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a Federica Chirone 3 éve

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I LANCI

Il getto del peso e il lancio del martello sono due discipline dell'atletica leggera con una lunga storia olimpica. Il getto del peso risale alle antiche competizioni greche di lancio delle pietre ed è presente nei Giochi olimpici moderni sin dalla prima edizione, con una competizione femminile introdotta nel 1948 a Londra.

I LANCI

QUATTRO TIPI DI SPECIALITA'

LANCIO DEL DISCO

DISCO

Per gli uomini il peso è di 2 kg, il diametro tra i 219 e i 221 mm e lo spessore tra 44 e 46 mm.
Il disco pesa 1 kg con un diametro tra i 180 e i 182 mm e uno spessore tra 37 e 39 mm
La pedana è circolare, con un diametro interno di 2,50 m dotata di una robusta gabbia a forma di U

LANCIO DEL GIAVELLOTTO

Le prime notizie storiche sul lancio del giavellotto risalgono circa al 776 a.C.. Per gli antichi il giavellotto prima di essere un attrezzo sportivo, era un’arma di uso corrente per la guerra e per la caccia. Il giavellotto era lanciato per colpire un determinato bersaglio; nelle competizioni atletiche era lanciato per raggiungere la massima distanza in una determinata direzione. I greci lanciavano il giavellotto con l’ausilio di una cinghia (amento), solitamente di cuoio, avvolta al centro del giavellotto, chiamato mesàngulon.

GIAVELLOTTO

800 grammi
600 grammi
La pedana entro la quale l'atleta esegue la rincorsa per lanciare deve essere lunga tra i 30 ed i 36,5 metri e larga 4 metri.

LANCIO DEL MARTELLO

Il lancio del martello è presente ai Giochi olimpici sin dal 1900, come specialità unicamente maschile. Le competizioni femminili sono state riconosciute solo nel 1995.

MARTELLO

Il peso deve essere compreso tra 7,260 kg e 7,285 kg, il diametro della testa tra 11 cm e 13 cm, e la distanza tra la testa e l'impugnatura tra 117,5 cm e 121,5 cm.
Il peso deve essere compreso tra 4 kg e 4,025 kg, il diametro della testa tra 9,5 cm e 11 cm, e la distanza tra la testa e l'impugnatura tra 116 cm e 119,5 cm.
La pedana è circolare, con un diametro interno di 2,135 m dotata di una robusta gabbia a forma di U
ATTREZZO
L'attrezzo è formato di tre parti: una testa metallica (di forma perfettamente sferica), un cavo costituito da un filo d'acciaio ed una impugnatura.

GETTO DEL PESO

STORIA DELLA DISCIPLINA

Il getto del peso deriva dalle gare di lancio delle pietre dell'antica Grecia. Nelle Olimpiadi moderne è presente sin dalla prima edizione come competizione solo maschile; la gara femminile fu introdotta ai Giochi di Londra 1948.

TECNICHE

Tecnica di lancio O'Brien
Per aumentare la velocità di traslocazione del peso il lanciatore parte con il peso fuori dalla pedana.

PESO

Peso in metallo di forma sferica, dalla superficie levigata, che deve atterrare nel settore delimitato.
UOMINI

7,257 kg

DONNE

4kg

CARATTERISTICHE

SETTORE DI CADUTA
Il settore di caduta deve essere in cenere, prato o altro materiale sul quale il peso possa lasciare un'impronta
FERMAPIEDI
Il fermapiedi deve essere pitturato in bianco e costruito in legno o altro materiale adatto a forma di arco. Deve misurare da 11,2 cm a 30 cm di larghezza, da 1,21 m a 1,23 m di lunghezza .
PEDANA
Pedana di ferro o acciaio di tipo circolare dal diametro di 2,135 mm.

I LANCI

cosa si intende per lancio?

Il lancio indica un'azione in cui l'arto cha scaglia passa da una posizione lunga (arto esteso) ad un'altra lunga.
FASE FINALE

Fase del lancio: gli arti inferiori arrivano prima dell'attrezzo così da produrre una catena cinetica

FASE DI TRASLOCAZIONE

Movimenti di accelerazione sia del lanciatore che dell'attrezzo, pretensioni muscolari

FASE DI AVVIO

Fase di partenza: movimenti preliminari