La nascita della filosofia cristiana

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La necessità del cristianesimo di "farsi filosofia" si ha nel momento in cui i cristiani necessitano di comprendere il significato della verità rivelata per poterla fare propria e trasformarla in vita vissuta. La filosofia cristiana nasce con lo specifico compito di comprendere il messaggio rivelato della religione cristiana da Gesù Cristo.

La nascita della filosofia cristiana

Due fasi

Scolastica

nasce all'interno delle scholae, dove venivano formati i giovani, per poi espandersi ai monasteri e alle università. Nella scolastica centrale è il rapporto tra ragione e fede e la dimostrazione dell'esistenza di Dio. Tommaso d'Aquino è l'esponente principale della scolastica.

Dall'VIII-IX secolo al XIV secolo

Patristica

nasce come tentativo di difesa dagli attacchi polemici e dalle numerose persecuzioni e per garantire l’unità delle proprie dottrine. I "padri della chiesa" sono quegli scrittori cristiani dell’antichità che hanno contribuito all’elaborazione dottrinale del cristianesimo e la cui opera è stata accettata e fatta propria dalla Chiesa. Sant'Agostino è il rappresentante principale della patristica

Dal I secolo all'VIII

La filosofia cristiana nasce nel I secolo d.C. e copre un arco cronologico di più di un secolo. Il suo declino si avrà intorno al XII-XVI secolo. Sarà la filosofia dominante dell'Europa medievale.

La filosofia cristiana degli inizi non si propone di cambiare o trovare nuove verità al messaggio, ma solo di trovare un modo per rendere la rivelazione comprensibile agli uomini.

Gli strumenti maggiormente utilizzati sono quelli della filosofia greca, soprattutto ellenistica, per il loro carattere mistico-spiritale, ben si prestavano ad esprimere il significato della rivelazione cristiana. La filosofia cristiana l'ultima grande manifestazione della filosofia greca.

Cristianesimo e filosofia: quale rapporto tra la religione e la ricerca razionale?

La filosofia è ricerca razionale del vero

per definizione si pone domande e pone in discussione ogni aspetto

La religione è l’adesione ad una verità che l’uomo accetta in virtù di una testimonianza superiore

esclude il principio della ricerca, accetta una verità testimoniata dall’alto indipendentemente da qualsiasi indagine