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によって ania marcon 2日前.

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VIROLOGIA

La virologia è il campo di studio che si occupa di analizzare i virus e le loro interazioni con gli organismi viventi. Uno dei momenti chiave nella storia della virologia è stato il 1940, quando Ruska ottenne le prime microfotografie dei virus utilizzando un microscopio elettronico.

VIROLOGIA

VIROLOGIA

CLASSIFICAZIONE

PARAMETRI DI CLASSIFICAZIONE
Ospite naturale (es. umani, aviari, fagi) • Materiale genetico – DNA (deossiribovirus) vs. RNA (ribovirus) – ‘Single-strand’ vs. ‘double-strand’ – Polarità (negativo vs. positivo) – Lineare vs. circolare – Segmentato vs. non segmentato • Morfologia (simmetria capside, numero capsomeri, presenza envelope) • Profilo antigenico (uso di anticorpi) • Omologia di sequenza (sequenziamento)
Criteri per la denominazione dei virus
• Malattia associata (es. Poxvirus, virus dell’epatite, HIV, virus del morbillo, virus della rosolia) • Citopatologia associata (es. Virus respiratorio sinciziale, Cytomegalovirus) • Distretto anatomico di isolamento (es. Adenovirus, Enterovirus, Rhinovirus) • Luogo di isolamento (es. Rift Valley Fever virus) • Nome dei ricercatori che lo hanno identificato (es. virus di Epstein-Barr) • Caratteristiche biochimiche (es. Retrovirus, Picornavirus, Hepadnavirus)

GENERICA

LIPIDI

Membrane varie ma modificate tramite inserimento di (glico)proteine virali

CATENE GLUCIDICHE

solo componenti di glicoproteine

PROTEINE

– Non strutturali: funzioni di regolazione (sintesi precoce)

– Strutturali: incorporate nel virione (sintesi tardiva)

ACIDO NUCLEICO

Deve codificare tutto ciò che serve al virus e che non può essere di derivazione cellulare

COMPONENTI DEI VIRUS
• Un solo tipo di acido nucleico (DNA o RNA) • Involucro proteico (capside) e in alcune famiglie ulteriore involucro lipoproteico (pericapside o peplos o envelope) • Strutture (glico)proteiche superficiali (antirecettori) per riconoscimento di specifici recettori della cellula bersaglio
COSA SONO I VIRUS?
Dimensioni piccolissime (filtrabili)
Parassiti Intracellulari Obbligati
Entità biologiche subcellulari
Distribuzione dei virus
i virus infettano

INVERTREBATI

BATTERI

FUNGHI

PIANTE

ANIMALI

UMANI

STRUTTURA

VIRUS UMANI
DNA • Bicatenario eccetto Parvovirus, Anellovirus • Lineare eccetto Papovavirus, Hepadnavirus, Anellovirus • RNA • Monocatenario eccetto Reovirus • Lineare eccetto agente Delta • Proteine (associate al genoma, costituenti di capside e matrice, inserite in pericapside) • Lipidi (solo come costituenti del pericapside, derivazione cellulare) • Carboidrati (glicoproteine del pericapside, derivazione cellulare)
PERICAPSIDE
Nei virus provvisti di peplos sono anche presenti glicoproteine (antirecettori virali sono spesso glicoproteine)
Sensibile a solventi dei lipidi e a sali biliari
Rivestimento lipoproteico acquisito per gemmazione da membrane cellulari modificate
Componente lipidica e proteica – La parte proteica è l’unica che include componenti codificate dal virus
MATRICE
Presente in alcune famiglie
Non glicosilate, spesso abbondanti
Proteine interne a ponte fra nucleocapside e pericapside
SIMMETRIA ICOSAEDRICA
I capsomeri ai 12 vertici hanno una simmetria pentamerica ed interagiscono con 5 capsomeri adiacenti. Per questo motivo vengono detti PENTONI o PENTAMERI.
CAPSIDE
La formazione del capside avviene per autoassemblaggio
Le catene polipeptidiche che costituiscono il capside sono disposte in modo simmetrico dando luogo a strutture regolari tipiche della famiglia – Simmetria icosaedrica (isometrica) – Simmetria elicoidale – Simmetria complessa
Il capside è costituito dalla associazione di subunità proteiche in protomeri ripetuti (capsomeri)
Genoma + capside = nucleocapside
In alcune famiglie è presente un pericapside o peplos o envelope esterno (derivato da membrana cellulare)

INTRODUZIONE

STORIA
2009

nuova variante pandemica di influenza A individuata in Messico

2003

isolato il Coronavirus della sindrome Respiratoria acuta grave (SARS)

NESSUN NUOVO CASO DAL 2004 IN POI

1994

individuato l'Herpesvirus umano tipo 8

mediante un sistema di idratazione sottrattiva

1989

i ricercatori della Chiron identificano il virus dell'epatite C (HCV)

Non esiste il vaccino per ora

1983

Montaghier al Pasteur di Parigi isola HIV

30 milioni di morti e 33 milioni di persone infette

1980

il gruppo di Robert Gallo isola i primo retrovirus umano (HTLV)

1979

L'organizzazione mondiale della sanità (OMS) dichiara eradicato il vaiolo

ultimo caso registrato nel 1977

1976

Primo focolaio epidemico di Ebola in sudan

circa 300 casi e 53% di mortalità

1963

Blumberg scopre il virus dell'epatite B e ne sviluppa il primo vaccino

1949

Enders, Weller e Robbis sviluppano il primo sistema di coltivazione virale su cellule

ricevono il Nobel nel 1954

1941

Hirst dimostra che il virus dell'influenza ha la capacità di agglutinare i globuli rossi

1940

Ruska ottiene le prime microfotografie dei virus con il microscopio elettronico

1935

Stanley cristallizza i virus del mosaico del tabacco

1918-19

nuovo ceppo di virus influenzale

1917

Herelle scopre i batteriofagi

1911

Rous dimostra che un virus provoca il cancro nei polli

1901

Reed dimostra la febbre gialla

esperimenti su volontari

causato delle zanzare

1892

Ivaneski e Beijerisk scoprono il virus del mosaico del tabacco

Ramsette V

muore di vaiolo nel 1175 a.c.

poliomielite

1908

Popper e Landsteiner provano che la poliomielite è causata da un virus

Può infettare animali (scimmie) e uomini

18° dinastia (egitto)