PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL'EDUCAZIONE
LA RELAZIONE BAMBINO-INSEGNANTE
FATTORI DI RISCHIO=EVENTI/SITUAZIONI CHE INCREMENTANO LA PROBABILITÀ CHE SI VERIFICHINO CONSEGUENZE PREVISTE
IL RISCHIO PUÒ ESSERE DINAMICO E RELATIVO
INTERVENGONO POI ANCHE FATTORI DI PROTEZIONE O DI VULNERABILITÀ CHE AGISCONO ALL'INTERNO DI UN PERIODO DEFINITO "FINESTRA DI OPPORTUNITÀ"
DIVERSE TIPOLOGIE DI INTERVENTO: PRIMARIA, SECONDARIA, TERZIARIA.
LA TEORIA GENERALE DEI SISTEMI
LIVELLI
CULTURA E COMUNITÀ
FAMIGLIA E PICCOLI GRUPPI SOCIALI
RELAZIONI INTERPERSONALI
BAMBINO COME SISTEMA
INTERVENGONO ANCHE I SISTEMI BIOLOGICI E LE INTERAZIONI TRA I SISTEMI STESSI
TEMI EVOLUTIVI DELLA PRIMA INFANZIA
REGOLAZIONE E MODULAZIONE DELL'ATTIVITÀ FISIOLOGICA E DELL'ATTENZIONE CONDIVISA
FORMAZIONE E MANTENIMENTO DI UNA RELAZIONE DI ATTACCAMENTO EFFICACE
FIDUCIA IN SE STESSI E AUTONOMIA
ABILITÀ ALLARGATA DI ORGANIZZARE E COORDINARE LE RISORSE AMBIENTALI E PERSONALI
RELAZIONE EFFICACE TRA PARI
SENSO STABILE DEL SÈ
LEGAME EMOTIVO TRA BAMBINI E ADULTI
RELAZIONE BAMBINO-GENITORE
INFLUISCE SU UNA VASTA GAMMA DI COMPETENZE SCOLASTICHE SOPRATTUTTO NEI PRIMI ANNI DI SCUOLA
RELAZIONE BAMBINO-INSEGNANTE
INCIDE SUGLI ESITI SCOLASTICI, SULLA CAPACITÀ DI INSTRAURARE RAPPORTI IN CLASSE E SULLA MODIFICA DELLE TRAIETTORIE (SUCCESSO O INSUCCESSO)
PUÒ ESSERE: DIPENDENTE, POSITIVAMENTE COINVOLTA, DISFUNZIONALE, MEDIAMENTE FUNZIONALE, DISFUNZIONALE, RABBIOSA, NON COINVOLTA
GESTIONE DELLE EMOZIONI
TRE FASI:
EMOZIONE ESPRESSA TRAMITE IL COMPORTAMENTO E L'ESPERIENZA È REGOLATA PER INTERO DAL CAREGIVER
EMOZIONE REGOLATA AMPIAMENTE DALL'ADULTO
LO STATO EMOTIVO VIENE COMUNICATO
VALUTAZIONE DELLE RELAZIONI TRA BAMBINO E INSEGNANTE
STRUMENTI:
INTERVISTA
PER INSEGNANTE: TEACHER RELATIONSHIP INTERVIEW
QUESTIONARIO
PER BIMBI: SCALA DELLA QUALITÀ RELAZIONALE
PER INSEGNANTI:SCALA DELLA RELAZIONE STUDENTE-INSEGNANTE
UN SOSTEGNO AGLI INSEGNANTI
INFORMARE GLI INSEGNANTI
REPPRESENTAZIONI CHE GLI INSEGNANTI HANNO DELLE RELAZIONI
INTERVENTI DIRETTI NELLA RELAZIONI BAMBINO E INSEGNANTE
BANCA DEL TEMPO
GESTIONE DELLE CONTINGENZE
COME MIGLIORARE LE POLITICHE SCOLASTICHE
PROPORZIONI ADULTI-BAMBINI
PROLUNGARE LA DURATA DEL CONTATTO
RIDURRE LA DISCONTINUITÀ
ORGANIZZAZIONE DELL'AMBIENTE
COME DECIDONO I BAMBINI
COME DECIDONO I BAMBINI
TEORIA DELL'UTILITÀ ATTESA
HOMO OECONOMICUS
TEORIA DEL PROSPETTO
UOMO DELLA BOUNDED-RATIONALITY
TEORIA DEI GIOCHI
ULTIMATUM GAME
DICTATOR GAME
TRUST GAME
PRISONER'S DILEMMA GAME
IL BAMBINO E L'ECONOMIA
APPROCCIO DESCRITTIVO
APPROCCIO COGNITIVO-EVOLUTIVO
DENARO
BANCA
APPROCCIO SOCIO-EVOLUTIVO
PAGHETTA
RISPARMIO
LA SENSIBILITÀ ALLA FAIRNESS
RECIPROCITÀ E FAIRNESS
INTENZIONALITÀ
TEORIA DELLA MENTE
LA PROSOCIALITÀ (tendenza a far ricorso ad azioni finalizzate a portare beneficio a una o più persone) E L'ALTRUISMO (forma di comportamento prosociale che non comporta beneficio personale)
INDAGATE TRAMITE IL DICTATOR GAME
FIDUCIA E COOPERAZIONE
DUE TIPI DI TEORIE:
TEORIE CONSEQUENZIALISTE
TEORIE PROCEDURALI
MULTIDIMENSIONALITÀ DELLA FIDUCIA
COMPONENTE COMPORTAMENTALE
COMPONENTE COGNITIVA
COMPONENTE AFFETTIVA
INDAGATE CON TRUST GAME E PRISONER'S DILEMMA GAME
IL FATTORE TEMPO
SCELTA INTERTEMPORALE
MODELLO DELL'UTILITÀ SCONTATA
ASSIOMA DELL'INDIPENDENZA INTERTEMPORALE
ASSIOMA DELLA STAZIONARIETÀ
IL REGRET
PRINCIPALI TEORIE
REGRET THEORY
NORM THEORY
TEORIA DELLA GIUSTIFICAZIONE DELLA DECISIONE
L'ERRORE DI GUARDARE A RITROSO
HINDSIGHT BIAS
OUTCOME BIAS
LA MALEDIZIONE DELLA CONOSCENZA
MANUALE
LO SVILUPPO MOTORIO
TRE MACRO-APPROCCI:
APPROCCIO MATURATIVO
APPROCCIO COGNITIVO
APPROCCIO ECOLOGICO
FASI DELLO SVILUPPO MOTORIO
COMPENSAZIONE
MOVIMENTI ABILI
MOVIMENTI CONTESTO-SPECIFICO
SCHEMI DI BASE
MOVIMENTI PREADATTATI
RIFLESSI
0-2 ANNI
COMPETENZE DI MOTRICITÀ GROSSOLANA
COMPETENZE DI MOTRICITÀ FINE
LO SVILUPPO DELLE EMOZIONI E DELLA COMPETENZA SOCIO-EMOTIVA
LO SVILUPPO EMOTIVO
TEORIA DIFFERENZIALE
TEORIA DELLA DIFFERENZIAZIONE
APPROCCIO FUNZIONALE
SVILUPPO DELLA COMPETENZA SOCIOEMOTIVA
ESPRESSIONE EMOTIVA
REGOLAZIONE EMOTIVA
COMPRENSIONE DELLE EMOZIONI
SOCIALIZZAZIONE EMOTIVA
MODELING
COACHING
CONTINGENCY
I LEGAMI DI ATTACCAMENTO NEL CICLO DI VITA (BOWLBY)
TIPOLOGIE:
SICURO
INSICURO EVITANTE
INSICURO AMBIVALENTE
DISORGANIZZATO
FATTORI CHE INTERVENGONO:
SENSIBILITÀ MATERNA
STILE COMUNICATIVI DEL CAREGIVER
MODELLI OPERATIVI INTERNI
ATTACCAMENTI MULTIPLI
ADULT ATTACHMENT INTERVIEW
LO SVILUPPO COGNITIVO
APPROCCI TEORICI
COMPORTAMENTISMO
COGNITIVISMO
COSTRUTTIVISMO
PIAGET
APPROCCIO STORICO-CULTURALE
VYGOTSKIJ
BRUNER
APPROCCIO DELL'ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
APPROCCIO NEOPIAGETIANO
APPROCCIO NEOCOSTRUTTIVISTA
LO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE
DUE CONCEZIONI DI COMUNICAZIONE:
SCAMBIO INTERPERSONALE
COSTRUZIONE E FONDAZIONE DELLA SOGGETTIVITÀ
TEORIE SULLO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO VERRBALE:
SKINNER
CHOMSKY
CAPIRSI: LA TEORIA DELLA MENTE
COMPITO DI FALSA CREDENZA
SPOSTAMENTO INATTESO
SPOSTAMENTO INGANNEVOLE
PENSIERO RICORSIVO (PENSIERO DI PRIMO ORDINE IO PENSO CHE TU PENSI) IMPLICA LA METARAPPRESENTAZIONE
APPROCCI SPIEGAZIONE TEORIA DELLA MENTE
APPROCCIO THEORY THEORY
APPROCCIO INNATISTA MODULARE
APPROCCIO DELLA SIMULAZIONE
SVOLTA CONTESTUALISTA
APPROCCIO ALLE FORME DI VITA
APPROCCIO NARRATIVO
PROSPETTIVA INTERAZIONISTA
MIND-MINDNESS:
DIVERSA DALLA MENTALIZZAZIONE