stragi compiute su intere famiglie dalle truppe naziste
Roma strage delle FOSSE ARDEATINE
Quando un gruppo di 12 partigiani dei GAP (Gruppi d’Azione Partigiana) fecero esplodere una bomba a Roma uccidendo 32 militari tedeschi, la rappresaglia nazista decise di fucilare 10 ostaggi per ogni nazista ucciso. La fucilazione fu ordinata personalmente da Adolf Hitler giustiziando 335 ostaggi.
Durante la Conferenza di Casablanca gli alleati decidono lo sbarco in Italia fino alla resa incondizionata della Germania. Così pochi mesi dopo si ha lo sbarco degli angloamericani in Sicilia - scoppia così una crisi del Regime fascista e durante l'incontro di Feltre Mussolini non riesce ad ottenere da Hitler il permesso di pace separata - si ha così la caduta di Palermo, i bombardamenti su Napoli, le incursioni aeree su Roma - Così il 24-25 luglio 1943 Mussolini viene arrestato e imprigionato sul Gran Sasso e il Governo viene affidato al generale Badoglio che firma l’ARMISTIZIO A CASSIBILE
Quando però il Governo e Re fuggono a Brindisi, tedeschi colgono l'occasione per invadere l’Italia dal Nord, fino alla linea Gustav (2 erano le linee del fronte italiano questa e la linea gotica ) -Così Badoglio dichiara guerra alla Germania. -si fronteggiano i partigiani e le rappresaglie tedesche e la Resistenza italiana - così Mussolini viene liberato e fugge a Salò dove fonda la Repubblica Sociale mentre in Italia si ha la coesistenza di due governi: - governo Badoglio a Brindisi -repubblica di Salò a Brescia
-3 ottobre 1943: l’Italia è riconosciuta come paese cobelligerante al fianco degli Alleati. Così si sviluppa il movimento della Resistenza che porterà alla guerra civile antifascista. -9 settembre 1943: le truppe degli alleati sbarcano a Salerno per dare avvio all'operazione Avalanche per salire a Napoli, liberandola nelle « Quattro giornate di Napoli» in cui gli scugnizzi insorgono contro i tedeschi, e Roma - successivamente si avrà anche la svolta di Salerno capitale (marzo 1944)
nasce la necessità di un'alleanza dell'Occidente per coalizzarsi contro le potenze
Negoziati di Dumbarton Oaks (Washington)
Durante questi negoziati si delinea il progetto delle Organizzazione Nazioni Unite, secondo cui bisognava mantenere la pace internazionale mediante l’adozione di misure efficaci per prevenire ed eliminare gli atti di aggressione contro la convivenza pacifica degli Stati. Veniva sancito il principio di eguaglianza fra gli Stati membri e obbligo di risolvere pacificamente le controversie. Furono istituiti vari organi (Assemblea Generale, Consiglio di Sicurezza, Segretariato) e si risolse il problema del potere di veto con l'unanimità dei consensi fra le quattro grandi potenze
CONFERENZE
Postdam
-Europa: costituzione del Consiglio dei ministri degli Esteri per elaborare i trattati di pace con i Paesi satelliti della Germania e risolvere le questioni territoriali pendenti. -Germania: occupazione di una commissione alleata, disarmo, smilitarizzazione, abolizione delle leggi naziste, epurazione membri del Partito nazista, controllo produzione economica, riparazioni. -Asia Orientale: impegno sovietico a dichiarare guerra ad Hirohito e fu lanciato un ultimatum di resa incondizionata al Giappone
Yalta
vennero analizzate questioni politiche, territoriali e militari tra: Churchill, Roosevelt e Stalin. Si ottenne - l’elaborazione di una dichiarazione attestante che l'Europa era libera, e che invitava allo svolgimento di elezioni democratiche in tutti i territori liberati dal nazismo. -la proposta di una conferenza in cui discutere l'istituzione dell’ONU a cui potevano partecipare solo i Paesi che avevano dichiarato guerra sia alla Germania sia al Giappone. -lo smembramento, il disarmo e la smilitarizzazione della Germania che portò alla costruzione del muro di Berlino -le riparazioni dovute dalla Germania agli Alleati -insediamento, in Polonia di un "governo democratico provvisorio", in attesa di libere elezioni. -in Jugoslavia fu approvato l'accordo di Lissa che prevedeva la fusione fra i comunisti (costituirono l’esercito) e quello in esilio (che si impegnava all’integrazione ideologica).
-la divisione della Germania in zone di occupazione, - il controllo quadripartito di Berlino - l’ammissione della Francia tra le potenze vincitrici
LA FINE DEL CONFLITTO
-nella conferenza di Potsdam si decide come piegare il Giappone: -Truman propone la bomba atomica che vengono lanciate a Hiroshima e Nagasaki -dopo che anche l'URSS dichiara guerra al Giappone, si ha anche da parte sua la firma della resa incondizionata
-con l'entrata degli alleati nella pianura Padana, i partigiani danno il via all’insurrezione del Nord Italia -Il 25 aprile viene liberata Torino e diventa la giornata simbolica della liberazione italiana dai nazifascisti. Il 28 aprile Benito Mussolini viene catturato e giustiziato ed esposto a piazzale Loreto con Claretta Petacci.
-L’ Armata Rossa entra in azione invadendo vari territori, intanto però francesi, inglesi, americani avanzano dal Reno ricongiungendosi ai sovietici - Il 30 aprile ‘45 Hitler si suicida nel bunker della Cancelleria di Berlino e pochi giorni dopo Germania firma resa incondizionata
Teheran
Questioni territoriali e militari: • Sbarco in Europa (Normandia) • Nuovi equilibri europei (Polonia, Balcani ...) • Impegno sovietico contro il Giappone • Occupazione e divisione della Germania e del Giappone Nazioni Unite (pace e sicurezza internazionali, questioni coloniali)
Cairo
Questioni territoriali e militari: Futuri equilibri in Asia Orientale Punire l’aggressione del Giappone Territori cinesi occupati dal Giappone Corea Isole del Pacifico
Russia
- l’ Asse assedia Stalingrado, ma i russi contrattaccano in inverno. I tedeschi si trovano in difficoltà a causa della poco conoscenza del territorio e le basse temperature. -arriva l'Italia in aiuto inviando un elevato numero di alpini, mentre gli americano aiutano il fronte inviando rifornimenti. -numerosi uccisioni per mani nemiche che per clima -l'armata tedesca si arrende e così si chiude il fronte sovietico
Africa
-gli angloamericani battono Rommel in Egitto nella Battaglia di El Alamein, ciò porta i tedeschi e gli italiani a ritirarsi fino alla Tunisia e quando gli Alleati sbarcano in Algeria e Marocco l'asse si arrende. così si chiude il fronte africano
Medio Oriente
-l'ultimo successo dell'Asse è rappresento dall'invasione del medio-oriente del Giappone -1 gennaio 1942: 26 paesi si proclamano Nazioni Unite richiamandosi alla Carta Atlantica, si verifica così la diffusione della resistenza, tant'è che i Diffusione della Resistenza i giapponesi vengono fermati nel Pacifico - con la “Battaglia dell’Atlantico”, una guerra sottomarina, l'Alleata vince e si chiude il fronte medio orientale
GUERRA SI TRASFORMA IN GUERRA TOTALE
i tedeschi occupano la Francia
PARTE ATLANTICA -Parigi -affidata ai tedeschi
PARTE CENTRO-SUD - Vichy -controllata dai tedeschi ma affidata ad collaborazionista francese Pètain
Italia entrerà al suo fianco nel 1940
in Italia divisione interna tra
interventisti
-vittorie di Hitler lo facevano sembrare un forte alleato -interessi politici del fascismo, ossia ottenere territori e prestigio in caso di vittoria
10 giugno '40 intervento dell'Italia
neutralisti
- impreparazione dell’esercito -insufficienza delle risorse -accordo segreto dell’Asse (rinviare la guerra di tre anni)