CORPOREITA'
PER LE FUNZIONI COGNITIVE E LA CREATIVITA'
MAPPE
Strutturazione: questo gioco costituisce assieme alle sue varianti, un’esperienza di traduzione motoria di uno spazio disegnato a partire da un’immagine mentale oppure da percezioni uditive o tattili. Nel gioco base ogni bambino disegna mentalmente un percorso che esegue camminando e tornando sempre al punto di partenza. All’interno di ogni percorso possono aggiungere delle particolarità, come un ponte da attraversare, una caverna, una buca ecc, e tali particolari verranno tradotti in movimenti adatti alla situazione immaginata.
Le varianti:
la mappa della propria casa, il bambino parte da una situazione quotidiana. Ogni bambino riproduce camminando la propria casa, partendo dalla porta d’ingresso. Si disegna il perimetro delle stanze rispettandone, nei limiti, le proporzioni
la mappa si trasforma, l’educatore può richiedere che, dopo aver riprodotto il perimetro di una stanza, i bambini mimino un’attività che solitamente si svolge al suo interno (es. dormire in camera da letto, mangiare qualcosa dal frigo in cucina, lavarsi i denti in bagno ecc). Si può inoltre, immaginare di svolgere tali attività in condizioni fisiche e mentali diverse, come quando ci si è appena svegliati, o si è in ritardo, o si è particolarmente felici.
Obiettivo: Si tratta di esperienze di ‘traduzione’ motoria di uno spazio disegnato nell’immagine mentale, attraverso le percezioni uditive o quelle tattili-pressocettive derivanti dal contatto con la pelle. E' adatto per bambini dagli 8 anni in su.
PER L'EFFICIENZA FISICA
LA CONTESA DELL'OGGETTO MISTERIOSO
Strutturazione: I bambini si dividono in due squadre e si dispongono in due file, una di fronte all’altra. Al centro tra le due file si trova un qualsiasi oggetto, per esempio una palla. L’insegnante assegna ai bambini una coppia di numeri in maniera tale che in entrambe le file ciascun bambino abbia lo stesso numero di un bambino dell’altra fila. Quando chiama la coppia di numeri i bambini con quel numero ma di file diverse devono correre verso il centro per cercare di prendere la palla. Dopo averlo preso devono subito correre verso la propria fila senza essere toccati dall’altro bambino che nel frattempo lo rincorre. Spesso la parte più divertente del gioco è proprio quando i 2 bambini arrivano al centro contemporaneamente, e devono cercare in un attimo di prendere l’oggetto senza essere toccati. C’è anche una strategia: il bambino che ha preso la palla perde solo se viene toccato mentre ha la palla in mano: può quindi lanciarla in aria se si accorge che sta per essere toccato per riprenderla poco dopo quando sta per arrivare nella propria squadra.
Le varianti: variante A (a coppie), variante B (da stazioni diverse), variante M (doppio centro).
Obiettivo: è un gioco molto popolare, che può esser realizzato da bambini di tutte le età, e sviluppa la velocità e la capacità di reazione. I bambini si contendono in modo ludico diversi oggetti, che si prestano a essere condotti e passati ai compagni, svolgendo azioni diversificate. E' adatto per bambini dai 3 anni in su.
PER COORDINAZIONE MOTORIA
PALLA AL BERSAGLIO
Strutturazione: Questo gioco, in varie versioni, è stato sempre molto utilizzato nelle scuole e nei vari ordini scolastici.
Si tratta di utilizzare uno strumento, in questo caso una palla, per affinare le capacità motorie e psicofisiche del bambino, coinvolgendolo in maniera tale da creare una competitività di carattere formativo fra i partecipanti.
Occorre un luogo opportuno per svolgere questa attività (la palestra, il cortile ecc).
Due squadre si schierano sul lato lungo del campo da gioco formato da due aree rettangolari poste una di fronte all’altra, al centro tra i due campi di gioco si pone una palla bella pesante (da basket o da pallavolo).
Ogni giocatore ha a disposizione delle palle più piccole o più leggere e con queste deve colpire il pallone al centro in modo da farlo rotolare nel campo avversario. Vince la squadra che ci riesce per prima.
I giocatori possono raccogliere e usare le palle ma solo se finiscono fuori dal campo.
Obiettivo: è incentrato sulla mira, sul lancio e sull’intercettazione del piccolo attrezzo più amato dai bambini, la palla. Perciò le abilità motorie fondamentali implicate e sollecitate in questo gioco sono quelle di controllo degli oggetti. Ma la palla ha anche un’altra peculiarità: è particolarmente adatta per giochi di squadra, in cui la situazione è sempre mutevole e occorre sviluppare strategie per raggiungere un obiettivo comune. E' adatto per bambini dai 6 anni in poi.