jonka Rosa Angela 6 kuukautta sitten
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Gli alunni di tutto l'Istituto Comprensivo di Gioia Tauro, insieme a tutto il corpo docente delle scuole, hanno realizzato e partecipato al Flashmob, per sensibilizzare tutti i ragazzi e tutta la comunità a quella che è diventata una vera emergenza sociale.
Evento streaming in diretta con l’associazione “Cuori connessi”, per sensibilizzare i giovani sull’uso consapevole della rete.
Lettura di una storia di vita online
In seguito all'evento streaming si è continuato con un lavoro di lettura di storie vere dove si parla di sottovalutazione, di impulsività, di inesperienza che generano procedimenti penali e ricordano quindi ai ragazzi, con una certa forza, che internet NON è una terra di nessuno, senza regole e rispetto.
In rete esistono vittime dirette della prepotenza degli altri, ragazzi costretti all’isolamento sociale e alla sofferenza dal gusto sciocco dello scherzo che diventa cyberbullismo.
La lettura riguarda proprio una ragazza che vive a Reggio Calabria a pag. 79.
Si apre una discussione in classe riguardo la tematica del Cyberbullismo.
Si cerca di tirare fuori tutte le idee, le conoscenze e le opinioni riguardo il tema.
In questa seconda fase si analizzano le risposte ricevute.
Ascolto e visione di un video autoprodotto: Legge n°71 del 2017
Si ripropone la visione di un secondo video autoprodotto dall'insegnante inviato precedentemente su Google Classroom in modalità Flipped.
In questa fase si approfondiscono le tematiche relative al contrasto del fenomeno Cyberbullismo attraverso l'emanazione della Legge n° 71 del 29 Maggio 2017.
E-Book autoprodotto di approfondimento sul tema
Si propone alla classe un approfondimento riguardo la lotta contro il Bullismo e il Cyberbullismo.
In particolare si esamina come si esprime Amnesty International e la Convenzione per i diritti dei bambini e degli adolescenti riguardo le problematiche.
L'insegnante, dopo questo secondo video, apre una discussione sul fenomeno, aggiungendo altre informazioni.
Lo scopo è quello di ricevere risposte e interazioni significative e costruttive dai ragazzi, i quali possono esprimere le loro opinioni e sensazioni a riguardo.
In questa fase i ragazzi possono raccontare di eventuali episodi che li riguardano direttamente o indirettamente su questo aspetto del fenomeno.
Brain storming
Si apre una discussione in classe riguardo la tematica del Bullismo e del Cyberbullismo, argomento già affrontato negli anni scolastici precedenti.
Si cerca di tirare fuori tutte le idee, le conoscenze e le opinioni riguardo il tema.
In fase iniziale si analizzano le risposte date.
Ascolto e visione di un video autoprodotto
Si ripropone la visione di un video autoprodotto dall'insegnante inviato precedentemente su Google Classroom in modalità Flipped.
Lezione partecipata
L'insegnante dopo il video, spiega alla classe il fenomeno aggiungendo altre informazioni.
Lo scopo è quello di ricevere risposte e interazioni significative e costruttive dai ragazzi, i quali possono esprimere le loro opinioni e sensazioni a riguardo.
Assegnazione attività
Si propone di rielaborare e interiorizzare i temi trattati attraverso un'attività di sintesi, suddividendo gli studenti in gruppi cooperativi.