Il piano repubblicano di Mazzini degenera
in una dittatura del governo Toscano
Il 23 marzo a Novara con il sucesso austriaco si conclude la seconda fasa
Carlo Alberto abdica e succede al trono il figlio Vittorio Emanuele
La pace viene firmata a Milano il 6 Agosto 1849
Non danneggia il regno di Sardegna
Il Lombardo Veneto resta sotto il dominio Austriaco
Governi provvisori Repubblicani
Carlo Alberto decide
di riprendere le ostilità contro
l'Austria
20 Marzo 1849
(seconda fase della Prima Guerra di indipendenza)
Papa Pio IX e Leopoldo II
(Gran duca di Toscana)
Si rifugiano nel regno delle 2 Sicilie
1° Guerra di Indipendenza
Ora i democratici prendono il controllo della situazione insieme ad una piccola spinta del Papato e dal Gran Ducato di Toscana
Lo scontro decisivo
si svolge a Luglio
a Custozza nel veronese
(Vittoria Austriaca)
Armistizio 9 agosto 1948
tregua e cessione dei territori
conquistati da Carlo Alberto
Centro del dibattito
Regno di Sardegna
(Carlo Alberto di Savoia)
Obbiettivo di Carlo Alberto:
Riunire il Nord Italia,
annettendo il Lombardo Veneto
La prima guerra d'indipendenza
(Risorgimento Italiano)
Riunificare l'Italia
Ramo Politico n°2
DEMOCRATICI
Un Italia unita repubblicana,
iniziativa popolare
Ramo Politico n°1
LIBERALI
Italia unita sotto uno stessa monarchia
un monarca italiano
Insurezzione
Toscana
Francesco Guerrazzi
Insurezzione Romana
Giuseppe Mazzini
Crisi Economica 1846-1847
Innesca rivolte in tutta
l'Europa
Marzo 1848
(Ribellione di Vienna)
Venezia e Milano tentano di ribellarsi
alla dominazione Austriaca
23 Marzo 1848 Carlo Alberto
dichiara guerra all'Austria
Milano scaccia le truppe austriache
dopo 5 lunghi giorni di combattimento
(5 giornate di Milano)
22 Marzo Repubblica Veneta
Venezia resiste all'assedio Austriaco
Fase 1
(Marzo 1848)
Fase 2
(Marzo 1849)
coinvolge gran parte degli stati che compongono la penisola italiana tra cui : Sardegna, Piemonte, Liguria, Lombardo Veneto, Austria, Gran Ducato di Toscana, Papato, Ducati minori ed infine il ducato delle due Sicilie
Dopo questi due anni di lotte
l'assetto geopolitoco italiano
rimane invariato