GOTICO PRIMO RINASCIMENTO
PITTURA GOTICA
2.1 AL DI FUORI DELL'ITALIA TRIONFO' LA PITTURA SULLE VETRATE ALL'INTERNO DELLE GRANDI CATTEDRALI. IN ITALIA INVECE CONTINUA A PREFERIRE SEMPRE LA PITTURA AD AFFRESCO, I MOSAICI E LE TAVOLE DIPINTE.
2.2 LA PITTURA GOTICA RAGGIUNGE LA SUA MASSIMA ESPRESSIONE IN TOSCANA, IN PARTICOLARE A SIENA E A FIRENZE.
SCULTURA GOTICA
I SOGGETTI DELLA SCULTURA GOTICA SONO PREVALENTEMENTE SACRI E COMPONGONO GRANDI CICLI NARRATIVI DISPOSTI NELLE FACCIATE DELLE CATTEDRALI. LE SCULTURE HANNO FORME ELEGANTI E SONO RICERCATE NEI PARTICOLARI
L'ARCHITETTURA GOTICA E' CARATTERIZZATA DALLO SLANCIO VERTICALE DELLE STRUTTURE E DA UNA COMPLESSA TECNICA COSTRUTTIVA, GRAZIE ALL'USO COMBINATO DELL'ARCO A SESTO ACUTO, DELLA VOLTA COSTOLONATA E DEGLI ARCHI RAMPANTI, CHE CONSENTONO DI ALLEGGERIRE LE MURATURE E DI APRIRE AMPIE FINESTRE. LA PRESENZA DI GRANDI FINESTRE FAVORISCE LO SVILUPPO DELLA TECNICA DELLA VETRATA. LA CATTEDRALE E' LA MASSIMA ESPRESSIONE DELL'ARTE GOTICA.
QUANDO NASCE LO STILE GOTICO
1.1 SI DIFFONDE FRA LA META' DEL XII SECOLO E IL XIV SECOLO IN TUTTA EUROPA OCCIDENTALE IN PARTICOLARE IN FRANCIA, IN INGHILTERRA E NEI PAESI DI LINGUA TEDESCA. IN ITALIA LO STILE GOTICO PRENDERA' PIEDE A PARTIRE DAL XIII SECOLO.
SCULTURA
5.1 COME LA PITTURA, ANCHE LA SCULTURA DEL PERIODO RINASCIMENTALE HA COME CARATTERISTICA FONDAMENTALE IL NATURALISMO
5.3 ANCHE IN SCULTURA SI APPLICANO LE REGOLE DELLA PROSPETTIVA LINEARE, SOPRATTUTTO VENNE APPLICATA AL BASSORILIEVO CHE ACQUISTA UNA MAGGIORE PROFONDITA' SPAZIALE.
5.2 LA FORMAZIONE DEGLI SCULTORI AVVIENE NELLE BOTTEGHE DEGLI ORAFI.
PITTURA
4.1 LA NASCITA DELLA PROSPETTIVA FU UN ELEMENTO DETERMINANTE PER LA DIFFERENZIAZIONE DELLE OPERE SOPRATTUTTO PITTORICHE DEL PERIODO TARDO GOTICO DA QUELLE DEL PRIMO RINASCIMENTO.
4.4 I TEMI MITOLOGICIACQUISTANO LA STESSA DIGNITA' DELLE OPERE A SOGGETTO RELIGIOSO MENTRE NEI RITRATTI SI CERCA L'ESPRESSIVITA' E IL CARATTERE DEI PERSONAGGI.
4.3 SI PREDILIGE LA NATURALEZZA DELLE FIGUREUMANE INSERITE IN UN PAESAGGIO REALE.
4.2 LA PITTURA DEL RINASCIMENTO ITALIANO FU IN STRETTO CONNUBIO CON L'ARCHITETTURA, I PITTORI DI QUESTO PERIODO PER RAPPRESENTARE LA PROFONDITA' UTILIZZANO ELEMENTI ARCHITETTONICI.
ARCHITETTURA
3.1 l'ARCHITETTURA RINASCIMENTALE SI SVILUPPO' A FIRENZE, AL TEMPO CORTE DELLA FAMIGLIA DEI MEDICI.
3.2 IL PUNTO DI SVOLTA, CHE SEGNA IL PASSAGGIO DALL'ARCHITETTURA GOTICA E QUELLA RINASCIMENTALE, COINCIDE CON LA REALIZZAZIONE DELLA CUPOLA DEL DUOMO DI FIRENZE, ESEGUITA DA FILIPO BRUNELLESCHITRA IL 1420 ED IL 1436.
Sottoargomento
3.3 LE CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'ARCHITETTURA RINASCIMENTALI SONO LA SENSIBILITA' VERSO IL PASSATO ANTICO, LA RIPRESA DEGLI ORDINI CLASSICI, LA CHIARA ARTICOLAZIONENELLE PIANTE E NEI PROSPETTI, NONCHE' LE PROPORZIONI TRA LE SINGOLE PARTI DEGLI EDIFICI.
IL CONTESTO STORICO
2.1 E' UN PERIODO DI GRANDI SCONVOLGIMENTI ECONOMICI, POLITICI E SOCIALI, CHE INFATTI VIENE PRESO COME EPOCA DI CONFINE TRA MEDIOEVO E ETA' MODERNA.
QUANDO NASCE IL PRIMO RINASCIMENTO
1.2 SI TRATTA DI UN PERIODO CARATTERIZZATO DALL'IMPORSI DI UNA MENTALITA' NUOVA, DI UN NUOVO MODO DI CONCEPIRE L'UOMO.
1.4 L'ARTE RIVOLGE IL PROPRIO SGUARDO AL MONDO CLASSICO NON SEMPLICEMENTE PER IMITARLO, MA PARTENDO DA ESSO PER CREARE QUALCOSA DI NUOVO.
1.1 ALL'INCIRCA TRA LA SECONDA META' DEL TRECENTO E LA FINE DEL QUATTROCENTO.
1.3 CIO' E' DEDERMINATO DALLA GRANDE CENTRALITA' CHE ASSUME LO STUDIO DELLA CULTURA CLASSICA.