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por Andrea De Dona hace 7 años

1991

Il regno animale

I Poriferi, noti comunemente come spugne, sono tra gli animali più semplici e vivono esclusivamente in ambienti acquatici. Il loro corpo, simile a un sacco, è dotato di numerosi pori attraverso i quali l'

Il regno animale

Il regno animale

Phylum ANELLIDI

Caratteristiche generali
Il nome di questo phylum fa riferimento agli anelli o segmenti (detti propriamente metameri), visibili anche esteriormente, in cui è organizzato il corpo di questi animali a simmetria bilaterale. La struttura a metameri rappresenta un adattamento per una efficace modalità di locomozione: ogni segmento può essere allungato o accorciato grazie alle contrazioni della muscolatura; inoltre, un' eventuale ferita a un metamero viene neutralizzata in quanto gli altri segmenti possono continuare a svolgere le varie funzioni. In ogni metamero si ritrovano le fasce muscolari, i gangli nervosi (connessi al cervello tramite cordoni nervosi) e gli organi escretori (che eliminano l' acqua in eccesso e i prodotti di rifiuto); l' apparato digerente, fornito di due aperture, si estende invece per tutta la lunghezza dell' organismo. Il sistema circolatorio è chiuso (il sangue non bagna direttamente i tessuti ma resta all' interno dei vasi) e i cuori sono vasi pulsanti. L' ossigeno raggiunge direttemente il sangue attraverso la sottile epidermide; tutti gli Anellidi vivono in ambienti umidi (e molti addirittura in acqua) e questo evita il rischio della disidratazione.

Classificazione:

Le specie conosciute di Anellidi sono organizzate in tre classi:

IRUDINEI: questa classe comprende organismi d' acqua dolce; molti sono parassiti ematofagi (si nutrono del sangue dell' organismo ospite), come la sanguisuga. Non hanno metameria evidente, e sono dotati di ventose con cui aderiscono alla superfice dell' organismo che li "pilota".

POLICHETI: sono organismi prevalentemente di habitat marino, caratterizzati dalla presenza di molte setole su ogni metamero; nelle forme libere le setole vengono utilizzate per nuotare o strisciare sul fondale.

OLIGOCHETI: è la classe dei lombrichi (che vivono nel terreno) e di altre specie di acqua dolce. I lombrichi sono detritivori: ingeriscono piccole quantità di terreno da cui ricavano le sostanze organiche necessarie, ed espellono i residui tramite l' ano. Questa modalità di alimentazione si rivela particolarmente utile per l' attività agricola: L' humus di lombrico è un terriccio che non richiede aggiunta di fertilizzanti ed è molto adatto alle coltivazioni di piante alimentari. Il primo segmento del lombrico è particolarmente robusto, adatto ad aprire un varco nel terreno; mentre la bocca si apre nel secondo segmento, e questo consente una sua maggiore protezione dall' attrito con i frammenti duri del terreno. I lombrichi sono ermafroditi a fecondazione incrociata.

Phylum MOLLUSCHI

Dopo gli antropodi, sono i phylum che ha avuto il maggior successo evolutivo. I molluschi hanno una grande varietà di forme e anche di dimenzioni: da pochi millimetri ai 20 metri del calamaro gigante.
La bocca della maggior parte dei molluschi è fornita di radula, una specie di lingua ruvita e dentellata.La riproduzione è sessuata e alcune forme terrestri sono ermafrodite a fecondazione incrociata.
Tutti i molluschi hanno un apparato circolatorio che provvede alla distribuzione di tutte le sostanze nutritive e acqua in tutto il corpo

I molluschi vengono divisi in:

Cefalopodi: comprendono calamari,seppie e polpi;sono privi di piede e di conchiglia esterna e la bocca è dotata di tentacoli che hanno lo scopo di catturare le prede e per nuotare.Sono i molluschi più attivi e intelligenti.Questa classe ha evoluto straordinari aadattamenti che sopperiscono alla mancanza della conchiglia di protezione e riescono a confondere i predatori come le cellule della superficie corporea dei polpi riescono a cambiare rapidamente colorazione o come le seppie che sono dotate di una sacca che può emettere una nuvola di inchiostro.

Bivalvi: comprendono vongole.cozze ed altri mollusci con conchiglia formate da due parti.La maggior parte dei bivali vive attaccata agli scogli, ma alcuni usano il piede per sprofondare nei fondali sabbiosi.Sono organismi filtratori

gasteropodi:costituiscono il gruppo più numeroso e diversificato, sono gli unici in grado di vivere sulla terra ferma ma anche negli ambienti acquatici.Ad eccezione delle lumache ,tutte le specie di questa classe hanno una conchiglia a aspirale asimmetrica. Molti gasteropodi hanno un capo che contiene i centri nervosi collegati agli organi di senso.

I molluschi hanno un corpo molle, umido e privi di scheletro e organizzato in:

il mantello che secerne il carbonato di calcio per la costruzione della conchiglia

il sacco dei visceri che contiene la maggior parte degli organi

Il piede muscolare ventrale, per il movimento

la conchiglia che puo essere interna con funzione di sostegno o esterna con funzione protettiva

PHILUM NEMATODI

Comunemente detti vermi cilindrici sono diffusi in tutti gli ambienti terrestri. Attualmente ne esistono circa 15000 specie.
Ne esistono specie a vita libera e specie endoparassite.

Le specie endoparassite, che infettano praticamente tutte le piante e gli animali, sono molto numerose e presentano particolari adattamenti ad es. la cuticola ispessita. Sono ermafroditi; possono raggiungere anche un metro di lunghezza ed alcuni di essi possono creare anche problemi gravi alla salute umana.

Gli organismi a vita libera sono decompositori:contribuiscono ad aereare il terreno e a completare il ciclo del carbonio.

La maggior parte di essi non raggiunge i 2 mm di lunghezza. Il corpo, filiforme e trasparente a simmetria bilaterale, è protetto da una cuticola resistente; il canale digerente è caratterizzato da due aperture: la bocca e l'ano. Il capo è caratterizzato da semplici organi di senso collegati ad un anello di gagli. La riproduzione è sessuata e i sessi sono di solito separati.

Phylum PORIFERI

Comunemente chiamati spugne, i Poriferi sono gli animali più semplici esistenti e sono vincolati all'ambiente acquatico. Hanno un corpo a forma di sacco, caratterizzato da numerosi pori e si nutrono per filtrazione: l'acqua entra dai pori, raggiunge la cavità interna, e viene espulsa dall'osculo. L'osculo è l'apertura collocata all'estremità superiore. Durante il percorso della filtrazione le perticelle alimentari sospese nell'acqua vengono trattenute dalle cellule della cavità interna che riescono a produrre la corrente d'acqua da cui dipende l'alimentazione dell'animale. Il corpo di una spugna alta 10 centimetri è attraversato giornalmente da 95 litri d'acqua!
I Poriferi hanno riproduzione sessuata e sono ermafroditi cioè ogni organismo può produrre sia spermatozoi che cellule uovo. Le larve nuotano liberamente nell'acqua invece le forme adulte sono sessili ovvero fisse sul fondale.

Il corpo delle spugne è sostenuto da un'impalcatura costituita da spicole cioè piccole spine. In base alla diversa composizione delle spicole i Poriferi si distinguono in tre classi :

SPUGNE SILICEE : (o Esatinellidi), formate da spiocole di silice.

SPUGNE CALCAREE : (o Calcisponge), formate da spicole di carbonato di calcio.

SPUGNE CORNEE : (o Demosponge), formate da spicole cornee.

Phylum echinodermi

Classificazione
Ne fanno parte circa 6000 specie riunite in 6 classi

Classi principali

Crinoidi: E' la classe dei gigli di mar,unici echinodermi sessili. La bocca è rivolta verso l'alto ed è circondata da una serie di braccia flessibili finalizzate alla raccolta del cibo.

Asteroide: E' la classe delle stelle di mare,il loro corpo è costituito da una zona centrale da cui si dispartono le braccia aventi la facoltà di piegarsi oltre che quella di rigenerazione. Sulla parte inferiore de corpo è posizionata la bocca: Le stelle marine si nutrono di crostacei molluschi e piccoli pesci.

Echinodei: E' la classe a cui appartengono i ricci di mare,organismi privi di appendici che si spostano lentamente tramite l'uso di pedicelli ambulacrali. Gli aculei calcarei in alcune specie sono velenosi.Si nutrono principalmente di alghe

Caratteristiche
Sono animali marini la cui forma del corpo è rivestita da piastre calcaree dotate di aculei con funzione di protezione (Dermascheletro). La riproduzione è sessuata,le larve sono già in grado di nuotare e la loro simmetria è bilaterale. La loro caratteristica esclusiva è l'apparato acquifero-ambulacrale costituito da un canale circolare posto attorno alla bocca: da qui si ramificano 5 canali radiali dotati di piccole estroflessioni che aderiscono al substrato come piccole ventose

Ramo principale

PHYLUM: PLATELMINTI

comunemente chiamati vermi piatti per il loro apetto appiattito; vivono in tutti i tipi di zone umide e molte specie sono parassiti che infestano una grande varietà di animali. generalmente hanno dimensioni microscpiche ma quelli che parassitano raggiungono alcuni metri di lunghezza. Sono provvisti di un apparato gastrovascolare, con un unico sbocco esterno che funge sia da bocca che da ano; nel capo si trovano gruppi di cellule nervose da cui si diramano due cordoi nervosi e hanno semplici organi di senso per distinguere la luce dal buio. Inoltre sono ermafroditi. Nel phylum platelminti si distinguono tre classi:
-turbellari: piccoli predatori a vita libera, comuni nelle acque dolci. Un esmplare tipico è la planaria, lungo pochi millimetri, con un eccezionale potere di rigenerazione;
-cestodi: anch'essi sono endoparassiti e generalmente si collocano nell'apparato digerente dell'organismo ospite poichè vi trovano abbondanza di sostanze già digerite: per questo motivo sono spesso privi di apparato gastrovascolare; un esempio è la tenia, o verme solitario, che è un parassita umano: il suo corpo è formato da segmenti (detti proglottidi) che contengono le uova fecondate. Quando un bovino o un suino si nutrono di cibo contaminato da feci umane infestate, le larve entrano nel nuovo ospite, si accrescono e si annidano nei suoi muscoli, formando delle cisti. Se una persona mangia della carne infestata che non è stata cotta a sufficienza, le cisti si trasformano in larve e il ciclo ricomincia nell'intestino umano.

-trematodi: tutte le specie sono endoparassite e si fissano all'ospite tramite uncini o ventose; privi di macchie oculari e si autofecondano. Lo scistosoma si nutre di sangue umano provocando gravi anemie, per questo costituisce un grosso problema per le popolazioni dei climi tropicali;