Il periodo fascista in Italia è caratterizzato da eventi cruciali che segnano profondamente la storia del paese. L'omicidio del deputato socialista Matteotti nel 1924, che aveva denunciato i brogli elettorali, porta alla secessione dell'
Le forze politiche dell'opposizione si rifiutano di partecipare alle riunioni del parlamento non riconoscendo la validità delle elezioni
Era deputato socialista che aveva denunciato i brogli elettorali
1923
Vengono cancellate le leggi a favore dei lavoratori introdotte da Giolitti
Le squadre fasciste diventano MILIZIA VOLONTARIA PER LA SICUREZZA NAZIONALE
inizia l'occupazione delle istituzioni statali
Fusione fra partito e Stato
1922
Marcia su Roma
Il Re Vittorio Emanuele III , invece di dichiarare lo Stato d'assedio, affida scandalosamente il governo a Mussolini che diventa primo ministro col nome di Duce
1921
Il movimento dei fasci diventa il PARTITO FASCISTA
si candidano alle elezioni nelle liste guidate da Giolitti
1939
Patto d'Acciaio
con la Germania
1938
Leggi razziali
contro gli Ebrei
1936
Asse Roma- Berlino
Conquista dellìEtiopia
1929
Patti Laternanensi
1928
viene introdotta una nuova legge elettorale che prevede un'unica lista di soli fascisti e il voto non è più segreto
Il Gran Consiglio del Fascismo diventa un'Istituzione di Stato