par paola limburgo Il y a 1 année
223
Plus de détails
Da sempre le filastrocche fanno parte della cultura di tutti i popoli. Esistono quelle che non hanno autori e vengono definite "popolari": anticamente venivano raccontate per scandire i momenti e le attività della giornata, pertanto esistono diversi tipi di filastrocche con una funzione molto precisa: filastrocche narrative libere (sui mesi, i mestieri, le stagioni, le feste, animali, cose, …), filastrocche per giocare con le parole e per divertirsi, filastrocche per fare addormentare i bambini (le ninne-nanne), e filastrocche per decidere a chi tocca iniziare per primo un gioco di bambini (conte).
interi versi e suoni
divertire
ripetizione dello stesso suono nelle parole finali di due versi
alternata
Ho incontrato Valentina A
con in testa un gran cappello, B
l'ho incontrata stamattina A
per la strada sul Morbello B
incrociata
Viene viene la Befana A
vien dai monti a notte fonda. B
Come è stanca! La circonda B
neve, gelo e tramontana. A
baciata
Ehilà chi è stato A
chi m'ha rubato mezzo sformato A
chi ha rovesciato la marmellata B
sulla tovaglia appena stirata B