Niccolò Machiavelli

Nasce a Firenze nel 1469

Studia Legge e conosce la letteratura italiana in famiglia

Viene nominato segretario delle Repubblica fiorentina

Nel 1512 i Medici tornano al potere; M. viene allontanato

Nel 1513 viene accusato di congiurare contro i Medici, arrestato e torturato

Viene in seguito liberato, ma emarginato dalla vita politica

Inizia quindi a comporre i suoi scritti principali

Nel 1527 viene nuovamente allontanato da Firenze assieme ai Medici

Analisi politica a partire da realtà concrete: verità effettuale

La finalità del trattato: come il principe può mantenere od ottenere il potere

Machiavelli conosce bene la situazione politica frammentaria della penisola italiana

Efficacia politica della crudeltà: la crudeltà è uno strumento necessario per il principe, anche se non è moralmente accettabile. Politica vs Morale.

Uso delle leggi e della forza: il principe deve saper dosare la forza (leone) e l'astuzia (volpe). Essere come un centauro, metà uomo e metà bestia.

Uso di metafore e immagini per rendere i concetti più chiari e accessibili

I fatti umani dipendono per metà dalla fortuna (sorte) e per metà dalla virtù. Gli uomini devono essere intraprendenti! (es. Giulio II)

Il Principe

Discorsi sulla prima deca di Tito Livio

Mandragola

Fra le commedie più importanti del '500

Istorie fiorentine