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Parmenide

La filosofia di Parmenide esplora il concetto dell'essere come assoluto e immutabile, contrastando con la mutevolezza del mondo percepito. Secondo Parmenide, l'essere è unico, indivisibile e imperituro, e non può derivare da nulla.

Parmenide

contrapposizione tra

Tenebra

Luce

L'essere contiene al suo interno un dualismo, l'opposizione

La perfezione dell'essere

La sfera

Poiché i punti sono equidistanti dal centro

Le caratteristiche dell'essere:

Immobile e immutabile

Unico

Indivisibile

Imperituro

Ingenerato

"L'essere è e non può non essere"

Le funzioni del verbo "essere"

copulativa
Consiste nel collocare un oggetto a un nome o aggettivo, ad es. "la mela è rossa"
Esistentiva
Consiste nel significare che cosa esiste, ad es. "c'è una mela"

situazioni contigenti

La mela può come non può esserci, allo stesso modo la mela può essere rossa ma anche verde o gialla

Parmenide

la ragione deve basarsi unicamente su sé stessa, senza fare affidamento all'esperienza

contrasto tra
Opinione (dòxa)
Verità (Alétheia)