Rischio chimico
MISURE GENERALI PER LA PREVENZIONE
• Riduzione al minimo di:
✔ quantità di sostanze presenti sul luogo di lavoro;
✔ numero di lavoratori esposti;
✔ durata e l’intensità dell’esposizione;
• Adozione di misure igieniche adeguate;
• Individuazione di metodi di lavoro appropriati che garantiscano
la sicurezza nella manipolazione, nell’immagazzinamento e nel trasporto sul luogo di lavoro di agenti chimici
MISURE SPECIFICHE PER LA PREVENZIONE
.Eliminazione della sos. nociva
.Modifica al processo produttivo
.Modifica all'organizzazione del lavoro:pulizia, manutenzione..
INTERVENTI SUGLI OPERATORI
.Modifica dell'organizzazione del lavoro
. Chiusura in cabine
.Dpi
INTERVENTI SULLA PROPAGAZIONE
.Aspirazione localizzata
.Ventilazione generale
Avviene a seguito di una esposizione a breve durata a forti concentrazioni con assorbimento rapido del tossico.
INTOSSICAZIONE PER INALAZIONE:
.Proteggersi con maschere adeguate
.Allontanare la vittima dal punto di intossicazione
.Mantenere libere le viee aeree
.Identificare la fonte, e chiamare il soccorso qualificato
INTOSSICAZIONE PER INGESTIONE:
-raccogliere informazioni sull’evento ed eventuali flaconi e
etichette delle sostanze ingerite
-contattare il Centro Antiveleni per eventuali istruzioni -conservare e portare in pronto soccorso l’eventuale vomito
per l’identificazione della sostanza tossica ingerita -posizione laterale di sicurezza per il vomito -togliere gli abiti e conservarli (indossare guanti) -contattare il 118 e seguire le istruzioni
INTOSSICAZIONE ACUTA
CONTATTO CON GLI OCCHI
.Lavaggio oculare abbondante e continuo
.Proteggere l'occhio con garza sterile
CONTATTO CUTANEO
.Togliere gli abiti sporchi
.Lavare abbondantemente la cute e gli occhi, se necessario
IL RISCHIO
LE VIE DI ESPOSIZIONE AL RISCHIO
CONTATTO CITANEO
In genere le sos. chimiche vengono assoribite dalla pelle .
Il rischio di esposione si può presentare durante le fasi di manipolazione delle sos.
INALAZIONE
L'introduzione nei polmoni durante
la respirazione; rapp. la via d'ingresso più
comune.
Si presenta quando i processi provocano l'emissione
agenti chimici che si diffondono nell'ambiente
INDIGESTIONE
L'indigestione è
piuttosto infreguente.
La prevenzione consiste nel rispetto delle misure igieniche.
L'ESPOSIZIONE
.Le vie di penetrazione nell'organismo
.Il tempo di esposizione
.La quantità di
sostanza alla quale
un soggetto si trova
Il rischio di entrarare
in contatto con sostanze chimiche
si manifesta soltanto per i lavoratori
che sono esposti, e indirettamente quando
la sostanza si trova nell'ambiente o
nelle vicinanze di chi lo usa
I VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE
Limitazioni basate su effetti sanitari accertati e su considerazioni biologiche.
Il rispetto di questi limiti assicura che i lavoratori esposti siano protetti da tutti gli effetti nocivi noti.
I valori limite di esposizione non possono essere superati in alcun caso.
I VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE
Limitazioni basate su effetti sanitari accertati e su considerazioni biologiche.
Il rispetto di questi limiti assicura che i lavoratori esposti siano protetti da tutti gli effetti nocivi noti.
I valori limite di esposizione non possono essere superati in alcun caso
VALORI D'AZIONE
.Sorveglainza sanitaria
.Mezzi personali di protezione
.Misure organizzative
.Piano d'azione
VALUTARE IL RISCHIO
.Analizzare il processo lavorativo
.Identifficare gli agenti chimici pericolosi e le proprietà
. Conoscere il livello, la durata e il tipo di esposizione
.Misure preventive e protettive
.Conoscere i risultati della sorveglianza sanitaria intrapresa
MALATTIA PROFESSIONALE
È correlata ad esposizioni frequenti e prolungate nel tempo.
EFFETTI: brevi e lunghi.
Lunghi: ad esempio l'inalazione ripetuta nel tempo può causare bronco-pneumopatia cronica.
Breve termine: contatto della pelle e/o occhi provoca immendiatamente ustioni.
Agenti chimici?
Composti chimici utilizzati
ai fini lavoratori o derivanti
dalle lavorazioni stesse.
es.:elementi, miscugli
fumi di saldatura, polveri...