Pronomi
Parte invariabile del discorso che si usa al posto del nome e ne assume la funzione (dal latino pro - nomen, al posto del nome). Oltre al nome può sostituire anche altre parti del discorso (un aggettivo, un verbo, un altro pronome) o addirittura un'intera frase.
Qualche esempio:
- Gianni ha ottenuto uno dei migliori piazzamenti: lo inviteranno senz'altro alla serata di premiazione. (Nome)
- Pensavo fossi più furbo: invece non lo sei affatto! (Aggettivo).
- Non avevi studiato e lo hai sbandierato ai quattro venti. (Verbo)
- Invece del mio profumo ho preso il tuo che è molto più gradevole. (Pronome)
- Ciò non mi convince. (Sostituisce un elemento della realtà).
- Marta mi ha telefonato e questo mi ha fatto molto piacere. (Intera frase).
si dividono
Numerali
Precisano la quantità numerica del nome a cui si riferiscono.
Esclamativi
Introducono un'esclamazione sulla qualità, identità, quantità del nome che sostituiscono.
Quanto!
Quanta!
Quanti!
Quante!
- è variabile nel genere e nel numero.
Quale!
Quali!
Che!
Chi!
Interrogativi
Introducono una domanda, diretta o indiretta, sulla qualità, identità, quantità del nome a cui si riferiscono.
Quanto?
Quanta?
Quanti?
Quante?
- è variabile nel numero e nel genere;
- può essere anche aggettivo;
- si usa in riferimento a persone, animali o cose in riferimento alla quantità.
Quale?
Quali?
- è variabile nel numero ma non nel genere;
- può essere anche aggettivo;
- si usa in riferimento a persone, animali o cose in riferimento all'identità e alla qualità.
Che?
- è invariabile;
- può essere anche aggettivo;
- si usa solo in riferimento a cose;
Chi?
- è invariabile;
- è solo pronome;
- si usa solo in riferimento a persone per chiedere informazioni sull'identità.
Relativi
Sostituiscono un nome e mettono in relazione tra loro due proposizioni che hanno in comune tra loro tale nome.
Relativi doppi
o misti
Quanti, quante
Quelli (quelle) + che
Quanto
Ciò + che
Chiunque
Qualunque + che
Chi
Colui (colei) + che
Il quale,
la quale,
i quali,
le quali
Soggetto
Complemento
indiretto
Cui
Complemento
indiretto
Che
Complemento oggetto
Indefiniti
Dimostrativi
Possessivi
cvnc mcbbm,v
Personali
Complemento
Forma tonica
Complemento
indiretto
con preposizione
Complemento
oggetto
Forma atona
Si definiscono anche "clitiche" cioè prive di accento.
può essere
Enclitica
(dopo il verbo)
Proclitica
(prima del verbo)
si usa
Complemento
di termine
Complemento
oggetto
Soggetto
un'unica forma
parte variabile
del discorso che
un altro elemento
della frase.