Culturle aspect
Diverse cultures have diverse ideas of how they see the products
In "The Culturle code" book Clotaire Rapaille offers startling insights into how Americans feel about products and why they buy as they do. For example, Rapaille theorizes Americans equate coffee with home, where perhaps as children they awoke to the aroma of morning coffee brewing. Therefore, following this argument, one should incorporate the concept of home into coffee pack- age design, branding, and advertising.
During the first two phases of the design process, the client and design team: 1.define the problem 2.establish goals 3.project scope
doing so also by a research
whats on the market
prezzi
Process
International Sea & Air Shipping
types of containers
International measurements
Security standard
putting all the contents before shipping in one closed place reduce future damages for the products
Packaging for shipping
Container
Container shipping method
Most agencies use this kind of shippment method because its efficient for high quantity of merchandise being delivered abroad
In numbers: more than 50% of goods that shipped abroad is using this kind of system
product packaging
Packaging design
“The package is the product”
Finally all packages need to be covered by insurance in order to promise the safety of the products being transferd
The levels of the insurance is divided by categories : A,B,C
Time
Time is one of the crutial elements that can affect the decision of the agency to choose the best method for the expidition
Sending costs
One of the properties that infect the decision is the economic ability of the agency to invest in spedition
Taking in consideration the properties of goods being transfered:
type of goods
speed
goods as food
Weight
Size
NEMO - AS1C è una lampada da tavolo con struttura in metallo cromato e diffusore in vetro bianco opalino . Albini
NEMO - AM1N è una lampada da tavolo con struttura in metallo cromato e diffusore in vetro bianco opalino. Collezione disegn Franco Albini.
NEMO - AS41C di Albini è una lampada a sospensione con struttura in metallo cromato e diffusore in vetro soffiato bianco opale. Adattabile a differenti situazioni in quanto, i bracci di lunghezza 52 cm ciascuno, sono ripiegabili su se stessi.
Ideata tra il 1963 e il 1965 da Marco Zanuso , la 275 nasce come lampada da scrivania. Si noti bene non vuole essere una lampada operativa, ma anzi risolvere il problema dell’illuminazione di un tavolo posizionato in un ambiente che non sia necessariamente un ufficio. Ecco allora la grande cupola in metacrilato sorretta dal braccio arcuato, ma soprattutto dotata di un cinematismo imprevedibile, ai limiti della statica. Infatti dalla situazione iniziale raccolta in cui il diffusore si sovrappone alla base circolare, praticamente dello stesso diametro, con una rotazione esso viene portato in posizione eccentrica. Da un lato rimane la circonferenza della base, dall’altro quello della testa: particolarmente forte è l’effetto quando la struttura è verniciata nera e allora si creano sul tavolo un cerchio nero e uno bianco, luminoso.
Oggi la 275 “rivede la luce”, riproposta in modo filologico grazie anche alla collaborazione con gli eredi Zanuso. Iconica nella forma, allarga le sue possibilità di uso non solo alle scrivanie, ma in generale a tutti i tavoli e i tavolini, con la funzione precipua di illuminare una porzione di ambiente.
Il suo messaggio rimane identico a quello originale, ma caricato però di una componente aggiuntiva: il ricordo, e la nostalgia, per un personaggio unico sulla scena del design mondiale.
Questa lampada da terra e da tavolo è stata prodotta da Gavina / Knoll International ed è stata progettata da Cini Boeri nel 1973. Il paralume ruota in tutte le direzioni e il pezzo rimane in una condizione originale e funzionale, con il cromo in buone condizioni vintage.
Eclisse è una lampada progettata dal designer italiano Vico Magistretti nel 1965 per l'azienda italiana d'arredamento ed illuminazione Artemide che ha avviato la sua produzione nel 1967.
Si tratta di una lampada da tavolo, a luce diretta o diffusa, ma concepita anche per l'installazione a parete. La lampada infatti permette al suo utilizzatore di oscurare, a suo piacimento, la fonte di luce sovrapponendovi a scorrimento un corpo tondo pieno e quindi di regolarne il flusso luminoso; se la fonte di luce viene completamente coperta rimane solo il bagliore esterno che ricorda un'eclissi totale. Questa caratteristica non è unicamente concettuale ma anche funzionale, la lampada infatti può essere utilizzata come fonte di luce diretta o diffusa, a seconda dell'uso che ne viene fatto. Formata da forme molto semplici, è composta da 3 semisfere: base, calotta esterna fissa e calotta interna mobile. S'ispira, sotto dichiarazione di Magistretti, alle lanterne cieche dei minatori o dei ladri.
Pausania di joe Colombo è una lampada da tavolo progettata da Ettore Sottsass per Artemide, il corpo è in resina nera, il diffusore è in metacrilato verde.
Pausania è una lampada progettata nel 1983 e ora riedidata nella versione con illuminazione LED, il suo design sempre attuale si unisce perfettamente con la nuova tecnologia LED ottenendo un oggetto di classe perfetto sia per per gli ambienti privati sia per ambienti pubblici come biblioteche, uffici, ecc.
Hanging Lamp by Ettore Sottsass 1957 at Friedman Benda
La serie Coupé, progettata da Joe Colombo, presenta un meccanismo semplice e geniale che collega lo stelo alla testa consente di dirigere il raggio in più direzioni, spostando la cupola verso l'alto, il basso e lateralmente.
Disponibili in due versioni, con cupola semicilindrica o semi-sferica, nel corso degli anni sono stati creati molti modelli di Coupé (che vanno dalla storica lampada da tavolo al pavimento e alle applique), diventando uno dei più rinomati e apprezzato le collezioni di Oluce.
Joe Colombo progettò la lampada Colombo nel 1970, sull'onda della rapida diffusione della luce alogena. Il design è infatti una delle prime lampade domestiche ad utilizzare il nuovo tipo di lampadina. Il design della lampada Colombo - base, asta cromata e riflettore regolabile - risponde alle esigenze di forme pulite e funzionalità tecnologiche che vanno di pari passo con il concept e il design di questo grande designer.
Prodotto in diverse varianti - lampada da terra, parete o soffitto - la famiglia di prodotti Colombo rimane, anche dopo oltre 40 anni, uno dei più venduti del catalogo Oluce
Il modello 281 di Joe Colombo , creato nel 1962, fu immediatamente soprannominato "Acrilica" per la sua sorprendente vistosità e per l'eccezionale innovazione della curva significativa in acrilico.
Il metacrilato, utilizzato per circa un decennio nel campo dell'illuminazione, solitamente in fogli sottili tagliati o termoformati, ha trovato qui un uso molto particolare: il suo spessore e la sua curva hanno fatto sì che, grazie alle sue proprietà di conduzione, la luce proveniente da una lampada fluorescente contenesse all'interno della base in acciaio verniciato si muovono attraverso il corpo trasparente, illuminando infine la testa in modo incredibile. A causa di questo "movimento magico", "281" è più un'opera di arte cinetica che una lampada.
Nel 1958 Achille e Pier Giacomo Castiglioni scelsero il materiale plastico per il progetto della lampada “Taccia“: bianco opaco per il riflettore, trasparente per il supporto.
Nel 1962 Flos la mise in produzione sostituendo il materiale e utilizzando l’alluminio per il riflettore e il vetro trasparente per il diffusore, in un’edizione rimasta finora immutata. In accordo al progetto originale, grazie alle recenti innovazioni tecnologiche, Flos ha presentato una versione di Taccia che sfrutta la tecnologia del nuovo polimetilmetacrilato (PMMA) per la produzione del supporto (perfettamente indeformabile) e la sorgente luminosa del COB Led. Da cui derivano i vantaggi della leggerezza, della dimmerabilità e del costo contenuto.
Snoopy è una lampada da tavolo a luce diretta con riflettore in metallo verniciato e base in marmo bianco, progettata dai designer italiani Pier Giacomo Castiglioni e Achille Castiglioni nel 1967 per l'azienda italiana FLOS.
L’idea di base della lampada è quella di creare un oggetto ironico e divertente da poter adattare a moltissime situazioni, ambienti e funzioni. Snoopy riassume nel progetto uno studio sulla luce che consente di mandare un flusso luminoso più accentuato verso la zona di utilizzazione con la possibilità di variarne l'intensità
Disegnata nel 1965 da Gae Aulenti per Martinelli Luce, la lampada è realizzata con tecniche di stampaggio del diffusore in metacrilato innovative per l’epoca in cui è stata progettata. La forma sfuggente della base conica si sviluppa verso l’alto allargandosi nelle nervature del diffusore come lo spiegarsi della ali di un pipistrello. Appoggiata su un tavolo o a terra questa lampada caratterizza con la sua forza espressiva ogni tipo di ambiente.
Tolomeo di Artemide fu disegnata da Michele De Lucchi , è apparsa sul mercato nel 1986. Elegante e senza tempo è l'interpretazione contemporanea delle vecchie lampade con i bracci a molla ma è realizzata in alluminio e la sua struttura consente infinite posizioni .
La scientificità di Tolomeo risiede nel suo sistema di snodi, inserito nei bracci che supportano il paralume in cui è contenuta la fonte di luce. Sono infatti gli speciali snodi di cui è dotata a renderla orientabile e addirittura manovrabile con l’impiego di una sola mano. A tale proposito, così ha dichiarato Michele De Lucchi:
«In realtà il meccanismo è nato osservando i pescatori che pescano con la lenza. […] Mi sembrava intelligente che, con un piccolo braccio di leva e un cavo, si potesse sospendere un’asta alla quale attaccare qualche cosa […] così come funzionano i trabucchi, le antiche macchine da pesca diffuse soprattutto in Puglia, in cui le aste che servono a sostenere la rete sono tenute da una serie di corde.»
Ideata nel 1977 da Vico Magistretti, Atollo è diventata negli anni l’archetipo della lampada da tavolo, vincendo il Compasso d’Oro nel 1979, e rivoluzionando completamente il modo di immaginare il classico abat-jour. Le forme geometriche che la compongono – il cilindro, il cono e la semisfera – hanno dato vita ad un prodotto decorativo ed essenziale allo stesso tempo, slegato dal periodo storico dalle mode del momento e divenuto ormai a pieno titolo una delle icone del design italiano.
Una linea essenziale che la rende quasi una scultura metafisica , capace di catturare l'attenzione in qualunque ambiente.
La lampada di plastica Nesso di Artemide , che assomiglia a un fungo , è stata progettata nel 1967 da Giancarlo Mattioli .
Corpo stampato mediante iniezione di resina ABS. Lampada da tavolo che combina le curve sinuose di Space Age degli anni '60 con la sensibilità minimalista del design senza tempo.
Usa quattro lampadine E14 (consigliato massimo 25W).
E ricorda: Lucia Fontana (storica del design industriale) afferma che la fossetta che è disegnata sulla cupola di questa lampada è stata ispirata da "L'ombelico di una bella donna";)
La lampada ad arco è stata progettata da Achille e Pier Giacomo Castiglioni nel 1962 .
"Pensavamo a una lampada che proiettasse la luce sul tavolo . Perchè lasciasse spazio al tavolo la base doveva essere lontana almeno due metri , cosi' nacque l'idea dell'arco : lo volevamo fatto con pezzi già in commercio , e trovammo che il profilato di acciaio curvato andava benissimo . Poi c'era il problema del contrappeso : ci voleva una massa pesante che sostenesse tutto . Pensammo al cemento prima , ma poi scegliemmo il marmo perchè a parità di peso ci consentiva un minore ingombro e quindi in relazione ad una maggior finitura un minor costo . Nell'arco niente è decorativo : anche gli spigoli smussati della base hanno una funzione , cioè quella di non urtarci ; anche il foro non è una fantasia ma c'è per permettere di sollevare la base con piu' facilità "
Design Italiano - perche è famoso?
Luce di una candela: circa 1 000 K
Lampada a incandescenza da 40 W: 2 650 K
Lampada fluorescente extracalda: 2 700 K
Lampada a incandescenza da 60 W: 2 760 K
Lampada a incandescenza da 75 W: 2 820 K
Lampada a incandescenza da 100 W: 2 900 K
Lampada a incandescenza da 200 W: 2 980 K
Lampada fluorescente cosiddetta “bianco caldo”: 3 000 K
Lampada per uso fotografico da 500 W: 3 400 K
Lampada fluorescente cosiddetta “bianco neutro”: 3 500 K
Lampada fluorescente cosiddetta “bianco freddo: 4 000 K
LAMPADA
MONDO DELL'ILLUMINAZIONE
packging
Packaging is one of the most important properties that should be taken in consideration in order to save shippings costs and in order to sell the product wisely
Spedizione
I metodi di spedizione:
air
advantages/disadvantages
sea
rails
Road
metodi di lavoro col vetro
LAMPADE FAMOSE DESIGN ITALIANO
Concorrenti sul mercato
Al Estero
Czech Republic
Italia
MATERIALI
VETRO
Metodi di produzione di Vetro
VETRO PRESSATO
ESTRUZIONE
TAGLIO AD ACQUA
OLTRE
Subtopic
EFFETTI DELLA LUCE SULL'UOMO
NUMBER 6 TORINO
buon progetto illuminotecnico architetturale e artistico
crea ambientazione
è energia crea atmosfere, emozioni,
a seconda di come si usa la luce, genera emozioni
la luce è come l'acqua, passa in ogni piccolo spazio
LUCE CREA EMOZIONI
RITMO CIRCADIANO
DANNI DEI LED
INQUINAMENTO LUMINOSO
illuminare edifici dal basso verso l'alto
cattiva progettazione di illuminazione pubblica
La luce led essendo meno costosa e piu efficiente
si è largamente diffusa
si dice genericamente che i led producono lue blu
ma in led piu costosi che vencono ricoperti da FOSFORI
o NITRATO di GALLIO si ottengono altri colori
con gli anni lo strato di fosfori che ricopre il led si consuma
perdono di efficienza e luminosità ed il colore può virare
Luce blu è quella che percepiamo al mattino
il cervello sa che deve svegliare il corpo e fare attività
in alcune città americane sono state rimosse le illuminazioni pubbliche a led blu, ritornando all'incandescenza
esposizione continua a schermi pc-tv-telefoni-tablet-illuminazione stradale e cartelloni pubblicitarie-proiettori dei veicoli. peggiorano la situazione.
-non usare il telefono dopo mezzanotte
-modalita nottura luce giallina riposante
-Mattina
-mezzogiorno
-ore 14:30
-sera
in base all'ora cambiano anche gli stimoli che riceviamo dalla luce ed il colore.
IL CERVELLO E LA LUCE
a seconda dello stato emotivo, il cervello elabora certe visioni
come piacevoli o spiacevoli. Alcune percezioni sono comuni a tutti, Altre dipendono dall'individuo, Personali
con la luce si valorizzano opere d'arte
si valorizzano prodotti nei negozi
con la luce si creano opere d'arte
Kumi Yamashita
Topic principal
SORGENTI LUMINOSE
LED
nel 1993 viene sviluppato il led blu ad alta efficienza
chiamati luce fredda
ma sviluppano molto calore nel retro serve un dissipatore alluminio
fluorescenza compatta
chiamate anche energy saving
il classico neon ma attorcigliato
fluorescenza lineare o circolare
NEON LINEARI CIRCOLARI O VARIE FORME
LAMPADE A SCARICA
La lampada a scarica è un tipo di lampadina basata sull'emissione luminosa per luminescenza da parte di un gas ionizzato.
Con una differenza di potenziale, gli elettroni liberi e ioni positivi si spostano ai diversi capi della lampada (dove sono gli elettrodi).
SODIO A BASSA PRESSIONE
usata per illuminazione stradale
SODIO AD ALTA PRESSIONE
SODIO AD ALTISSIMA PRESSIONE
ALOGENURI METALLICI
VAPORI DI MERCURIO A BASSA PRESSIONE
VAPORI DI MERCURIO AD ALTA PRESSIONE
VAPORI DI MERCURIO AD ALTISSIMA PRESSIONE
alogene
contengono gas alogeno (iodio,bromo) nel bulbo, riscaldamento del filamento oltre 3000 K, alta efficienza luminosa, alta temperatura colore, è presente in quantità giusto sufficiente per catturare il flusso di tungsteno per sublimazione. Per questa ragione viene integrato con l'aggiunta di un gas nobile (che non partecipa al ciclo alogeno) come l'argon, il kripton o lo xeno.
incandescenza
classiche lampade
la 60W 2700K diventa il metro di paragone per tutte le lampade moderne
ATTACCHI COMUNI PER LAMPADE A INCANDESCENZA
E 14 LARGHEZZA 14mm E 27 LARGHEZZA 27mm
LUCE PER VEDERE
in base alla stanza ed alla funzione abbiamo fonti luminose differenziate, in basse all'attività da svolgere ed i LUX richiesti
HOTEL
SPAZI PUBBLICI
LE luci non servono tanto per vedere o leggere
illuminano
devono poter accogliere il cliente, Ambientale, Decorativa
Un grosso lampadario centrale per arredare
per leggere, su divanetti o spazi lettura dei salottini, si tende a usare luci dedicate, a soffitto o piantana o tavolo
creare ambientazione
arredare uno spazio
NEGOZI
OGGI si studia un vero e proprio progetto illuminotecnico
in base alla metratura, immagine del brand
a come verra esposta e valorizzata la merce
vetrine illuminate particolarmente bene con luci a CRI alto
indice resa cromatica, alto per vedere tutti i colori di un prodotto, le lampade costano di piu
faretti orientati per valorizzare merce
PASSAGGI
CAMERA LETTO
BAGNO
CUCINA
PRIMA si usava una sola fonte luminosa al centro del soffitto
ma in alcune zone non si ha la giusta luminosità per vedere.
esempio piani di lavoro dove si maneggiano coltelli
Sottoargomento
SALOTTO
PRIMA una sola fonte in centro.
adesso si usano fonti sopra i divani
-a parete o a soffitto
-spot nel controsoffitto
-piantane ad arco sopra il divano o simili
SPOT nel controsoffitto sopra divano e TV (passaggio)
LUCE ARCHITETTURALE
sottolineano le forme e le linee di interni o esterni
luci classiche o colorate
valorizzare alcune parti di un architettura